IRC?
GUIDA IRC by #TheBlob |
Cos’è IRC?
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IRC sta per "Internet Relay Chat",
creato all’origine da Jarkko Oikarinen nel 1988, in Finlandia,
ma di seguito diffusosi in 60 paesi del mondo.
Si tratta di un sistema di chat multi-utenti, in cui la gente si
incontra su Canali (Channels, vale a dire “stanze”,
luoghi virtuali con un certo tema di discussione) per conversare
in gruppo o privatamente.
Non vi è un numero limitato di persone che può partecipare ad una
data discussione, né limitazioni circa il numero di canali che si
possano costituire su IRC.
L'utente deve disporre di un programma Client
che loconnetta ad un Server di una rete IRC. Tutti i server
sono interconnessi e passano messaggi da utente a utente su la rete
IRC. Un server può essere connesso a parecchi altri server e fino
a centinaia di Clients. Esistono diverse reti IRC più o meno grandi.
Le più grandi sono Efnet (Eris Free net), Undernet e Dalnet che
contano circa 30.000 utenti in ogni momento dato. Molte altre sono
meno popolati ma spesso offrono maggiore convenienza e stabilità.
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Client
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Un Client IRC legge nei comandi e testi
che gli vengono forniti e li diffonde, li filtra, effettua le azioni
appropriate e se necessario le passa al tuo server IRC.
Il server IRC può servire molti altri client; esso tiene le informazioni
concernenti i canali e la gente che si trova su IRC, così come altre
informazioni. Esso è responsabile dell’invio dei tuoi messaggi ad
altri utenti. Il Network di IRC consiste appunto di tanti server
tutti connessi tra loro.
Per entrare in IRC per prima cosa bisogna assicurarsi di avere un
Client IRC installato sul proprio sistema. Se non lo si ha bisognerà
provvedere!
Dove è possibile reperire un buon Client? Ve ne sono diversi
(mIRC, Virc e Pirch) e si possono scaricare in molti siti
(si veda anche nel presente sito, alla voce downloads). La maggiorparte
dei siti FTP hanno una qualche /windows/irc/ directory in cui cercare
i programmi IRC. Si consiglia di procurarsi inizialmente un programma
di base, una volta su IRC sarà facile trovarne di più completi.
Inoltre sarà opportuno per i neofiti non utilizzarne di troppo complessi,
almeno fin quando non avranno acquisito un po’ di esperienza e quantomeno
le conoscenze base di IRC.
Una volta ottenuto il vostro Client, prima dell’installazione,
assicuratevi di avere un Winsock . Se già navigate in Internet,
usate la mail e ogni altro programma internet in Windows, allora
vuol dire che avete un Winsock e che lavora propriamente. In tal
caso anche ogni programma IRC funzionerà! In caso contrario bisognerà
installare un Winsock sul vostro PC: gran parte deli utenti Windows
3.1x usano il Trumpet winsock, mentre per Windows95/98/NT si può
usare il modulo Dial Up Networking già incluso in tali versioni
di Windows.
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Installazione
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Gran parte dei programmi usati per Internet sono
reperibili in forma compresssa. Quelli migliori si trovano in file
.exe che si autoestraggono e autoinstallano il tuo programma.
MIRC è uno di questi programmi per i quali bisogna solo lanciare
quanto scaricato ed è fatta! A volte tuttavia necessita di essere
dezippato. Un buon unzipper si può trovare in http://www.winzip.com/.
Una volta dezippato, come per tutti i programmi, è tutta questione
di settarlo, oppure di dividere semplicemente i file in diverse
directories e lanciarlo.
Dopo l’installazione si dovrà specificare qualche informazione
personale prima di connettersi al server IRC. A tale proposito gran
parte dei Client ha una propria FAQ da leggere. hlp file o readme.txt
(qui tradotta in italiano!). In ogni caso le informazioni che bisogna
fornire sono generalmente riguardanti l’indirizzo Internet e il
server IRC a cui connettersi (si consiglia irc.flashnet.it, irc.tin.it).
Il tuo client potrebbe anche avere sezioni in cui si richieda di
specificare la Porta, la Password, Realname, il Nick o i Nick, l’indirizzo
IP e Local Host. Tali opzioni di solito si trovano sotto File/Setup.
Non lasciarsi invischiare nelle innumerevoli opzioni offerte dalla
maggiorparte dei Client: basterà compilare quelle di base e funzionerà
tutto lo stesso!
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Settaggi
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Non è necessario fornire il proprio nome reale.
Comunque compilare il tutto con dati sensa senso non rende anonimi!
IRC non è concepito per dare la possibilità di nascondersi
da amici o nemici: si tenga presente cioò qualora si fosse
tentati di assumere comportamenti scorretti!
Un “real name” falso può tuttavia essere un buon modo per mascherarsi,
anche se bisognerà tenere presente che il PC che si usa può sempre
essere “tracciato”, ragion per cui non si può essere mai del tutto
anonimi.
Allo stesso modo non è indispensabile inserire il proprio indirizzo
e-mail. Se si desidera essere rintracciabili allora sarà
necessario riempire il campo designato con il proprio indirizzo,
in caso contrario si inserisca semplicemente un nome (vero o falso
che sia).
Su IRC si è conosciuti attraverso un soprannome, nickname, il
quale potrà essere scelto liberamente ma con un numero di caratteri
non superiore a 9 (per la maggior parte delle reti IRC). Non usare
spazi ed evitare caratteri ASCII nel nick. Potrà capitare di trovare
altri utenti che usino lo stesso nick e che vi si richieda di sceglierne
un altro per evitare confusioni. Checché vi dicano, in realtà
solo su qualche rete IRC il nick può essere “posseduto” da un utente,
non esiste alcun diritto su un dato nick!
L’indirizzo IP è l’indirizzo che il tuo PC usa su
Internet. Di solito si compone di 4 numeri o il suo IP Name equivalente.
Alcuni provider offrono un unico indirizzo IP (IP statico); alternativamente
essi ne assegnano uno diverso ogni volta che ci si connette (IP
dinamico). Con un IP dinamico bisognerà assicurarsi che il proprio
Client cerchi automaticamente IP corrente e Local Host ogni votla
che ci si connette su IRC.
Il nome del Local Host è il nome che il provider assegna
al proprio PC. Può essere una parola singola o un nome equivalente
all’indirizzo IP.
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Connessione
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Generalmente è preferibile provare
a connettersi al server più vicino geograficamente, anche se a volte
non risulta essere il migliore. I server locali normalmente lavorano
più velocemente e forniscono un accesso illimitato. Si potrà comunque
in un secondo momento chiedere suggerimenti e ulteriori indirizzi
di server una volta su IRC.
L’entrata al server avviene attraverso una porta, se si imbocca
l’entrata sbagliata il server non comprende cosa stia facendo l’utente
e lo disconnette. Generalmente la porta che usata per connettersi
è la 6667. Alcuni server, ma non tutti, richiedono altre porte
( di solito dalla 6660 alla 6670). Nel dubbio selezionare la 6667
(Dalnet usa la 7000).
Non occorre di solito alcuna password per usare un server IRC: la
maggior parte dei server ha un accesso anonimo. Se non si ha una
password di accesso per un server IRC sarà sufficiente lasciare
in bianco il campo in cui andrebbe inserita. Se si riceve un prompt
per un login o password e non si sa cosa scrivere allora sarà meglio
cambiare server.
