Francesco Liuzzi, nato nel 1956, è tra i pittori napoletani di maggior rilievo. La sua attività, che risente evidentemente dell’impressionismo francese, analizza ambienti e situazioni di vita di svariata natura, imprimendo sulla tela motivi paesaggistici e soffermandosi molto sulla figura umana e su quella femminile.

 Francesco Liuzzi spesso tralascia i particolari, che potrebbero essere superflui, ma si dedica ad una ricerca frenetica del concetto delle cose, dando alle sue figure un intenso calore. La ricerca del concetto e la profonda espressività della sua pittura è affiancata ad una cromaticità a volte inquieta a volte decisa che rispecchia con efficacia la condizione esistenziale. La sua è una pittura matura che «non si sottopone alle regole accademiche, ma vivacizza la libertà del suo sentimento descrittivo» (M. Belgiovine).