Tutto
il territorio è di grande interesse naturalistico e
paesaggistico per la sua natura selvaggia, che resiste in
gran parte incontaminata perché qui l'attività
umana è andata di pari passo con la protezione dell'ambiente.
Resistono i boschi di lentischi e i carrubi secolari, le colline
ammantate dalla macchia mediterranea dove regnano i corbezzoli,
il cisto, le ginestre, gli olivastri che ospitano una fauna
ricca e varia: qui è facile osservare volpi, cinghiali,
martore, e tra i ginepri del Monte
Munduja è possibile avvistare esemplari di mufloni,
l'aquila reale, varie specie di falchi e avvoltoi. Tra le
pendici scorrono le acque del fiume "Erriu
'e Munduja" che nel loro corso danno luogo a incantevoli
laghetti naturali.
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Il territorio è di notevole
interesse anche dal punto di vista storico e archeologico
per il ritrovamento di importanti testimonianze della civiltà
nuragica. Il complesso nuragico di Bau-Nuraxi
e una Tomba di giganti unica nel suo genere nell'altopiano
di Osono,
a circa 4 Km dall'abitato. Dall'altopiano lo sguardo spazia
dal Golfo di Arbatax, allo splendido isolotto di S. M. Navarrese,
alle pendici del Monte Munduja.
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Osono rappresenta una località di particolare importanza
per la presenza dell'omonima sorgente e per la destinazione
al suo interno di una vasta area alla realizzazione di un
orto botanico di notevole interesse scientifico.
A circa 3 Km dal paese si trova il Parco di Mullò
un punto di richiamo per la sua vegetazione, un'area attrezzata
per pic-nic e giochi. Al centro l'antica chiesa dove ancora
oggi si celebra la festa campestre di S. Antonio. E' compresa
nella giurisdizione di Triei la vicina frazione Ardali, oggi
un piccolo centro costituito da poche abitazioni che, nel
passato, pare fosse una ricca e popolosa città, di
cui ancora oggi è possibile vedere l'imponente campanile
della Chiesa Cimitero. |
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