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Recensioni
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di Pacifico Topa
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Il pianto di Maria a Siracusa,
studio di Giuseppe Portale (Edizioni Segno, Tavagnacco-UD
2000)
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- “Il pianto di Maria a Siracusa” di
Giuseppe Portale è una circostanziata e meticolosa ricostruzione di
un evento che, a tutt’oggi, rimane assai misterioso. La lacrimazione
di una statuetta di terracotta ha calamitato l’interesse e la
curiosità di molti e, da alcuni, è stata interpretata come segno
premonitore di mestizia per le tante sventure che si verificano ai
nostri tempi. Giuseppe Portale si è fatto cronista attento,
scrupoloso, di un fatto che ha scosso l’opinione pubblica,
richiamando l’attenzione, non soltanto degli organismi religiosi,
che solitamente, sono cauti nel dare una spiegazione a fatti
straordinari. Sull’onda dell’emozione si è anche temuto che la
suggestione potesse diffondere una psicosi miracolistica. Gli eventi
di Siracusa, opportunamente vagliati, scientificamente studiati,
religiosamente analizzati, hanno portato ad una conclusione quanto
mai scioccante: trattasi di evento soprannaturale. L’autore di
questa interessante cronaca si è premurato di riportare i fatti, i
referti scientifici, i verbali di sopraluoghi, oltre ad una
dettagliata descrizione del clima che l’evento ha suscitato; le
reazioni, gli stati d’animo dell’intera popolazione. Di particolare
interesse le dichiarazioni dell’episco-pato siciliano, della ditta
produttrice, L’Ilpa di Bagni di Lucca, il materiale usato: gesso
puro di Brisighella (Forlì), quindi la dettagliata esplicazione dei
sistemi di lavorazione, il radiomessaggio di Papa Pio XII dal quale
si prende atto del favore che La Vergine ha voluto elargire
scegliendo… «la vostra illustre città per dispensare, in questi
tempi, segnalatissime grazie. La sede apostolica non ha finora in
nessun modo manifestato il suo giudizio intorno alle lacrime che si
dissero sgorgate da una sua effige, ma si prende conoscenza delle
dichiarazioni dell’episcopato siciliano sulla realtà di quell’evento».
L’aver affrontato un argomento delicato come quello dei ‘miracoli’,
costituisce un altro tassello che integra la ricostruzione del fatto
straordinario. La lunga serie di persone che dicono di aver ricevuto
guarigioni parziali o totali da varie infermità dopo aver invocato
la Vergine di Siracusa, chiude questa interessante pubblicazione,
che, senza voler intaccare ogni individuale convinzione, si attiene
a quello che realmente è stato fatto per questa misteriosa ‘lacrimazione’.
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