Francesco Alberghina, nato a Caltagirone nel 1921, si è diplomato all’Accademia delle Belle Arti, ha insegnato disegno dedicando tutta la sua vita alla pittura e alla scultura.

Il suo percorso artistico è sintonizzato su una vivissima vocazione spirituale che propende verso una raffigurazione matura e stilisticamente elegante. Le sue opere costituiscono motivi importanti di fede, nelle quali spesso la figura centrale è costituita dal Salvatore. Quest’opera di efflata sensibilità cromatica mostra con suggestione emozionale e spirituale il cammino di Gesù Cristo verso il mondo. Con un motivo che ricorda il Giudizio Universale della Cappella degli Scrovegni di Giotto, il Cristo funge da spartiacque tra i beati e i dannati sempre sotto la luce del Divino Amore. Le opere di Alberghina riflettono sensazioni e atmosfere di vibrante espressività che evocano alti valori per offrirci densi significati di grande risvolto psicologico con un intenso valore simbolico.