Concetta Rundo Mazzone, Respiro Eterno di Dio, Accademia Internazionale Amici della Sapienza, Messina. Con questa nuova opera l’autrice, scrive Teresa Rizzo nella prefazione, «sembra volerci prendere per mano ed indurci a riflettere sui gravi problemi esistenziali e sulla realtà non sempre allettante».

 

Mariella Pino, Profumi di ...pino, Ed. L’Eco del Sud, Messina 2002. «Il suo primo impatto con il mondo della poesia non può, quindi, che risplendere d’amore, il grande amore della Pino per la vita» (Carmelo Garofalo).

 

Poeti Italiani Contemporanei, vol. 3, ANPAI, Vercelli 2001. Tra gli autori spiccano: Poly D’Aquen per dinamicità e cromatismo di versi e Giovanni Tavcar per la profondità delle immagini poetiche.

Tiziana Guidi, Orme d’uomo sulla risacca, Il Croco, Pomezia 2002. L’autrice con grande sensibilità e liricità riesce a sublimare i propri sentimenti in versi: «io ti sentivo / madrigale di luce... / Essiccavano spiriti di ogni frontiera / sulle spighe dorate della tua pelle».

 

Rosario Contarino, Versi dissolti nella risonanza. Conta-rino tratta «versi... nella loro semplicità, senza enfasi o ridondanza», che rispecchiano l’animo nobile dell’autore.

 

AA.VV., Il dolce web, Carello editore, Catanzaro 2001. L’antologia «è una forma di Resistenza Culturale all’Impero dei Numeri». L’opera include diversi autori tra cui gli amici de “Il Convivio”: Emilia Baggetta, Giannino Boccuccia, Maria Stella Brancatisano, Rosalba Masone Beltrame e Iolanda Serra.

 

Luigi Tribaudino, Sui sentieri del dubbio, Blu di Prussia, Piacenza 2002. L’opera si divide in due parti, ma come scrive E. Rebecchi, «l’intento è univoco; la riflessione... è evidente: al centro c’è la creatura umana con i suoi sentimenti, con la constatazione di una vita vissuta nel dubbio alla ricerca della verità».

 

Rosario Patané, Agira, Comune di Agira 1998. Il libro, co-me scrive l’assessore di Agira G. Senfett, «corredato da numerosissime illustrazioni, è agile guida a chi vuole tentare un primo, ma non sommario, approccio con il paese di Agira».

 

Giovanni Perrino, Dai commediografi greci ai comici latini, Loffredo-Napoli 1983. Lo stesso autore scrive che «il lavoro, che precisa nel titolo i ristretti limiti della sua dimensione, tocca uno degli argomenti più importanti e nello stesso tempo più dibattuti della letteratura latina».

 

Geppina Macaluso, Azzurrucelu, Target Ed., Enna 2002. Nel saggio introduttivo così scrive Livio Sossi: «Geppina Macaluso riporta la poesia contemporanea ad una dimen-sione che sembrava smarrita o solo dimenticata: la dimensione della musica e del canto».

 

Luigi Angelo Bruno, Non è ancora sera, Alcamo 2000. Come ha affermato F. Di Stefano, nella poesia del padre passionista «tutto vi viene imperniato in un impegno di fede, la quale è soffio di anima». Il lavoro è una simbiosi di filosofia, psicologia e mistica.

 

Tito Cauchi, Logos in Prime Emozioni, 1998. Lo stesso autore afferma nella presentazione che si tratta «della conclusione di un dibattito virtuale a distanza fra un gruppo di letterati» intorno alla sua pubblicazione relativa alla silloge Prime Emozioni.

 

Pasqualino Cinnirella, Alda Magnani, Paolo Salamone, Poesie, Comune di Leonforte, Leonforte 2001. Si tratta delle poesie vincitrici della ventitreesima edizione del Premio Letterario “Città di Leonforte”.

 

Eugenio Morelli, L’alter ego, Cronache italiane, Salerno 2002.

Mussomeli, edizioni Ariete 1998, a cura del Comune di Mussomeli.

Le pietre di Federico e Ruggero, un itinerario lungo i Castelli dell’Etna, Provincia regionale di Catania, Bronte 2000.

 

Mimmo Chisari - Alfio Ciccia, La Sicilia preistorica e le zone archeologiche di Paternò, SiciliAntica, Nicolosi 2002.

La cultura del Calatino sud Simeto, Leader II, SiciliAntica, Comunità Europea, Caltagirone 2001.

 

Ulises Varsovia, Nocturnal, Capitania San Gall 2000. Si tratta di una raccolta di poesie scritte nell’autunno del 2000, alcune delle quali sono già state pubblicate su riviste lette-raria spagnole o Latinoamericane. Ulises Varsovia è un cileno di Valparaiso ed insegna spagnolo all’Università di St. Gallen, in Svizzera. Ha fatto numerosissime pubblicazioni.

 

Julian Gustems, Lo mejor para la sed, si tratta di 23 racconti pubblicati in proprio dallo scrittore spagnolo.

 

L’Arme de l’écriture, Boris Gamaleya Orphée de l’île. Si tratta di un numero della rivista, diretta da Jean – Luc La-mouille, e dedicata a Boris Gamaleya, frutto di un incontro sugli autori dell’isola di Réunion, nell’ambito di un lavoro incentrato sulle minoranze culturali francesi nel mondo.

 

Lio Tomarchio, Cumpagni d’ali, Vallantu ‘Trinità l’Imperu d’u Mali, Anguli di Puisia, tre opere di poesia e narra-tiva. L’autore «ha un rapporto diretto e immediato col fare poetico, che per lui è natura, atto comunicativo e linguaggio non ricercato, ma spontaneamente, vitalmente, posseduto… La sua parola non è dentro la letteratura come insieme codificato, non raccoglie echi e non rimanda ad archetipi, ma si costituisce e si svolge come realtà in sé»(N. Mineo).