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Problemi eventuali relativi
alla connessione
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Cercando di connettersi ad un server
si ottengono i seguenti messaggi: "Connection refused"
"Connection timed out" o "Unknown host" .
Per prima cosa se il proprio server preferito non è accessibile
provarne un altro. Il server, la sua macchina, la route al server
possono essere down o interrotte. Quando si usa un nuovo server
assicurarsi che esista effettivamente un server con il nome specificato.
Il nome del server potrebbe essere errato, ma se invece il server
esite allora si potrà provare ad utilizzare l’indirizzo numerico
del server stesso piuttosto che il nome ( es. 131.174.124.9 per
irc.sci.kun.nl). Questo risolverà il problema se il server del tuo
nome di Dominio è down, lento, non capisce il nome che gli si è
fornito o non può tradurlo in un indirizzo numerico.
Connettendosi si riceve il messaggio di errore: "Not enough
user parameters" (“parametri utente insufficienti”) Tale
errore si verifica quando si cerca di connettesi al servere senza
riempire il Local Host name, o se è compilato in maniera non corretta.
In tal caso si controlli il menu di setup del proprio Client e
si verifichi inoltre che si sia fornito un indirizzo e-mail corretto
(vero o falso che sia).
"You haven't registered" (“non sei registrato”):
si tratta di un messaggio del server e non ha nulla a che vedere
con la registrazione del Client. Se si riceve tale messaggio di
errore, o si viene disconnessi molto rapidamente) vuol dire che
il Local Host name o l’IP Address sono compilati in maniera scorretta
o non compilati affatto (controllare nei settaggi del Client). Un
maniera semplice per risolvere tali problemi è quella di settare
ON nelle impostazioni On connect, always get "IP Address"
and "Local Host" quindi riavviare il Client. Se non
basta potrebbe essere che si stia cercando di connettersi ad un
server non pubblico: se ne provi un altro per sicurezza.
“I get disconnected at startup....” (“sono disconnesso all’avvio”);
"--- Ghosts are not allowed on IRC." (I gost non
sono ammessi su IRC”); "--- You are not welcome on this server."(“non
sei lil benvenuto su questo server”)
"Ghosts are not allowed on IRC"significa che si è
bannati (esclusi) da quel server, ma non completametne da IRC. Il
ban esiste solo sulle basi di quanto stabilito da un singolo server
(essere bannati da un server non implica esselo al contempo su un
altro; lo stesso vale per i canali). Non si può pertanto utilizzare
quel server. In alternativa i server IRC possono accettare l'utente
sotto accesso ristretto soltanto.
Il ban si attua in una delle tre forme seguenti:
1. è bannato specificamente
l’utente ( se si sta usando un accont condiviso o un ip dinamico
ovviamente questo non è applicabile): la responsabilità è solo ed
esclusivamente dell’utente!
2. è bannata la macchina
dell’utente, in quel caso se possibile bisognerà usarne un’altra
e controllare che ci si possa connettere a quel particolare server;
3. è bannato l'intero
“sito” (che si a una scuola, un ufficio, una società, un paese o
un provider) e sicuramente l’utente non ha responsabilità dirette;
le possibilità di far rimuevere il ban in tal caso sono limitatissime:
meglio provare un altro server. La risposta generale in questi casi
infatti è "use another server" (“usa un altro server”),
si potrà provare comunque a scrivere all’amministratore di IRC di
tale sito (digitare /admin nome del server) ed esporre il
proprio caso gentilmente.
Disconnessione all’avvio "Closing Link (No more connections)":
la maggiorparte dei server IRC possono accogliere solo un massimo
di utenti, ecco perché a volte rifiutano l’accesso e chiudono il
link in avvio. Dal momento che i server riservano le connessioni
agli utenti locali, si sarà rifiutati più spesso se si è al di fuori
del server a cui si intende connettersi. I nuovi sviluppi del protocollo
IRC (la cosiddetta Bounce-line) fanno sì che il server automaticamente
invii l’utente ad un altro server che non sia occupato e/o più vicino
all’utente, benché preventivando la disconnessione dell’utente stesso.
Cosa si intende per K-lined? Perché non ci si può connettere
a certi server IRC? Perché alcuni server disconnettono l’utente?
Alcuni server restringono l’accesso ai soli utenti locali pertanto
non accettano o chiudono ogni altra connessione. Il comportameto
scorretto di alcuni utenti o clienti di un dato provider o di un
intero paese può anche causare restrizioni di tale genere in alcuni
server. In ogni caso ogni tentativo di connessione avrà come esito
una risposta simile alla seguente:
--- Attempting to connect (irc.network.net) Local host: cheops
(131.69.136.12) Catch22 You are banned from this server Closing
Link: Catch22 [ student.uni.nl ] (K-lined) --- Disconnected
La disconnessione con un messaggio tipo "No authorization"
è dovuta a simili motivi. Il server non concede l’accesso al tuo
sito e un amministratore di server può scegliere quali siti possono
connettersi via "I - lines" (called invitation lines).
Molti server concedono solo connessioni I-line ai siti locali: in
tal caso si opterà per un altro server vicino.
Firewall o Proxy possono bloccare la sessione IRC? Certamente
possibile: Si sa che mIRC lavora al momento solo attraverso firewall
compatibili con SOCKS Nessun altro Client IRC supporta firewalls.
È necessario un SOCKS 4 o 5 compatibile con il Client IRC per entrare
in IRC attraverso un firewall. Bisognerà verificare se si è sotto
firewall (chiedendolo al proprio internet provider o manager di
rete); se sì provvedere in modo tale da poter entrare in IRC usando
mIRC . Per quanto si sa è impossibile invece accedere a IRC da un
proxy, non sono state ancora sviluppate interfacce proxy per IRC.
Si è installato il Client e ci si è connessi ma con un accesso
ristretto: i server danno l’acccesso ristretto per i motivi
già spiegati ( se si è lontani dal server o se qualcuno del proprio
sito ha creato problemi). Con un accesso ristretto non si può essere
OP di canale, non si può cambiare i mode e nick ms di può
chattare normalmente (per maggiori informazioni http://www.funet.fi/~irc/server/restricted.html).
L’unico modo per ottenere un accesso IRC senza restrizioni è trovare
unaltro server (vicino). Le restrizioni non hanno nulla a che vedere
con il Client che si usa o con il pagamento per l’utilizzo di client
come mIRC.
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Comandi
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Tutti i comandi IRC iniziano per "/",
e per lo più sono composti di una sola parola.
Digitando “/help” in ogni caso si otterranno le informazioni.
Con “/names” si otterrà la lista dei nick, con “/list”
la lista dei canali e così via secondo un impostazione tipo
la seguente:
#hack 21 We are your worst nightmare
!
#Nippon 53 Speak Japanese here please
?
#nicole 3
#hottub 76 Come in for a friendly
chat.
#mirc 27 mIRC Homepage http://www-2.nijenrode.nl/software/mirc/
#irchelp 17 Ask all your IRC questions
here.
(Nota: Esistono migliaia di canali: questo è solo un piccolo
esempio) "hack"è da intendersi come il nome del canale.
