Eiffel 65

  Sono stati il tormentone dell’estate scorsa con il loro primo singolo, “Blue”, con il quale hanno scavalcato le <single chat> di tutta Europa, ma prima di tutto, chi avrebbe mai pensato la prima volta che li hai ascoltati che gli Eiffel65 fossero tre italiani? Si l’Italia da vario tempo con Alexia, Neja, Lady Violet ed altri,  esporta musica dance, ma a questo livello nessun artista italiano era mai giunto!!! Nemmeno Dj Gabry Ponte, Jeffrey Jey ,  e Maurizio Lobina, con questo loro curioso appellativo, non avrebbero mai pensato a tale successo. 

 Come già detto hanno esordito con Blue, un singolo che non si è solo affermato in Italia, ma pure in Filanda, in Germania, in Olanda, in Svezia e soprattutto in Inghilterra, dove non mancano i loro artisti. Per poco non sono hanno valicato la difficilissima top Americana, dove, se non erro, sono stati una o due posizioni sotto la <first>. Dopo Blue questo inverno ci è giunto “Move Your Body”, una composizione molto simile al testo d’esordio. Ma l’ultimo conosciuto capolavoro è stato “Too Much of Heaven” che oltre ad aprire il loro album d’esordio, Europop, si è tirata nuovi fans per uno stile che fa da ponte tra dance e pop.

Qual è il mistero del loro successo? Come tutte le musiche dance, un testo molto semplice facile da apprendere e da cantare, secondo un musica fortemente orecchiabile accompagnata da degli effetti e suoni che fanno unici questi testi, e per ultimo la  voce del siciliano Jeffrey, che accompagna tutto il disco. A proposito di origini, Gabry e Maurizio sono di Torino, ed il loro nome, Eiffel65, gli è stato assegnato da un programma per computer.

Come già accennato gli Eiffel ci hanno regalato pure Europop con i seguenti titoli:

1.      Too much of heaven;

2.      Dub in life (uno specie di rap jamaicano);

3.       Blue (Da Ba Dee);

4.       Living in a bubble (con la voce in sottofondo);

5.       Move your body;

6.       My console (dove si parla niente di meno che della Play Station, che è pure il ritornello, e di alcuni suoi titoli);

7.       Your clown;

8.       Another race (con uno stile tipico della dance danese);

9.       The edge (qui invece simile alla dance svedese);

10.       Now is forever;

11.       Silicon world;

12.       Europop (questo è il titolo da cui prende l’album l’appellativo);

13.        Hyperlink (Deep Down).

 

Aspettando la prossima invenzione degli Eiffel65 e se vi piace la musica background accompagnata da uno sfrenato ballo dance, non vi consiglio altro che comprarvi il loro disco.

TESTI DELLE CANZONI

PHOTO GALLERY

 

Torna indietro