M° Lorenzo Vigna, detto "Il Maggiora"
"Infine l'acquarello. E qui la maestrìa di
Lorenzo Vigna ha toni poetici, la purezza d'un tocco nitidissimo e incantevole. Sia che
ritragga il volto di una Milano storica o si soffermi nella descrizione di altre realtà,
il soffio di una grazia intimista e dolcissima accende barlumi di speranza, regala al
cuore il profumo di una sensitività non apparente, lo schiudersi di un'anima ai grandi
valori della composizione. Non stasi emotiva ma l'intierezza d'una lezione prestigiosa per
quei sentieri di nobiltà che vogliono l'Arte "fatta per essere sentita e non
vissuta".
Trovarvi, allora, la firma de "II Maggiora" com'è familiarmente conosciuto
ancora più incentiva una tecnica che in lui è fede e preghiera".
( Luciano Giuseppe Volino )