"#" è il prefisso che indica il canale. Dopo di che viene
indicato il numero di utenti che si trovano nel canale al momento
e il topic del canale stesso. Si ricorda che i nomi dei canali iniziano
per # o &.
Per entrare in un canale il comando è
/join #nome del canale (es. /join # TheBlob)
Una volta entrati si troverà una lista di nick in ordine alfabetico
a destra della finestra del canale sulla quale si svolge la conversazione
secondo una modalità simile alla seguente (v. Canali):
<OLWEN> avete letto la mail?
<Fra_> no quale?
<OLWEN> stavamo organizzando un altro meeting
per l'uno
<R4V3N> l’uno io non posso : (
<{BECKS}> come no? ;)
<Straygor> e chi se ne frega!
<Esm3ralda > io ci sono :)
(NOTA: se ti trovi nel mezzo di una conversazione, a meno che tu
non sia un frequentatore abituale del canale, sarà meglio che tu
attenda ed osservi, cercando di capire di cosa si discute! Spesso
il nome del canale non ha nulla a che vedere con l’argomento di
cui si parla)
Per iniziare a parlare basta solo digitare nella barra in fondo
alla finestra con il nome del canale e dare l’invio. Non bisogna
digitare il propro nick (es. non scrivere “<OLWEN> rettifico”
ma solo “rettifico”!) perché IRC inserirà automaticamente il nick
dello scrivente prima di ogni messaggio.
Si potrà notare che alcuni nomi in cima alla lista di nick a destra
della finestra del canale sono preceduti da una @: si tratta di
Operatori di Canali (v. OP) che
hanno il controllo del canale specifico e possono decidere con chi
condividerlo assegnando ad altri utenti le stesse prerogative. La
prima persona che entra in un canale ottiene automaticamente lo
Status di OP.
Sulla barrra di titolo del canale si vede: Nome del canale, modes
e topic. Se si vuole lasciare un canale si digiti
/part #nome del canale (es. /part # TheBlob)
I comandi IRC non sono “case sensitive” e possono essere abbreviati
alle prime lettere, ma se non sono preceduti da “/” sono presi per
messaggi inviati a qualcuno nel canale corrente o alla persona con
cui si chatta in privato. RICORDANDO ANCORA CHE OGNI COMANDO IRC
DEVE ESSERE PRECEDUTO DALLA BARRA “/” (default command character)
si elencano qui i principali comandi:
HELP mostra l’help generale o in merito
a un comando specifico
/HELP [ commando]
LIST lista i canali
correnti
/LIST [ [ { flags } ] { channel mask } ]
nella lista si vedranno tutti i canali eccetto quelli segreti
(mode sulla barra di titolo +s) con il numero di utenti e il topic.
La lista può essere lunga, per cui si possono utilizzare flags che
limitino la lunghezza; es. "/LIST -MIN n" elimina
dall’output i canali con meno di ‘n’ utenti.
JOIN per entrare in
un canale
/JOIN { #channel }
setta il tuo canale tra quelli forniti. Appena entrati in un canale
sono dati dei dettagli utili del canale stesso, mode del canale,
settings e topic e una lista degli utenti presenti ( si veda sulla
finestra di status).
Es. /JOIN # TheBlob
--- Now talking in # TheBlob
L’entrata in un canale non causa l’uscita dal canale in cui si
è già, si può entrare in tanti canali quanti la prorpia connessione
può tenere o quanti ne consente il server IRC.
PART per lasciare un
canale (seguito dal nome del canale),
è uguale al comando LEAVE /PART [ #channel ]
Es. /PART # TheBlob --- You have left # TheBlob
QUIT chiude la sessione
IRC (come BYE e EXIT)
/QUIT [ reason ]
Se viene fornita una ragione quella sarà visibile agli altri utenti
del canale
Es. /QUIT Lunch Time!
***Quits OLWEN (OLWEN@213.ecc..) (Lunch Time!)
NICK cambia il tuo nick
(seguito dal nuovo nick)
/NICK { nickname }
Es. /Nick {B04R10}
*** {BECKS } is known as {B04R10} :P
I nick sono limitati a nove caratteri. Se qualcuno ha già un nick
come quello che si è scelto non si potrà entrare in Irc finché non
lo si cambia; infatti nick doppi non sono permessi dagli stessi
server IRC. In determinate circostanze due utenti possono avere
temporaneamente los tesso nick, ma appena scoperti entrambi vengono
killati: si tratta di una nick collision.
AWAY lascia un messaggio
che dice che si è in away o che non si sta prestando attenzione
(ripetuto toglie il comando precendente)
/AWAY [messaggio di away ] Setta lo status di
away con qualche info. Il messaggio indica che non si sta prestando
attenzione a IRC al momento. Non appena qualcuno invia un messaggio
o fa un WHOIS su un utente in AWAY ottiene automaticamente il messaggio
di away settato. Utilizzando AWAY senza parametri indica che non
si è più in away.
Es: /AWAY Gone to get a cup of coffee
--- You have been marked as being away
<OLWEN> I’m away becouse gone to get a cup of coffee
***Olwen is known as OLWAWAY
(NOTA: molti script hanno già un sistema che consente di
impostare l’away e il nick di away contemporaneamente. In ogni caso
quando si è in away sarebbe opportuno indicarlo anche nel nick modificandolo
come sopra)
/AWAY
--- You are no longer marked as being away
WHOIS rilascia informazioni
su qualcuno (seguito dal nick)
/WHOIS { nickname }
Es: /WHOIS LuPiP-17
LuPiP-17 ---> Daniele17@151.21.20.205
Nick: LuPiP-17
Real name: Daniele-17
Chan(S): +#theblob
Server: irc.tin.it [212.216.172.95] [1]- Telecom Italia Net -[1]
Italy
/WHOIS KAINO
---KAINO: No such nickname (se qull’utente non è su IRC)
INVITE invia un invito ad
un altro utente nel canale in cui si è (seguito dal nome del canale
su cui lo si invita)
/INVITE { nickname } { #channel }
Es: /INVITE Nevolo # TheBlob
--- Inviting Nevolo to # TheBlob
--- Nevolo has been invited to #TheBlob
L’utente invitato otterrà il seguente messaggio:
---LU4NA invites you to #TheBlob Se si riceve un INVITE
message,
si potrà digitare "/JOIN { #channel } " (es. /join
#TheBlob) oppure cliccare due volte sul nome del canale a meno che
si abbia l’autojoin settato nelle opzioni del proprio Client (:D
nel qual caso si consiglia di toglierlo per evitare di entrare in
canali inaspettatamente e involontariamente :DDD). L’invito è indispensabile
se il canale è ad invito ( mode +i sulla barra di titolo del canale
stesso)
KICK manda fuori dal
canale qualcuno (solo per gli OP)
/KICK { #channel } { nickname }
Così come c’è un modo per invitare qualcuno in un canale c’è altresì
un modo per “calciarlo fuori” :DDDDDD se si comporta scorrettamente
o non rispetta le regole di IRC o del canale.
Es: /KICK #TheBlob D3v|L
***D3v|L has been kicked off channel #TheBlob by OLWEN
Anche il kick può essere seguito da un motivo
/KICK { #channel } { nickname } {motivo}
Es: /KICK #TheBlob D3v|L non flooddare!
