indice


Il Passato

E' del 1864 la prima memoria in Ascoli Piceno di una gara di tiro propriamente detta , secondo regole e modalità fissate da apposita circolare del Ministero dell' Interno , in occasione del III anniversario della Festa dello Statuto.
Lo Statuto era parte integrante del Regio Decreto 162 dell' 11 Agosto 1861 , con il quale si istituiva una società con lo scopo di promuovere ogni anno , uno o più Tiro a Segno Nazionali stabilendo che il primo Tiro a Segno Nazionale avrebbe avuto luogo a Torino durante l'anno 1862 ( Torino ospito' successivamente altre finali ).
Testimonial ante litteram di questa operazione , nella qualità di Vicepresidente del Tiro a Segno Nazionale , fu Giuseppe Garibaldi , prototipo dell'eroe ed artefice materiale , nell'immaginario collettivo , dell' Unità d'Italia.
Nei primi due anni 1862 e 1863 , questo decreto fu ignorato dalle istituzioni della provincia ascolana preposte al controllo ed allo sviluppo del Tiro a Segno, le quali ritennero non fosse ancora maturi i tempi per disputare la gara finale di Torino
Ma nel 1864 finalmente si svolse una gara di qualificazione che una famosa rivista del tempo "Unione" cosi' riporta :
"Il Prefetto accompagnato dall' egregio Sindaco e dagli Ufficiali della Guardia Nazionale verso le ore 6 , in un elegante padiglione eretto fuori Porta Maggiore , presiede' alla gara fra i migliori tiratori del circondario convocati in Ascoli per la scelta di coloro che saranno mandati a Torino al Tiro a Segno Nazionale per rappresentare la nostra provincia.
I tre vincitori , due di Ascoli e uno di San Benedetto furono coperti dagli applausi della folla ed accompagnati in trionfo per le vie della città."
Il ricoscimento ufficiale della Società di Tiro a Segno Nazionale di Ascoli Piceno avvenne con Regio Decreto del 7 Dicembre 1883 e il Consiglio Direttivo con a capo l'allora Presidente , cav. Giuseppe Castelli , si mise subito all'opera per organizzare i corsi di istruzione ed una gara nella nuova piazza d'armi adattata in Campo Parignano.
Il 1 maggio del 1887 , in occasione dell'inaugurazione della tratta ferroviaria Ascoli-San Benedetto , si svolse la prima gara nel nuovo poligono di Porta Romana appena realizzato.

Il Presente

Il 5 giugno 1999 alla presenza di autorità civili e militari , viene inaugurato il nuovo poligono di tiro di Ascoli Piceno sito in zona Campolungo , frutto della permuta avvenuta tra il Demanio Militare ed il Comune di Ascoli Piceno.
Cio' è stato realizzato grazie alla ferma convinzione degli ultimi Consigli Direttivi della necessità di avere una struttura adeguata che potesse ospitare un sempre maggior numero di ragazzi , per poter proseguire con loro il cammino umano e sportivo tanto brillantemente iniziato e portato avanti con risultati di alto prestigio , per ben 30 anni dall'attuale Presidente Onorario cav. Massimo Luciani.

Il Futuro

Con la pratica di sport collaterali svolti in Sezione , verrà sicuramente data una nuova luce al Tiro a Segno , liberandolo da quella veste di austerità militare e di pregiudizi.
La massiccia presenza dei giovani al poligono , unitamente al loro entusiasmo ed alla loro passione , è la piu' chiara testimonianza che si sta operando nella giusta direzione.


Il Presidente
Tiberio Mazzuca


Sunto storico tratto dalla tesi "Storia
dello Sport nella Provincia di Ascoli Piceno" di Giovanni Massi