Gabriel Omar Batistuta

Il più grande cannoniere che nel nostro campionato ha fatto sognare tutti fiorentini mentre sul campo internazionale la sua lontana patria, cioè l’Argentina, è per certo il “RE LEONE”, Gabriel Omar Batistuta. Il neo-romanista è considerato uno dei più grandi goleador del mondo, per tali caratteristiche:

·         Un grandissimo senso del goal, capace di farlo trovare sempre pronto o nei lanci dei compagni, o in situazioni come rimpalli e mischie;

·         Un’ottima elevazione che gli permette di mettere in sacco la palla pure con la testa, la quale è un altro suo punto forte;

·         Un tiro destro potentissimo e di alta precisione, che gli consente di segnare da qualunque distanza, basta che sia nelle vicinanze della porta.

 Come già accennato, dopo 9 anni di Fiorentina, lascia la maglia viola per approdare alla Roma.  La causa del suo addio alla Fiorentina, sono anni di delusione che non hanno mai portato lo scudetto e coppe europee alla sua ex squadra. I lupetti romani ricordiamo che hanno acquistato Batigol per 70 miliardi, un vero record per un giocatore della sua età.

                                                                                                         

A proposito di età, vi suggeriamo che Gabriel è nato a Reconquista, Santa Fe (Argentina), l’1 Febbraio del 1969. Proprio qui a Santa Fe Bati incominciò a giocare per diversi piccoli club, fino all’ingaggio di una grande, ovvero la Newell’s O.B. Si dice che fu direttamente Jorge Bernardo Griffa, l’allenatore dei Newell’s, a volerlo nella sua rosa dopo averlo visto giocare nel Parque Independencia.  Qui in campionato (1988-89), in 16 partite, ha siglato sol 4 reti. Inseguito, dopo vari mesi con il River Plate (tra l’89 e il 90) dove in 7 presenze ha segnato 4 reti, passerà nel 90 ai Boca Juniors, con la quale, oltre a finire il torneo che aveva incominciato con la sua scorsa squadra, giocherà un’altra stagione grazie alla quale sarà notato dagli osservatori viola, che lo porteranno in Firenze. Con la maglia dei Boca in campionato, ha fatto 13 reti su 29 presenze e inoltre ha vinto pure il Torneo Clausura. Nel 1991 per 8 miliardi passerà alla Fiorentina con la quale esordirà l’1 Settembre dello stesso anno contro la Juventus. La partita sarà persa a Torino per 1-0. Dopo la pessima stagione 92-93, la Fiorentina scenderà in B e Batistuta, nonostante le numerosissime offerte ricevute dai grandi club, deciderà comunque di rimanere in viola per poter far tornare la squadra, come in effetti è accaduto, in seria A. Passata la B nel campionato 94-95, alla 12° giornata con il suo 12° goal, supererà il record di Ezio Pasciutti, il quale con il Bologna nella stagione 62-63 aveva siglato nelle prime 11 giornate una rete a partita

Questi sono i numeri di Batigol con la maglia della Fiorentina:

Campionato Presenze Goal
Seria A 213 129
Serie B 26 16
Coppa Italia 37 24
Coppe Europpe (Uefa e Coppa Campioni) 19 5
Diversi Tornei (Supercoppa di Lega e Coppa Agloitaliana) 3 4

  Le sue 298 presenze nella Fiorentina con 178 reti, sono state premiate con: una promozione in seria A nel 94, una classifica cannonieri nel 95, una Coppa Italia nel 96, e sempre nel 96 la Supercoppa Italiana; insomma veramente molto poco per un campione del suo calibro.

                                                        

Ma Batistuta è pure il massimo goleador con la sua Argentina avendo anche superato il record detenuto dal grande Maradona, portando in rete più di 34 goal. Il suo 35° goal è stato siglato il 26 Aprile del 1996 durante la partita Argentina – Bolivia vinta per 3-1. Oggi conta 68 presenze con 49 goal. Torniamo ora in dietro!!!. Batigol ha esordito in nazionale il 27 Giugno del 1991, quando l’Argentina pareggiò 1 –1 contro il Brasile. La sua prima rete risale all’8 Luglio del 91, durante Argentina-Venezuela (3-0), che era incontro riguardante la Coppa America. Ha giocato con la sua nazionale 3 Coppe d’America (91, 93 e 95),  2 Mondiali (94 e 98) e una Coppa del Re Fahd nel 94. Tra queste competizioni sottolineiamo che: ha vinto le prime due Coppe Americhe che ha disputato, nella Coppa del Re Fahd con la sua nazionale sono stati i vicecampioni, e che nell’ultimo mondiale ha segnato su 5 gare altrettante reti.

Quest’anno sicuramente sarà per tutti strano vedere Omar con la casacca della Roma, e sicuramente la sua “mitragliatrice”, continuerà a sparare!!!!!!

 

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