***D3v|L has been kicked off channel #TheBlob by OLWEN (non flooddare!)
TOPIC cambia il topic
del canale (se il mode del canale che si vede sulla barra di titolo
è +n solo gli OP possono cambiare topic)
/TOPIC { #channel } { topic for channel }
I canali hanno dei topic, cioè dei titoli modificabili in ogni momento
da tutto o se il canale è in +n (così come si vede sulla barra
del titolo) solo dagli OP, i quali indicano l’argomento corrente
di conversazione. Es: /TOPIC #TheBlob <Nevolo>
mi turba tutto ciò! :PPPP
*** PazZ has changed topic to " <Nevolo> mi turba
tutto ciò! :PPPP"
ME
invia un messaggio da parte dell’utente a un canale o in query
/me saluta!
Si leggerà *OLWEN saluta!
/ME { action description }
dice alla gente cosa si sta facendo, di cosa si sente e ogni cosa
che concerne se stessi a tutto il canale o in query.
Es: /ME slaps Nevolo with a large trout.
*LU4NA slaps Nevolo with a large trout
si raggiungerà lo stesso scopo con un nick specifico o canale usando:
/DESCRIBE { nickname oppure #channel } { action description
}
MSG invia un messaggio
privato
/MSG { nickname|channel } { text }
invia un messaggio privato a un canale o a un nick . D’altra
parte chattando su i Canali IRC si possono avere conversazioni private
o query con l’altra gente che è su IRC. Su gran parte dei Client
queste conversazioni sono gestite su finestre separate. Si può usare
tuttavia il comando /MSG per inviare a qualcuno un messaggio che
solo tale utente può leggere. Se qualcun altro invia un messaggio
o quella persona replica al messaggio inviato si aprirà una finestra
di query che informerà che c’è un messaggio personale in attesa.
Es: /MSG PazZ Lo puoi leggere solo tu questo messaggio!
-PazZ - Lo puoi leggere solo tu questo messaggio!
Nello schermo di PazZ apparirà un icona con il messaggio che
si è digitato: “ Lo puoi leggere solo tu questo messaggio!”
QUERY inizia una conversazione
privata
/QUERY { nickname } [ test ]
inizia una conversazione privata con { nickname } facendo
sì che si apra una finestra separata. Questo comando differisce
dal precedente (/MSG) per il fatto che viene usato per iniziare
una conversazione privata. Tutto il testo che si scriverebbe normalmente
da inviare al prorpio partner di chat utilizzando un /MSG ora apparirà
in una finestra privata sul tuo schermo e sarà inviato lo stesso
all’altra persona. In molti client per aprire una query basta cliccare
due volte sul nick dell’utente prescelto così come appare nella
lista a destra della finestra del canale.
NOTICE invia un messaggio
privato
/NOTICE { nickname oppure #channel } { text }
invia un messaggio privato al canale o al nick specificato Il messaggio
di notice è solo un ulteriore modo di inviare messaggi ad altra
gente. Ma a differenza dei comandi /MSG e /QUERY non
aprirà mai una finestra separata all’altra persona. Si potrà intendere
come una specie di “sussurro”. È raccomandabile che i bot e altre
forme automatiche utilizzino /notice piuttosto che messaggi
per inviare informazioni agli utenti. Non bisognerebbe mai inviare
un messaggio o una notice in risposta a una notice inviata in precedenza.
NOTIFY informa quando la
gente è connessa o disconnessa di IRC
/NOTIFY [ nickname|on|off ]
attiva la notify e aggiunge o rimuove { nickname } dalla notify
list Non appena si inizia ad incontrare della gente su IRC si intende
aggiungere alcuni nick alla propria notify list, in modo tale da
essere avvisati appena sono su IRC o quando escono.
Es: /NOTIFY Straygor Doremi aggiunge alla lista Straygor
e Doremi
--- Added Straygor to Notify list --- Added Doremi to Notify
list
/NOTIFY
mostra tutti i tuoi amici della lista che sono presenti su Irc in
un dato momento
--- ]LORIM[ is on IRC
--- Alison^ is on IRC
--- Memole^_^ is not on IRC
--- Uni-ko is on IRC
IGNORE rimuove ogni output
da persone specifiche
/IGNORE [ nickname oppure user@host ]
Ignora ogni contatto dalle persone specificate Semmai arrivasse
il giorno in cui si decida di non avere più contatti con qualcuno
lo si potrà fare attraverso il comando /IGNORE. Se qualche
utente floodda il canale per esempio con testi inutili, una risposta
saggia è quella di ignorarli.
Il comand si può settare con un nick oppure con l’host
Es: /IGNORE G4tt05|lv
--- Added G4tt05|lv to Ignore list
/IGNORE OZ79
--- Added OZ79 to Ignore list
/IGNORE --- Ignore is ON --- Ignoring: -.-@-.unicomp.net -!-ap@159.148.109.88
-!-fishy@-.interaccess.com looser
/IGNORE OZ79
--- Removed OZ79 from Ignore list
(ripetuto rimuove l'ignore)
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Canali
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Un canale può essere definito il luogo virtuale di
IRC in cui ha luogo la conversazione collettiva.
Chiunque può entrare in un canale e vedere gli altri utenti presenti.
Spesso, infatti, a seconda dell’ora e del topic, uno stesso canale
può essere molto affollato.
Al contempo i canali possono essere molto caotici o calmi, aperti
a tutti o privati e accessibili solo agli amici.
Nei network più grandi tipo Efnet possono esistere anche 2000 canali,
su quelli più piccoli poco meno. Su IRC i canali sono dinamici,
vale a dire che chiunque può creare un nuovo canale il quale sparisce
appena l’ultima persona presente esce. Una volta connessi a un server
IRC si digiti /list in modo da poter prendere visione di
tutti i canali esistenti.
Il nome di ogni canale deve essere preceduto da “#” oppure “&”
(es. #TheBlob, &Chiacchiere). I canali il cui nome
è preceduto da # sono disponibili globalmente mentre quelli preceduti
da & sono limitati agli utenti del proprio stesso server locale.
Tuttavia di solito parlando di IRC si fa riferimento ai canali globalmente
disponibili, quelli cioè preceduti da # pertanto in questa sede,
per ovvie ragioni, non si terranno in considerazione gli altri.
Sulla destra della finestra principale del canale si può vedere
una lista di nick, che include tutte le persone presenti al momento
disposte per ordine alfabetico. In cima alla lista si noteranno
dei nick preceduti da @: si tratta degli operatori
di canale, coloro cioè che hanno il controllo specifico del
canale stesso e possono decidere se condividere tale controllo o
meno (colui il quale entra per primo in un canale ottiene automaticamente
la @).
Seguono nell’ordine i nomi preceduti da + (voice).
Il voice viene concesso dagli operatori per dar modo agli utenti
di scrivere sulla finestra del canale quando questo è in “moderate”
(+m sulla barra di titolo subito dopo il nome del canale).
Se un canale è in moderate infatti nessuno che non abbia davanti
al proprio nick il + oppure la @ può unirsi alla discussione di
gruppo.
Il voice può essere talvolta concesso (come è consuetudine ad esempio
nel nostro canale #TheBlob) anche se il canale non è in “moderate”
quale segno distintivo, per porre in evidenza gli amici e i frequentatori
abituali del canale che tuttavia non sono operatori.
