di Angelo Manitta
Roberto Reggiani, scrittore poliedrico e versatile
 
Roberto Reggiani, nato a Modena nel 1952, è uno scrittore prolifico e poliedrico. Conosciuto e stimato sensitivo in campo nazionale, è noto nel campo degli ‘operatori dell’occulto’ con il nome d’arte “Roberto mago di Cognento”. Esperto cartomante e chiromante, da anni compie studi e ricerche su quella ancora sconosciuta fenomenologia che va sotto il nome di paranormale. Come scrittore ha fatto numerose pubblicazioni, tra cui di poesia: “Sai anche tu quanto è difficile”, “Sentimenti nascosti”, “Un giorno aspettare il domani”; di narrativa: “Atanas”, “Profumo di morte”, “Letizia (anatomia di una donna). E ancora: “La cartomanzia esoterica”. L’opera, che riguarda la scienza cartomantica, ha come sottotitolo: “I mutanti, l’antico grimonio di Atlantide (evocazioni propiziatorie, rituali d’amore, incantesimi, magia nera). «Quando le credenze divinatorie saranno più diffuse e accettate dalle masse popolari… allora accadrà con esse quello che è accaduto con tutte le idee nuove, le quali agli inizi hanno sempre incontrato opposizioni e contrasti: i dotti cederanno all’evidenza, e si convertiranno ad uno ad uno, per la forza stessa delle cose» (Allan Kardec). Tre racconti gialli si trovano invece in “Due casi per il detective Alistair”. Nei racconti ci sono «atmosfere torbide, serate di solitudine alcolica, vedute notturne di una New York perduta, ‘dark ladies’ fatali e bellissime, colpi di scena e pistole sempre pronte all’uso». Due romanzi invece di genere erotico sono “Letizia (erotismo e peccato)” e “Perversion mistery (tre storie demoniache)”. Il primo «si presenta interessante: buona l’impostazione, ben delineati e descritti risultano i personaggi, gli ambienti, le situazioni; armonico l’intero tessuto narrativo; curati, infine, la forma e lo stile»(Janette Hart). Il secondo «diviene piacevolissimo e guida il lettore con mano sicura, illuminando il cammino nelle torbide e sensuali avventure dei protagonisti». Roberto Reggiani, pluriaccademico, vincitore di svariati premi letterari, tra cui anche il premio per il curriculum del Convivio 2001, presente in varie antologie, collaboratore di riviste culturali, ha ottenuto assensi da critici affermati per la sua poliedricità e la sua opera letteraria e scientifica.