Il cammino proposto dall'Anno Magico è un
costante lavoro su se stessi, per migliorarsi, per vincere i propri
limiti, per superare gli schemi
che condizionano e spesso bloccano l'esistenza.
La "materia" su cui lavorare è il nostro spirito, inteso come parte
cosciente e parte inconscia. Nella descrizione degli altri Festival dell'Anno
avremo modo di approfondire il significato preciso di ogni tassello di cui è
composto.
La Scienza Esoterica distingue
due componenti dell'Inconscio, una lunare e una solare.
Tralasceremo volutamente, in queste note, il
linguaggio troppo ermetico degli antichi filosofi e dell'alchimia, la quale è
stata, in definitiva, un profondo
messaggio psicologico non sempre compreso,
e adotteremo i nuovi nomi di Inconscio
lunare (al posto del Serpente) e Inconscio
solare (ovvero il Drago
alato).
L'Inconscio
lunare è la sede di
tutti i nostri ricordi, anche
di quelli che non affiorano più alla coscienza, ma che a volte possono
rispuntare, sotto l'azione di determinati stimoli o in stati mentali alterati
come nell'ipnosi o nella
trance. A gran parte di questi ricordi, inutile dirlo, è associato dolore,
si tratta di un dolore soggettivo (non oggettivo) e spesso eccessivo, che
dipende dal modo in cui si è vissuta una certa esperienza. Questo dolore
condiziona e regola gli schemi di
comportamento che risiedono
nell'Inconscio solare,
i quali dettano oltre il 95% delle nostre azioni e dei nostri
pensieri quotidiani e solo un 5%, che può essere anche meno in certi
individui, è sotto il controllo effettivo e cosciente della volontà.
Evolversi spiritualmente significa, come
prima cosa, demolire molti vecchi schemi mentali (sostenuti dal dolore) per
aprirsi al desiderio di nuove conoscenze e di nuove esperienze, non essere, cioè, schiavi del proprio
inconscio doloroso che limita, crea barriere, impedisce i
rapporti con gli altri e non consente di vedere chiaramente dentro se stessi. Questo processo di
purificazione dal
dolore, continua, in pratica, per tutto il corso dell'Anno Magico, così come i vecchi
schemi tendono, costantemente, ad essere modificati o
sostituiti, tuttavia, è nel Festival di Imbolc (2
Febbraio) che si ha la massima azione purificatoria. Dunque, dopo Samhain
(31 Ottobre) e Yula (21 Dicembre) la cui azione elettiva è soprattutto di
ordine materiale, per creare quelle indispensabili basi di certezza e di
benessere di cui si è detto sopra, con Imbolc inizia il vero e
proprio cammino spirituale, la cui prima fase è una profonda purificazione.
Vedremo, come tutto ciò sarà sempre rispecchiato sia
nel
campo materiale che in quello spirituale della vita. Infatti, anche Yula e
Samhain, pur essendo soprattutto "materiali", pongono le premesse del
cammino spirituale. A Samhain, infatti, come vuole ogni
tradizione, discende quella Scintilla
Divina, che come un seme sotto la terra, germoglia per dar inizio alla nuova vita.
La purificazione non
è che il primo passo, che si rifletterà non solo sulla sfera
spirituale, ma anche su quella materiale, aprendo la persona ad un nuovo
stile di vita, ad un nuovo modo di rapportarsi con gli altri e,
soprattutto, con se stessi. Il desiderio di nuove esperienze, anzi la ricerca
del nuovo che sarà il tema dominante del Festival di Equinox
(21 Marzo) porterà benefici di ogni genere, ad esempio, sarà
proprio grazie al superamento dei vecchi schemi e alla capacità di
osare nuove vie che a Beltane
(30 Aprile, Calendimaggio) potranno
essere gettate le basi di una condizione socio-economica più
elevata.
La maggiore sensibilità derivante da una migliore
introspezione, sfocerà nel potere in ambito esoterico concretizzato nel Pugnale del Festival del Giorno di San
Giovanni. A Lugnasad
si coglierà il Frutto
più prezioso del proprio lavoro, con nuovi
schemi ormai consolidati, affrancati dal proprio dolore e rivolti
verso l'infinito; infine nel Giorno di San
Michele, si tireranno le somme, si tratterà di un momento fondamentale per
l'autoanalisi, per valutare la maggiore capacità di autocritica e il più elevato
grado di consapevolezza raggiunto, che, come vuole ogni tradizione,
non sarà mai disgiunto da un Grado di Potere acquisito. Questo Grado
raggiunto troverà nella Monografia
che riceverete gratuitamente alla fine di ogni Anno di Corso, tutte le
necessarie spiegazioni per una corretta realizzazione pratica, più qualche
semplice esercizio, perfettamente alla vostra portata, che
permetterà ulteriori passi avanti e riscontri pratici del livello raggiunto.
Il cammino spirituale si snoda
attraverso quattro Gradi, che, nel
rispetto delle Antiche Scuole, abbiamo chiamato simbolicamente
con i nomi di:
Iniziato - Adepto - Maestro - Maestro Eccelso
Ogni Anno Magico completato fornisce la
giusta evoluzione spirituale per accedere ad uno di questi gradi.
Alla fine di ogni Anno
completo si avrà diritto a ricevere (del tutto gratuitamente) un prestigioso Diploma
in pergamena attestante il Grado raggiunto e la suddetta Monografia.
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La vittoria sul proprio
Drago-Serpente (inconscio lunare),
è il primo passo verso l'elevazione spirituale.
(Waite, Musaeum hermeticum, 1678)
Il Sole e la Luna,
Apollo e Diana, domano le serpi che emergono dall'oceano inconscio.
(Michael Maier, Atalanta
fugiens, 1617)
"Non otterrai conoscenza alcuna, se non verrai
alla mia fucina".
L'Arte, sotto le spoglie di un angelo
esorta l'alchimista ad abbandonare l'angusto cerchio della chimica
meccanica (materiale) per rivolgersi all'Albero dal Fiore Giallo (Oro
filosofale).
L'Anno Magico del Calendario Celtico,
si armonizza con il ciclo delle stagioni, il suo simbolismo segue il
crescere e il calare della lunghezza del giorno, accompagna equinozi e
solstizi, nel rispetto degli schemi astrologici dei domicili e delle
esaltazioni.
(Miniatura di Jean Perréal, pittore
di corte di Margherita d'Austria, 1516) |