Quantunque si intenda entrare su in un canale si scriverà
/join #nome del canale e ogni qualvolta si debba fare riferimento
ad un canale il nome sarà preceduto da # (per lasciarlo, per settarne
i parametri ecc…). Nell’entrare in un canale il più delle volte
ci si troverà nel bel mezzo di una preesistente conversazione: sarà
buona norma pertanto aspettare un momento, osservare e cercare di
comprendere prima di intervenire, specialmente se non si è frequentatori
abituali del canale. Non sempre infatti il nome del canale è collegato
all’argomento di discussione. Basterà un semplice saluto generico
per iniziare! (si vedano a tale proposito le regole
utenti)
Per lasciare il canale si scriverà
/part #nomedelcanale
Tra i vari canali che si consigliano, il nostro #TheBlob,
#Italia, #Italy, #Italymania, #Canelli #Vegetto, ne esistono alcuni
nati allo scopo di fornire informazioni e aiuti agli utenti (#windows95,
#winsock, #irchelp, #ircnewbies, #mirc). In ogni caso il comando
/list aiuterà a prendere visione dei canali esistenti; nella lista
si vedranno tutti i canali eccetto quelli segreti (mode sulla barra
di titolo +s) con il numero di utenti e il topic. La lista può essere
lunga, per cui si possono utilizzare flags che limitino la lunghezza;
es. "/LIST -MIN n" elimina dall’output i canali con meno
di ‘n’ utenti. In tal modo si potrà prendere visione di quelli più
attivi e frequentati ( si veda comandi).
Esistono milioni di nomi possibili per un canale, pertanto se qualcuno
ha preso possesso del proprio canale abituale si potrà chiedere
cortesemente di lasciarlo ma non si potrà mai obbligare (proprio
come avviene nel caso in cui qualcuno usi il nostro nick!). Su alcuni
network di Irc è possibile registrare un canale o un nick con qualche
genere di Chanserv.
Inutile chiedere ad un IRCOP di killare
qualcuno per riappropriarsi di un canale o di un nick
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OP e IRCOP
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L’operatore di canale (ChanOp ovvero Op) è
qualcuno il cui nick è preceduto da una "@" nella lista
dei nomi del canale, così come nell’output del comando /whois
o del comando /uwho (comando che fornisce la finestra delle
info relative all’utente). Si vedrà infatti il seguente output
OLWEN ---> OLWEN@gw4a60-1-d14.wind.it
Nick: OLWEN
Real name: rbg
Chan(S): @#TheBlob
Server: irc.flashnet.it Cybernet Italia SpA, Italy
Idle: 180 secs.
Dove il nome del canale in cui l’utente è presente è preceduto
dal @ che indica che tale utente è operatore in quel dato canale
(OLWEN è operatore di #TheBlob). Gli operatori di canale sono i
“gestori” del canale stesso, il che vuol dire che possono kickare
un utente dal canale per ogni ragione; se non si condivide un dato
provvedimento si potrà tentare una rimostranza o altrimenti semplicemente
lasciare il canale e crearsene uno proprio in cui si sia operatori.
L’operatoredi IRC (IRCop) è colui il quale
mantiene un server o parte della rete IRC. Gli IRCOP non possono
risolvere problemi relativi ai singoli canali, non possono kickare
qualcuno da un canale, e non possono killare
(disconnettere dal proprio server Irc un utente temporaneamente)
per questioni interne ai singoli canali. Se nel proprio canale
dovesse verificarsi un assenza totale di operatori (il che può essere
dovuto a vari fattori: mass-kicking, oppure pochi operatori che
siano tutti usciti senza opparne altri, split ecc..) la soluzione
più semplice sarebbe quella di chiedere a tutti di lasciare il canale
(sempre che non si tratti di split) e poi rientrare (come già detto
il primo che entra ottiene l’op). In ogni caso bisognerà fare in
modo di avere un numero sufficiente di operatori nel proprio canale,
per quanto anche in tal senso una certa cautela è sempre doverosa!
Quanto appena suggerito ovviamente non è da prendere in considerazione
per i canali numerosi o che abbiano bot.
Su networks come Dalnet, il ChanServ consente di registrare e mantenere
il controllo assoluto del canale a seconda di chi detiene e governa
il canale. Gli altri mode di canale eccetto i ban sono mantenuti
da tale bot opzionalmente.
(Il ChanServ è un servizio fornito da alcuni network che
consente di registrare un canale; questi bot spesso mantengono i
mode di canale, i topic, keys e ‘voice’; tutti dettagli su come
registrare un canale si troveranno sulle pagine web dei network
più importanti; il Nick Serv era invece un servizio di registrazione
del nick fornito da Efnet. Si trattava anche in questo caso di un
bot che comunicava di cambiare nick a quanti utilizzassero un nick
già registrato. Tuttavia tale servizio è stato interrotto a partire
dal 1994.Tuttavia un simile servizio è disponibile su Dalnet e Undernet
e tale versione è ritenuta persino più efficace di quella fornita
da Efnet, in quanto ha la capacità di killare chiunque reclami un
nick già registrato. Maggiori dettagli su come registrare il nick
sono reperibili sui siti dei principali network)
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Comandi per i Canali
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Se si ha lo status di Operatore i seguenti comandi
forniranno la possibilità di controllare il canale e i suoi utenti.
/KICK #canale nick “calcia” fuori da un canale l’utente
indicato
Es: /kick #TheBlob D3v|l si potrà di seguito indicare
la motivazione e tale motivazione apparirà visibile all’utente kickato
e a tutti gli altri es: /kick #TheBlob D3v|l non floodare!
Sul canale apparirà ***D3v|L has been kicked by PazZ (fai un
giro!)
e l’utente leggerà sulla finestra di Staus ***you have been kicked
by PazZ (fai un giro!)
/MODE #canale/nick [[+/-]caratteri dei mode [parametri]]
Questo comando è alquanto complesso e concerne molte funzioni di
controllo del canale e degli utenti. Si riporteranno nella tabella
che segue i principali caratteri che indicano i mode (ModeChar)
e gli effetti che il comando ottiene a seconda del ModeChar indicato
(il + o il – ovviamente determinano se un determinato mode sia aggiunto
o eliminato).
