NEL
CUORE DELLE DOLOMITI
Una serie
di concerti d’alta quota attende i turisti che hanno deciso di trascorrere
le vacanze estive nello splendido scenario delle Dolomiti.
Con il recital
del 1 luglio al rifugio Vajolet, in Val di Fassa, il violoncellista Mario
Brunello, l’attore Marco Paolini e il chitarrista blues Francesco Sansalone,
inaugureranno la serie dei venti concerti in quota.
Molto interessante
è anche l’icontro tra il sassofonista norvegese Jan Garbarek, uno
dei più originali Jazzisti d’Europa, e l’Hilliard Ensemble, quartetto
vocale classico in programma il 7 luglio alle Pale di San Martino.
Un singolare
connubio fra la tradizione sarda dei Tenores di Neoneli e l’ironia di Elio
e le Storie Tese attende i turisti il 29 luglio al rifugio Graffer.
L’ensemble
della violinista Viktoria Mullova, dalla Latvian Philharmonic Chamber Orchestra,
propone a musica classica con incursioni nel repertorio contemporaneo.
Dall’Irlanda arriva il coro Anùna, specializzato nella musica
celtica medioevale. Il compositore Giovanni Sollima presenta una
composizione inedita per cento coristi alpini e orchestra d’archi, ispirata
a racconti e leggende delle montagne.
E potrei
continuare elencando tuttii protagonisti della settima edizione de “I suoni
delle Dolomiti”, che si svolge dal primo luglio al 19 agosto con la partecipazione
di musicisti di fama internazionale. Questi ultimi, come il pubblico,
raggiungono a piedi, portando i loro strumenti, le radure o le conche nei
pressi dei rifugi dove si esibiscono.
In certi
giorni c’è musica anche nelle malghe dove si degustano prodotti
tipici e si ascoltano cori alpini. L’iniziativa “Andar per malghe”
così come “I suoni delle Dolomiti” è completamente gratuita.
Musica persino
nelle cantine vinicole, per la rassegna “Vinum Bonum” (dal 22 giugno al
21 settembre); perché bevendo un buon bicchiere, si gustano meglio
gli omaggi a Claude Debussy del flautista Marzio Conti, accompagnato dall’attrice
Pamela Villoresi, le Favole raccontate da Paolo Poli con il pianista Antonio
Ballista, il tango argentino, gli spirituals e i musicals di Broadway.
Qui si paga, anche se poco: 20.000 lire per concerto e degustazione.
Inoltre
quest’anno in Trentino ci sono “Le Notti del Musei”. Dal 4 luglio al 25
agosto ventidue musei restano aperti dalle 21 a mezzanotte. Ogni mercoledì
e sabato questi musei non solo possono essere visitati, ma si animano grazie
a spettacoli, concerti, eventi in sintonia con collezioni o mostri. Si
va dal Castello del Buonconsiglio di Trento al Museo Ladino di Fassa, ai
Musei Civici di Rovereto e Riva del Garda. L’ingresso costa 10.000 lire
(gratis per i bambini fino a 12 anni).
Per conoscere
le date delle manifestazioni, rivolgersi all’Azienda per la Promozione
Turistica del Trentino, tel. 0461. 83.90.00, sito internet: www.trentino.to |