Siamo pericolosamente vicini alla
guerra.
Questo vuol dire che degli italiani
potrebbero anche uccidere dei civili,
la maggior parte dei quali donne e
bambini e, a loro volta, essere uccisi.
Siamo sicuri che molti di noi non vogliono che cị
accada.
Noi vogliamo poter dire che siamo contrari, e vogliamo
che chiunque ci
veda sappia che siamo contrari alla guerra.
Per farlo useremo un pezzo di
stoffa bianco appeso alla borsetta o alla
ventiquattrore,
attaccato alla porta di casa o al balcone, legato al
guinzaglio
del cane, all’antenna
della macchina, al passeggino del bambino, alla
cartella di
scuola...
Uno straccio di pace.
E se saremo in tanti ad averlo, non potranno dire che
l’Italia intera ha scelto
la guerra come strumento di
risoluzione dei conflitti.
Sappiamo che molti sono favorevoli a questa entrata in
guerra.
Vogliamo che anche quelli che sono contrari abbiano
voce.