Dopo un'insurrezione i suoi abitanti si videro costretti a costruire un'altra città che chiamarono Volsinii. Alcuni scavi dietro all'abitato, sulle colline, hanno scoperto i resti della città etrusca con mura risalenti al IV secolo a.C. ed un piccolo tempietto.

Esiste anche l'anfiteatro romano, le terme, alcuni ponti e diverse strade.
Nei dintorni dell'abitato si trovano ancora le necropoli con tombe del VII secolo a.C.
Medioevalmente esiste la piazza con la collegiata di S. Cristina, eretta nel XI secolo su preesistenti catacombe cristiane.

Nel sottosulo si trovano grotte e cunicoli in parte ancora inesplorati. Si racconta anche di catacombe sotto a S. Giustina a oltre 300 metri di profondità. Pare che all'ingresso delle stesse vi sia il sarcofago all'interno del quale venne trovato il corpo della santa nel 1880.
Nel 1945 è stata esplorata a sud-est del borgo una galleria una galleria profonda e rettilinea, lunga oltre i 300 metri. Eiste un'antica credenza che dice che questa rete potrebbe essere collegata con i sotterranei di Orvieto.