Nel 1989 era abitata da Ucraini (90,4%), Russi (5,8%) e da altre nazionalità (3,8%).

            La popolazione urbana ammonta al 52%; le città principali sono: Khmelnytskyi, Kamianets-Podilskyi, Shepetivka, Slavuta, Starokostiantyniv, Volochysk, e Krasyliv.

            La superficie della regione è pianeggiante, con altezze di 100-300 Mt (massimo 393 Mt); a nord si trova l’altopiano di Volyn , dove basse colline si alternano a tratti paludosi. Il resto del territorio è occupato dall’altopiano di Podillya, attraversato da valli fluviali che prendono la forma di canyon, soprattutto lungo la sponda del Dniester. A sud dell’altopiano di Podillya spuntano le Montagne Tovtry.

            La regione è ricca di minerali non metalliferi, specialmente materiali da costruzione, e materie prime (pietra calcarea, gypsum, gesso, argilla, dolomite, granite, magmatite, e sabbie), oltre che di depositi di torba, fosforite e sorgenti termali.

            Il clima è continentale, con inverni miti ed estati calde e umide; le temperature medie di gennaio sono di –5/-6 gradi; quelle di luglio di +18/+19 gradi.

            Nella regione scorrono 165 fiumi lunghi piu’ di 10 Km tra cui i maggiori corsi d’acqua che scorrono verso nord lungo l’altopiano di Podillia. I fiumi appartenenti al bacino del Dnieper scorrono verso nord (l’Horyn, lo Sluch, il Khomora); quelli che appartengono al bacino del Dniester scorrono verso sud (lo Zbruch, lo Zhvanchyk, lo Smotrych, il Muksha, il Ternava, lo Studenytsia, l’Ushytia); quelli appartenenti al bacino del Buh scorrono verso est (il Buzhok, il Vovk e l’Ikva). Non ci sono molti laghi, ma si trovano numerosi stagni.

            Nella regione si trovano 241 riserve naturali, tra ci 13 riserve di caccia (Satanivska Dacha, il Monte di Karmaliuk e altre), e 4 di importanza storica nazionale (tra cui le cave carsiche Atlantida e Tovtra “Samovyta”).

            L’economia della regione si basa sull’industria alimentare, metallurgica e leggera e su un’agricoltura altamente intensiva (cereali, barbabietole da zucchero, allevamento di bestiame da carne e da latte). Inoltre ben sviluppata è la produzione di macchinari per la stampa, di cemento e di zucchero.

                        M.Burachek (1871-1942) artista, O.Burhardt (Y.Klein) (1891-1947) poeta, G.Vereiskyi (1886-1962) artista, S.Nalyvaiko (morto nel 1597) capo della ribellione dei contadini ucraini, e M.Smotrytskyi (1572-1633) scrittore e educatore, sono nati nella regione.

            Tra i monumenti e i luoghi da visitare si ricordano: la chiesa della Protettrice (1773, Adamivka, distretto di Vinkivtsi), la Rocca-Monastero (XII°-XIV° secolo, Bakota, distretto di Kamianets-Podilskyi), la Cattedrale armena-cattolica (1782-86, Zhvanets, distretto di Kamianets-Podilskyi), la Chiesa e il Campanile di S.Michele (1733, Zapadyntsi, distretto di Letychiv), il Monastero di santa Bernardina (inizio XVII° secolo, Iziaslav), la Cattedrale cattolica di S.Giovanni Battista (1599, Iziaslav), la Fortezza (XI°-XVIII° secolo, Kamianets-Podilskyi) il castello con la cattedrale dell’Assunzione (XV°-XVII° secolo, Letychiv), il Castello (XIV°-XVI° secolo, XIX° scolo, Medzhybizh), il monumento in ricordo della battaglia del 1648 (Pyliava, distretto dei Stara Syniava), la pota della città (XV°-XVI° secolo, Sataniv, distretto di Horodok), la Chiesa della Fortezza Protettrice (XIV°-XV° secolo, Sutkivtsi, distretto di Yarmolynets), il sito dell’antica città di Tykhoml (XII° secolo, Yampil, distretto di Bilohiria)