MODES DI CANALE
/MODE #canale [[+/-]caratteri
dei mode [parametri]]
ModeChar
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Effetti sul canale
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+o <nick>
-o <nick>
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Concede all’utente lo status di operatore
Deoppa l’utente
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+v <nick>
-v <nick>
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Concede all’utente il voice su un canale moderato
Toglie il voice ad un utente
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+b <nick>
+b <*!user@host>
+b <*!*@host>
+b <nick!user@*>
+b <*!user@*>
|
Banna qualcuno <nick> nella forma “nick!user@host”
Banna chiunque abbia quella ”user@host” indipendentemente dal nick
Banna chiunque abbia quell’ host indipendentemente dal nick
e dall’user
Banna chiunque abbia l’user e il nick indicato indipendentemente
dall’host
Banna chiunque abbia l’user indicato indipendentemente dall’host
e dal nick Seguito da 0 tale ban diviene permanente, diversamente
si indicherà il tempo in secondi
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-b <nick>
-b <*!user@host>
-b <*!*@host>
-b <nick!user@*>
-b <*!user@*>
|
Debanna qualcuno <nick> nella forma “nick!user@host”
Debanna chiunque abbia quell’”user@host” indipendentemente
dal nick
Debanna chiunque abbia quell’ host indipendentemente dal nick
e dall’user
Debanna chiunque abbia l’user e il nick indicato indipendentemente
dall’host
Debanna chiunque abbia l’user indicato indipendentemente dall’host
e dal nick
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+i
-i
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Il canale è solo ad invito
Rimuove l’invito
|
+l <numero>
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Il canale può avere un limitato numero di utenti
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+m
-m
|
Il canale è moderato (solo gli op e chi ha
il +voice possono scrivere sul canale)
Toglie il moderato
|
+n
-n
|
Non sono ammessi messaggi esterni (da chi non
è nel canale) al canale (/MSG #canale testo)
Sono ammessi messaggi esterni al canale
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+p
-p
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Il canale è privato
Il canale non è privato
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+s
-s
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Il canale è segreto e non risulta dal comando
/list né sul /whois effettuato su un utente che vi sia dentro
a meno che non sia nel canale anche chi fa il /whois
Il canale non è segreto
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+t
-t
|
Solo gli operatori possono cambiare il topic
del canale
Tutti possono cambiare il topic del canale
|
+k <key>
-k
|
Setta la chiave segreta per accedere ad un
canale
Toglie la chiave e tutti possono accedere al canale
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MODES PER GLI UTENTI
/MODE nick [[+/-]caratteri dei mode [parametri]]
ModeChar
|
Effetti sul nick
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<#canale> +o
<#canale> -o
|
Concede all’utente lo status di operatore
Deoppa l’utente
|
<#canale> +v
<#canale> -v
|
Concede all’utente il voice su un canale moderato
Toglie il voice ad un utente
|
Il comando MODE consente all’utente inoltre di modificare i propri
parametri personali /MODE {yournick} [[+/-]caratteri dei mode [parametri]]
ModeChar
|
Effetti sul proprio nick
|
+o
-o
|
Concede lo status di IRC-operator (può essere
effettuato soltanto da IRC-Opcon OPER)
Rimuove il comando su descritto
|
+i
-i
|
Rende l’utente invisibile a chiunque non sia
a conoscenza con esattezza del suo nick (può essere di default
in alcuni server)
Rimuove il comando
|
+s
-s
|
Per ricevere notice dal server
Rimuove il comando su descritto
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+w
-w
|
Per ricevere wallops; messaggi agli IRC-OP
(abusato e deprecato)
Rimuove il comando su descritto
|
+r
-r
|
Per settare il proprio accesso come “ristretto”
Rimuove il comando su descritto sempre che sia stato precedentemente
settato dallo stesso utente.
Se l’accesso è ristretto dal server non si può togliere il
+r
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Esempi:
Per oppare /mode #TheBlob +o Esm3ralda
/mode #TheBlob +ooo Esm3ralda Straygor Beddo
Per deoppare /mode #TheBlob -o Oz79 Per bannare /mode #TheBlob
+b G4tt05i|V oppure /mode #TheBlob +b *!G4tt0@a-bo16-26-tin.it
oppure /mode #TheBlob +b *!*@a-bo16-26-tin.it oppure
/mode #TheBlob +b *!G4tt0@ a-bo*tin.it
Per debannare come sopra ma con -o
Per rendere un canale ad invito: /mode #TheBlob +i
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Significato dei Modes
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Un canale è pubblico di default. Vi si può entrare
vedere gli utenti e unirsi alla discussione. Nella lista di canale
(/list) si può vedere il topic di un canale pubblico. Se qualcuno
è su un canale pubblico può essere facilmente trovato dagli altri
utenti (se il suo mode personale non è +i, v. modes). Un canale
ad invito può essere accessibile solo se si è invitati da un operatore
di quel canale. I canali privati invece, a differenza di quelli
segreti, sono visibili nella lista dei canali (/list). Facendo un
whois su un utente che si trovi in un canale privato si potrà vedere
che si trova su un canale privato, ma non si potrà mai scoprire
su quale canale privato egli si trovi sempre che non si ricerchino
di forza tutti i canali privati. Con il comando /names il nick di
quell’utente non apparirà, tuttavia con il comando /who {#nome del
canale } esso sarà visibile (a meno che l’utente abbia settato +i
tra i propri parametri personali) I canali segreti non appaiono
con il comando /list e non si può scoprirne il topic finché non
si è dentro il canale stesso. Se un utente è in un canale +s nessuno,
tranne gli altri utenti che sono nello stesso canale, può saperlo,
indipendentemente dal proprio mode (che sia +i o meno). Il nome
degli utenti che si trovino all’interno di canali segreti esclusivamente
non appare nella lista della gente che è su IRC. Se un utente
setta il proprio user mode viene +i cioè “invisibile” nessuno potrà
trovarlo a meno che conosca esattamente il suo nick. Nessuna ricerca
effettuata per mezzo del comando /who sull’indirizzo IP o real name
riporterà il nick corrente di quell’utente e tanto meno le sue info.
Se infine un utente setta il proprio user mode +r cioè “ristretto”
(oppure se è il server a settarlo) egli non avrà i poteri normali
di un operatore di canale (non potrà usare i comandi /mode, /kick
ecc..) e non potrà cambiare nick (/nick), ma potrà chattare normalmente.
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Kick e Ban
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Il Kick è uno dei mezzi utilizzati dagli operatori
per espellere momentaneamente qualcuno da un canale. Spesso il kick
è seguito da una motivazione, ma non necessariamente. In caso si
venga kickati allora da un dato canale si potrà chiedere spiegazioni
all’operatore che ha attuato tale misura: si ricordi che gli operatori
di canale sono i “gestori” del canale stesso, il che vuol dire che
possono kickare un utente dal canale per ogni ragione; se non si
condivide un determinato provvedimento si potrà tentare una rimostranza
o altrimenti semplicemente lasciare il canale e crearsene uno proprio
in cui si sia operatori.
Il ban è invece l’esclusione duratura (da pochi secondi a
permanente) da un canale, anch’essa con o senza motivazione. Esistono
vari tipi di ban: dal ban che include solo il nick a quello che
riguarda l’intero dominio (v. modes).
Nel primo caso per rientrare basterà semplicemente cambiare il nick
negli altri casi la situazione è più complessa. Ogni ban è aggirabile,
ma bisogna pure sempre chiedersi il perché di un tale grave provvedimento:
forse non si è mostrato rispetto verso la politica di quel canale?
Se è meritato sarà consigliabile scusarsi con l’operatore per poi
chiederne la rimozione; nel caso in cui esso risulti uno spiacevole
abuso di potere allora si farà meglio a lasciare il canale e trovarne
un altro! Non si rivolgano lamentele agli IRCOP per un kick o un
ban: essi non possono interferire con le questioni interne ai canali.
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DCC
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La DCC consente di connettersi direttamente ad un
altro client IRC, senza passare per la rete IRC, per inviare e ricevere
file (DCC Send) o per chattare privatamente (DCC Chat)
su una connessione più sicura.
