Saline di Trapani - Riserva

Parchi Archeologici, Riserve Naturali

Provincia di Trapani

Riserva Naturale Orientata "Saline
di Trapani e Paceco"

Mulino a Vento

Nel triangolo dove si avventurò Ulisse, tra saline, tonnare, isole e coralli", così l'A.A.P.I.T di Trapani colloca l'itinerario turistico-culturale, denominato "la via del Sale". Ed in queste poche parole è condensato l'insieme di meraviglie che questo angolo di Sicilia offre al visitatore. E' come un immenso triangolo in cui il paesaggio è segnato dai luccicanti reticolati delle saline, specchi d'acqua recintati e rubati alla bassa costa, forse già sperimentate dai Fenici per la produzione del Sale, così prezioso all'uomo sin d'allora. In mezzo al mare in una sorta di laguna da favola nasce la riserva, instituita per tutelare una delle ultime zone umide costiere della Sicilia Occidentale.

Una varietà di specie di uccelli, Cicogne, Fenicotteri, Volpoche, Gambecchi e Piovanelli sostano nell'area della Riserva.

E'dal mare che viene l'acqua che riempie gli invasi artificiali delle saline e dopo una lunga lavorazione diventa sale per condire i cibi. E' dalla fine del XIV secolo che le saline, con i loro caratteristici mulini a vento hanno fatto il paesaggio di questo lembo di terra ed oggi si propongono turisticamente. Dopo molti anni in cui si è lavorato per la salvaguardia di questo habitat naturale, con l'istituzione della riserva naturale delle Saline, grazie ad un progetto di valorizzazione integrata, oggi le saline sono una splendida realtà di "ecomuseo en plain air", grazie anche al recupero di alcuni mulini e l'istituzione del Museo del Sale di Nubia, in cui sono mostrati i sistemi di lavorazione del sale, l'attività delle saline e l'interessante fauna che ci vive.

Le saline di Trapani

La riserva naturale gestita dal WWF per la Regione Siciliana è visitabile con il supporto del servizio guide del WWF contattando il numero 0923/867700.