Gli ÜBER ALLES nascono il 26 Giugno 1989 dalla fusione di diversi gruppi minori che fino ad allora operavano in Curva Nord, gruppi che seppure indipendenti e molto attivi, facevano capo al gruppo portante della Curva Nord, quello che probabilmente ha scritto le pagine migliori del movimento Ultras a Frosinone.......... gli HEROES KORPS.
I gruppi che confluirono in questo ambizioso progetto voluto fortemente da tutti gli appartenenti per dare nuova linea al movimento, furono il FRONTE e i REBEL'S GROUP; ma ci fu un cospicuo afflusso anche da altri gruppi, gli HEROES KORPS, l'HALLOWEEN, il NUOVO IMPERO..........!
Dicevamo in precedenza della fortissima voglia di tutto lo storico direttivo di creare qualcosa di nuovo, un movimento antagonista e di coinvolgere nel progetto solo ed esclusivamente gente con le idee chiare con la voglia di fare e di sacrificarsi per una causa che a distanza di 14 anni continua a tenere gli UBER ALLES uniti.
L'intenzione di creare le basi per un gruppo molto forte prevedeva un naturale e stretto rapporto di amicizia tra gli appartenenti, un gruppo di amici che niente e nessuno avrebbe dovuto e potuto neanche scalfire.
Oggi possiamo affermare con orgoglio di essere riusciti in tale progetto, perchè in quella estate 1989 si formò un gruppo dallo spirito e la tenacia, invidiabile gente che tuttora è in strettissimi contatti, che in più di qualche caso sono andati al di là della pure importante amicizia.
Le varie riunioni per la scelta del nome, quelle successive per la realizzazione dello storico striscione e dei vari stendardi con cui ci posizionavamo, non erano altro che incontri tra veri amici con un'unica passione......... il Frosinone ed un'unica mentalità.......... quella ULTRAS.
Provenivamo da una stagione amara culminata con la retrocessione in C2 del nostro caro Frosinone, eppure l'entusiasmo e la voglia di fare sembravano quelle di chi si apprestava a sostenere una squadra che non faceva che regalarci belle emozioni.
Sarà un caso, ma siamo sicuri che così non è, ma anche il fatto di nascere all'indomani di una retrocessione e quindi non sulle ali di facili entusiasmi, faceva presumere che questo gruppo avesse tenacia, costanza e palle da non arrendersi alle prime difficoltà e a non rappresentare l'ennesimo gruppo «meteora» nato e morto in meno di una stagione.
Da allora il Frosinone in quella C1 persa proprio nel 1989 non ci è più tornato e ad oggi ci ha regalato molte più sofferenze che gioie, facendoci conoscere perfino i campi polverosi dei dilettanti, facendoci appendere il nostro striscione, quello che tuttora fa bella mostra in Curva Nord, sulle reti di campetti di parrocchia in cui non ci saremmo mai aspettati di andare ed in cui i tifosi locali ci aspettavano col coltello tra i denti e con la voglia di dare una lezione ai pluridecorati Ultras frusinati.
Il forte spirito di gruppo e di iniziativa, l'irrefrenabile voglia di fare, se è vero che contribuirono a farci diventare quello che siamo stati e siamo ancora, è anche vero che ci causarono diversi significativi problemi con il gruppo principale, quegli Heroes Korps che fino ad allora erano stati i leader incontrastati della scena e che ora stavano per trovarsi tra le palle un gruppo che si vedeva già da subito sarebbe stato un osso duro, una brutta gatta da pelare.
La nostra precisa volontà di non aprire alla massa e di fortificare la coesione tra gli appartenenti, se da un lato ci frenarono per quel che avrebbe potuto significare grandi numeri, dall'altro ci diede l'occasione di buttare giù forti e solide fondamenta su cui ancora oggi il gruppo si tiene in piedi.
La consapevolezza di ciò che a quei tempi eravamo, ci fece prendere la saggia decisione di non tentare di fare il passo più lungo della gamba! La Nord la comandavano gli Heroes Korps, erano capaci di farlo e noi nonostante divergenze di pensiero eravamo consci di questo, soprattutto in considerazione del fatto che noi nascevamo come gruppo antagonista, un gruppo che nonostante il duro impegno di tutti i suoi appartenenti non aveva la volontà di essere il gruppo guida ma gli bastava l'azione, la militanza e il forte cameratismo tra i suoi "soci", per potersi imporre come volevano!
Da quel lontano campionato 1989/90 di cose ne sono cambiate tante e rispetto all'allora ruolo «marginale» ora gli UBER ALLES ricoprono un incarico importante e pieno di responsabilità, in pratica insieme agli ULTRAS guidano la Curva Nord di Frosinone, gli importanti attestati di stima che riceviamo da più parti e la consapevolezza di fare sempre bene per noi, per la Nord e per il Frosinone, ci spingono ad andare avanti per la nostra strada e a tirare diritto per l'onore degli UBER ALLES e dei nostri colori.
NON POSSIAMO NON DEDICARE UNO SPAZIO DI QUESTO SITO E DELLA NOSTRA STORIA A UN FRATELLO CHE PURTROPPO NON E' PIU' FISICAMENTE CON NOI, MA CHE CONTINUA AD ESSERE PRESENTE IN CURVA, IN BIRRERIA E SOPRATTUTTO SUL NOSTRO PULLMAN!
CIAO CHECCO!
