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CAVEZZO DI MODENA Che giornata il primo Maggio... tutto accordato precedentemente, si parte alle otto in punto dal parcheggio del Mc Donald di Desenzano... si parte? ma con chi? come con chi, con il signor William Dozza in persona! Eh si, proprio lui! Che onore... io in auto con lui! ed inizia il viaggio... io cartina alla mano, lui che inizia a parlarmi di politica... Berlusconi? mah... poi mi narra la storia della Russia durante la Guerra Mondiale... Stalin? boh... E poi iniziamo a parlare di trattori. Lui mi racconta tutto quello che è riuscito a scoprire sulla azienda argentina produttrice di trattori testacalda "Pampa", dato che ne ha recentemente acquistato uno. Poi si parla della Steyr, la mia marca di trattori preferita. Poi ridiamo e scherziamo, lui fa un paio di foto per le strade del paese (un certo cartello stradale con raffigurato un trattore, un dispositivo antigrandine in un campo) e finalmente si arriva a Cavezzo. I primi trattori sono già nella piazza principale del paese, come la bella collezione Landini all'ombra di alberi secolari. Conosco personalmente il signor Davolio, il signor Bondavalli ed i fratelli Piacentini, tutti grandissimi appassionati e collezionisti di locomobili e trattori d'epoca. Intravedo anche Fabio Freddi, intento a parlare con altri appassionati. Poi ci sono i trattori: che spettacolo... due Landini Super ben puliti messi all'ingresso, come per benvenuto... e che benvenuto! Li osserviamo, prendiamo qualche dato e proseguiamo oltre. Ora la fila di Landini, Steyr, Same... però, proprio niente male! Una pecca? Eh... perchè tutti questi bellissimi trattori (alcuni perfettamente restaurati e ridipinti, davvero fantastici!) hanno il grosso cartello che ne descrive la marca, modello e proprietario attaccato al muso? Che facciamo, gli copriamo il sorriso? Eh no! Sono d'accordo con Dozza, questi pezzi di carta rovinano completamente l'estetica del trattore! Volete proprio metterli? attaccateli dietro, se uno vuole leggerseli, prego! Tornando al discorso, possiamo vedere anche tre bellissimi trattori americani: un Rock Island, un Titan 10/20 ed un International 22/40. Poi, sulla sinistra della piazza, abbiamo una lunga fila di piccoli trattorini da orto e da fornace, come i piccoli Lugli e Ruggerini. Che ore sono? quasi le undici... ed ecco arrivare la fila di trattori che ha sfilato per il paese. In testa un bellissimo Gualdi 30, perfettamente restaurato. Poi arrivano i Landini, un Orsi Artiglio (mamma mia che scoppi! e che emozione! mi sentivo il cuore in gola!!!!), Same DA 12, 25, 55 , Steyr 80 e 180, poi Fiat, Deutz, Fendt... tutto stupendo. I trattori vengono parcheggiati nella grande piazza e io e Dozza ci dirigiamo ad osservarli da vicino. Prendiamo alcuni dati, scattiamo alcune foto e assistiamo all'entusiasmante avviamento del Gualdi 30, con la classica sigaretta di accensione. Arrivano anche i miei familiari (genitori, zii e nonni... tutti a Cavezzo!) che sono giunti per loro conto e li incontriamo nel mezzo di questo baccano infernale... TUM - TUM - TUM - TUM... Ciao papà, ciao zia, ciao nonno... arriva l'ora di pranzo. I miei hanno prenotato in un ristorante carino nel vicino paese di Pegognaga, e Dozza è nostro ospite. Mangiamo, ridiamo, scherziamo... tutto così divertente! Andiamo alla casa di parenti lì nei paraggi, e Dozza trascorre con noi l'intero pomeriggio. Arrivano poi le diciotto, io il giorno dopo devo andare a scuola ed i parenti sono tutti stanchi. A casa! Salutiamo tutti, invitiamo il signor Dozza ad un futuro pranzo domenicale a casa nostra e lasciamo la terra dei trattori d'epoca... al prossimo anno! Ecco alcune fotografie che ho scattato in occasione di questo raduno...
I due Landini Super 1934 Tre classici trattorini Landinetta 1957 Landini L25 1950 Orsi Artiglio 1939 Same DA 25 1951 Same Vigneto 1953 International Titan 10/20 1915 Steyr 80 1953 Steyr 80 1953 Steyr 80 (restaurato) 1953 Prima fase di accensione Gualdi 30 Seconda fase di accensione Gualdi 30 Carraro 23/62 1958 Carraro 23/62 1958 Carraro 23/62 1958
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