DCC Send È fondamentale settare bene le opzioni riguardanti
la DCC nel proprio client: nel setup alla voce DCC si cerchi “On
Send Request” per determinare come mIRC debba comportarsi se quacuno
cercasse di inviare un file. Di default mIRC aprirà una finestra
di dialogo per chiedere se si voglia accettare il file. Se si seleziona
l’opzione “Auto-get file” il file verrà accettato automaticamente
(questo è vivamente sconsigliabile perché si potrebbe incorrere
in problemi semmai venisse inviato un virus ad esempio o dei Trojans);
“Ignore All” al contrario farà ignorare ogni richiesta di invio
di file. Se si accetta un file, mIRC chiederà a chi invia di iniziare
il trasferimento e a quel punto ovviamente inizierà il ricevimento
del file. Se si riceve un file già esistente nella directory prescelta
apparirà un avvertimento per cui si avrà la possibilità di sovrascrivere
il file, di fare un resume del trasferimento o di rinominare il
file.
DCC Chat Permette di effettuare una conversazione privata in
modo più sicuro poiché se si venisse disconnessi dal server la conversazione
non si chiuderebbe. Il comando per iniziare una dcc chat è /dcc
chat <nickname>; iniziata la conversazione attraverso
un server si potrà anche essere disconnessi dal server successivamente,
come si diceva, il client tuttavia non potrà mai essere chiuso.
Per settare le opzioni della DCC Chat nei settagli del client si
vada alla voce “On Chat Request” per determinare come mIRC debba
comportarsi se quacuno cercasse di inviarci una richiesta di chat.
Di default mIRC aprirà una finestra di dialogo per chiedere se si
voglia accettare di iniziare la chat.
Analogamente alla DCC Send si potrà fare in modo che mIRC accetti
automaticamente tute le DCC Chat o che le ignori. Al termine di
una DCC (Send o Chat) si potrà far sì sempre nei settagi che mIRC
chiuda automaticamente la finestra oppure che un beep avvisi che
la sessione è terminata.
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Bot
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La parola “bot” è l’abbreviazione del termine “robot”.
Si tratta normalmente di uno script lanciato da un client o da un
programma separato (in perl, in C e a volte in altri linguaggi più
oscuri). Normalmente i bot non sono necessari su IRC.
Essi di solito sono utilizzati per “proteggere” un canale dai takeover.
Molti server (specialmente statunitensi) non consentono l’utilizzo
di bot, bannandoli addirittura. Così alcuni IRCOps bannano il dominio
di chi tenti di lanciare un bot sul loro server (si vedano le K-line).
Su IRC si troveranno tuttavia diversi bot, alcuni utilizzati solo
allo scopo di mantenere dei canali inutilmente, per quanto molti
in realtà si rivelino utili come file e info-servers. Alcuni bot
prevedono perfino delle funzioni di intrattenimento con giochi divertenti
e rompicapi. In ogni caso si sconsiglia di utilizzare bot se non
strettamente necessari e comunque mai senza aver almeno imparato
la programmazione e i comandi fondamentali: è un errore consueto
dei neofiti quello di lanciare dei bot senza aver esatta cognizione
di come funzionino. Esistono diversi tipi di bot, l’Eggdrop
è il più comune tipo di bot e anche il più avanzato. L'Eggdrop
fornisce una gran parte di opzioni per la difesa e gestione dei
canali, funzioni che possono essere incrementate via via. In più
è free da scaricare e usare.
Si consiglia di visitare il sito http://www.egghelp.org/,
a nostro avviso tra i più completi e aggiornati in materia.
In più, sul nostro sito è disponibile la traduzione
della guida eggdrop del
suddetto sito (tradotta con il permesso di egghelp.org).
Qualche cenno intanto verrà riportato qui di seguito.
Per poter utilizzare un Eggdrop occorre:
· qualche tipo di
versione Unix (non compila per Window o Mac)
· buona conoscenza
di IRC e Unix, incluso come compilare un programma e cosa sia la
DCC chat, come minimo assoluto ·
circa 500k di spazio su disco, o più, dipende dal vostro sistema
(su linux, l’executable prende 400k correntemente – su un sistema
RISC sarà più ampio)
· Le librerie Tcl
– se non si hanno (e molti sistemi dovrebbero), si cerchi il file
README nelle info su come installarlo.
Prima di iniziare ci si chieda se davvero occorre un bot. La maggior
parte dei server IRC consentono solo una manciata di bot – altri
li vietano persino. La ragione? Troppa gente utilizza i bot come
fossero giocattoli o come mezzi di distruzione. Si cerchi almeno
un server che permetta di lanciare un bot.
Se si usa un ISP (Internet Service Provider) che lancia il suo proprio
server IRC, ci si assicuri che i bot vadano bene.
Se si usa un altro server, da qualche altra parte, si legga il MOTD
(messaggio del giorno) per scoprire quale sia la linea sui bot.
Seguire le regole è fondamentale per far sì che il proprio bot sia
accettato.
I comandi principali da conoscere per gli operatori di un canale
addati su un determinato bot sono:
/MSG <nome del bot> pass <tuapass>
oppure in query: pass <tuapass>
Tale comando permetterà di settare la password con la quale
il bot riconoscerà quel dato user.
Quando un owner o un master infatti adda un user su un bot questi
viene registrato con il nick e con l’host del momento; tale nick
è definito handle ed è con l’handle che il bot riconoscerà
sempre quell’utente per quanto egli possa cambiare nick. La pass
diviene in tal senso fondamentale, dal momento che host, user e
nick sono modificabili.
Infatti se si cambia host (basta anche che l’user sia diverso o
che si usi un’altra connessione in sintesi che la parte prima o
quella dopo la @ o addirittura entrambe sia diverse; si ricorda
che la prima è modificabile nelle opzioni/connect/ident la seconda
riguarda la connessione che si utilizza) per far sì che il bot riconosca
un utente occorrerà il comando:
/MSG <nome del bot> ident <tuapass>
oppure in query: ident <tuapass> e il bot registrerà
la nuova host inviando un messaggio di conferma dell’avvenuta registrazione.
Tuttavia affinché tale comando sia efficace bisognerà fare in modo
di avere esattamente l’handle e non un nick a caso: in parole povere
se nel bot si è registrati con il nick {BECKS} bisognerà avere lo
stesso nick, altrimenti con {B3CKS} il comando non funzionerà.
Così sempre utilizzando i comandi in query o in forma di
/MSG si avrà ancora /MSG <nome del bot> op <tuapass>
oppure in query: op <tuapass> per farsi
oppare dal bot.
Più efficace è la party line. Se viene concessa ad un utente
la flag +p questi potrà inviare una DCC Chat
al bot che gli richiederà la pass dopo di che gli darà l’accesso.
L’uso della DCC Chat diviene una forma precauzionale fondamentale
per gli operatori che seppure venissero disconnessi potrebbero
mantenere ancora il controllo del bot e quindi del canale In DCC
i comandi al bot sono sempre preceduti da un punto:
.op <nick >
.kick <nick>
.+b <nick>/<host> parametri es 0 per il permban.
(si vedano le modalità di ban nella parte riguardanti i modes di
canale)
.console < #nomecanale> +/- flags (p=pubblica
vale a dire si leggono dal bot i dialoghi che hanno luogo nel canale
centrale;j= riporta joins e parts;k=riporta kicks e bans ecc)
.help per avere informazioni;
.help <comando> fornisce info su un dato comando
In tale sede si sono riportati i comandi essenziali per gli utenti
che hanno a che fare con un bot semplicemente per svolgere la propria
funzione di operatori; molto ancora vi è da sapere su come compilare
e gestire un bot o una botnet!
