di Angelo Manitta

Il romanzo storico di Maria Do Carmo Tafuri Paniago e la fantastica favola della giovanissima Amanda Tafuri Paniago Passarinho

Maria Do Carmo Tafuri Paniago è nata nello stato brasiliano di Minas Gerais, laureata in pedagogia, è pure diplomata in Piano, Teoria e Solfeggio. Entusiasmata per la cultura popolare è membro effettivo della Commissione mineira del Folclore e dell’Organizzazione delle Lettere, è pure membro corrispondente di alcune accademie nazionali. Ha pubblicato diversi libri, tra cui: Tradições e Folclore, Momento Litérario, Religiosidad popular, Lembranças de Polidoro Fonseca e outros contos. Infine “Os volontario de 32”. In questo libro, che narra sotto forma di romanzo la rivoluzione costituzionalista del 1932 e la guerra civile brasiliana vista dall’ottica dell’immaginario popolare, si ha una congiunzione tra realtà e invenzione. Maria do Carmo è abile nel suo narrare romanzesco, in uno scenario che è Viçosa, le montagne di Araponga, le prigioni politiche di Rio de Janeiro e il futuro. Alterna, usando una costruzione di grande effetto, l’ideale e il pratico, l’azione e la riflessione. Vi inserisce, senza alcuno sforzo e senza stancare il lettore, le necessarie informazioni storiche senza le quali il destinatario moderno – particolarmente giovane – accetterebbe a stento il testo. In ciò l’autrice si mostra artista della parola e psicologicamente profonda.

Amanda Tafuri Paniago Passarinho è una ragazza brasiliana di 14 anni. Ama molto leggere e scrivere racconti, poesie, brevi pezzi per il teatro infantile e drammatizzazioni. Si può definire una ragazza prodigio nell’ambito della letteratura brasiliana. Ha partecipato al Concorso Il Convivio 2002, ottenendo un premio speciale della Giuria, con la sua favola per bambini dal titolo “O canivete mágico” (Il temperino magico), pubblicata dall’università Federale di Viçosa nel 2000, dopo aver ottenuto il primo posto al concorso viçosense di letteratura infantile.