Per chiunque fosse interessato a maggiori e più
dettagliate informazioni in merito si è pensato di mettere a disposizione
una più ampia guida, da noi tradotta
per gentile concessione di egghelp.org
oltre ad ulteriore materiale di vario genere da scaricare nella
sezione Dowload di questo stesso
sito.
Per leggere la guida completa clicca qui -
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Netsplit
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***R4V3N has quit IRC (-.bu.edu
eff.org)
Tale messaggio indica uno split e significa che l’utente
indicato è ancora sul canale ma in un diverso server che è slittato
(si è diviso temporaneamente) per cui non lo si vede e lui non vede
gli utenti dell’altro server.
I netsplit sono sfortunatamente routine in IRC e sono prodotti da
diversi fattori: errori nella rete basilare, un crash nella macchina
in cui il server IRC.è eseguito o se è sovraccarico di connessioni
come avviene nelle reti più grandi, ancora se un Operatore IRC volontariamente
interrompe le connessioni tra due server per ottenere un routing
migliore (connessioni tra server e server)
Si immagini una piccola rete IRC dove A, B, C, D ed E siano dei
server. Si dia il caso in cui un utente X sia sul server D e il
server A splitti da B; l’utente X vedrà tutti gli utenti dei server
B,C ed E lasciare il canle con un messaggio come quello indicato
sopra; appena poi i servers si riuniranno gli utenti rientreranno
nel canale.
A -------------- B ---- C
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D E
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Nick Collision
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Dopo un Netsplit, iniziano a riunirsi entrambe le
metà della rete globale unita e se esiste da entrambe le parti lo
stesso nick questo viene “killato”. Tale fenomeno è definito
Nick Collision. Quando si rileva una collisione di nick entrambi
gli utenti coinvolti vengono disconnessi (killati)
dai server IRC. La collisione di nick può essere intenzionale per
fini malevoli, nei takeover ad esempio.
Tale comportamento è considerato molto scorreto ed è punibile con
una K-line.
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Server-op
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***irc.server.net sets mode: +ooo OLWEN {BECKS}VEGETTOTV
Dopo un Netsplit, nel corso del processo di net-join, i server di
entrambe le parti dello split cercano di aggiornare tutte le informazioni
in loro possesso, dal momento che, a causa della temporanea divsione,
potrebbero averne perse alcune.
Si scambiano pertanto i nuovi utenti, i loro nick, i canali su cui
sono entrati e i cambiamenti concernenti i settaggi dei canali.
Inoltre i server coinvolti nello split si assicurano di mantenere
per ogni canale gli stessi Operatori attraverso il cosiddetto “server
–opping”, che risulta nel seguente modo:
---irc.server.net sets mode: +ooo Nick1 Nick2 Nick3
Anche i Server-ops sono famosi in quanto sfruttati per fini malevoli:
durante uno split si può infatti entrare in un canale per primi,
se nessuno degli utenti del canale ad esempio era su quel dato server
slittato, ed ottenere così lo status di Op, per poi attendere il
ricongiungimento dei server e tentare un take over.
Fortunatamete oggi molti network hanno un sistema di server-server
protocol che previene abusi di server-op così come desincronizzazioni
di canali e nick collision intenzionali.
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Ident server
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Cosa vuol dire e perché si risulta non
identificati?
Un ident server normalmente è matenuto da una macchina
Unix del tuo provider. Si tratta di una specie di nameserver che
garantisce la tua identità.
Siccome molte macchine indipendenti non sono fornite di ident service
spesso si deve eseguire il prorpio ident service.
Esistono ident server basati su Windows , ma alcuni client IRC hanno
tale server nel proprio codice per fornire un aiuto (WSirc e mIRC).
I server IRC fanno una richiesta di Identità all’Ident server dell’utente
e si aspettatno una risposta standard.
Sempre più server IRC richiedono che un utente sia identificato
in qualche modo tanto da disconnetterlo se non è identificabile.
Analogamente se l’utente non reagisce o lo fa in maniera scorretta
possono decidere di disconnetterlo.
Si potrà verificare se si è correttamente identificati attraverso
un /whois su se stessi: la prima linea di risposta non
dovrà mai contenere ~ (tilde) o una - (minus) davanti all’userid.
Se ciò accade si dovrà tentare di attivare l’Ident server costruito
nel proprio client IRC o usare un Ident server diverso e poi riavviare
il proprio client IRC per verificare se può essere stato utile.
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CTCP
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CTCP significa Client-To-Client-Protocol
(Protocollo da Client a Client), vale a dire una sorta di comunicazione
speciale tra due Client IRC. Creando eventi CTCP si può far sì che
mIRC risponda a comandi o richieste di altri utenti.
Gli eventi CTCP vanno formulati come segue:
ctcp <level>:<matchtext>:<*|#|?>:<commands>
in cui per “level” si intende il livello richiesto per accedere
a tale evento, "matchtext” è l’effettiva CTCP che si invia,
“*/#?” indica se reagire o meno ai messaggi (messaggi di canale
“#” o messaggi privati “*”) infine per “commando” si intendono i
comandi che saranno eseguiti se tale evento si avvia con successo.
Finger
/finger <nick/address>
Se un utente ha un indirizzo e-mai/macchina personale, funzionerà
solo se stanno eseguendo un finger server. Al contrario gran parte
degli indirizzi (scuole, enti pubblici ecc…) possono essere individuati
con successo per mezzo di un finger, per quanto non si otterranno
per certo informazioni utili. In ogni caso il finger può essere
un modo per sapere se un utente ha una mail.
Ping
/ping <nick/address/#channel>
Consente di “pingare” un utente o un intero canale onde verificarne
il lag, vale il tempo intercorso tra il segnale inviato dal computer
ad un utente (ping) e il ritorno della risposta (pong). Si otterrà
un output come quello che segue:
[Fra_] PING Reply: 2 sec.
Nel caso in cui si abbiano risposte che indichino tempi maggiori,
il che può accadere ad esempio se due utenti sono su server diversi
o per altre svariate ragioni, sarà opportuno per una migliore comunicazione
che si cambi server (/sever nomedel server es. /server
irc.flashnet.it)
Version
/version <nick/address>
Permette di verificare che versione di mIRC o che tipo di script
stia usando un altro utente.
Altro
/time <nick/address>
Per avere indicazioni sull’ora dell’altro utente.
Altri comandi semrpe secondo la modalità su indicata sono: /userinfo
/clientinfo; /xdcc list; /xdcc get; /page
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Ho cercato in questa sede di fornire il maggiore numero possibile
i informazioni concernenti il mondo di IRC, raccogliendo, traducendo e
selezionando una quantità notevole di materiale tra quello reperibile,
nel tentativo non facile di pervenire a una discreta chiarezza tale da
facilitare tutti coloro che si avvicinano per la prima volta alla chat.
Qualora avessitralasciato qualcosa, mio malgrado,
o si riscontrassero imprecisioni vi pregherei di contattarmi scrivendo
a olwen@inwind.it.
Grazie :)
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