Nel 1989 la sua popolazione era così composta: Ucraini (91,8%), Russi (5,4%), e altre nazionalità (2,8%). Il 47% della sua popolazione vive nelle città. Le città piu’ importanti sono: Vinnytsia, Mohyliv-Podilskyi, Haisyn, Khmlnyk, Tulchyn e Ladyzhyn.

            La regione è una pianura ondulata, leggermente in pendenza verso sud e sud-est e divisa da valli profonde create dai fiumi, alcune volte con gole e burroni. La regione è ricca di risorse minerarie non-metallifere. Porcellana e pietre da costruzione sono le maggiori risorse economiche. Ci sono inoltre giacimenti di fosforite, arenaria, marga, tripoline, opoka, gesso, gypsum, ecc; ci sono anche sorgenti di acqua minerale.

            Il clima è continentale moderato, con inverni miti ed estati calde e umide. La temperatura media di gennaio è di –4/-6 gradi, e quella di luglio è di +18,6/20,5 gradi.

            Nella regione ci sono 204 fiumi lunghi piu’ di 10 Km: si tratta di fiumi dei bacini del Pivdenny (il ramo sud), del Buh (lo Zhar, il Riv, il Krasnyanka, lo Shpykivka, il Selnytsia, il Dokhna, il Sob, lo Snyvoda e l’Udych), del Dniester (il Muafa, il Liadova, il Nemia, il Rusava, il Markivka) e del Dnieper (il Ros con il Roska, il Hnylopiat e l’Huiva). Nella regione ci sono 310 riserve naturali, 14 riserve di caccia e 8 di importanza storica.

            La regione è specializzata nella produzione di zucchero, cereali, carni e latte, alcuni tipi di macchinari, prodotti chimici, materiali da costruzione e dell’industria leggera.

            La regione è stata resa famosa da personaggi quali: lo storico-etnologo-archeologo V.Antonovych (1834-1908); i poeti S.Rudanskyi (1833-1873) e V.Svidzinskyi (1885-1941); lo scrittore M. Kotsyubynskyi (1864-1913); il poeta e difensore di diritti umani V. Stus (1938-1985) e i compositori M.Leontovych (1877-1921) e P.Nischynskyi (1832-1896).

            Tra le testimonianze del passato, i luoghi commemorativi e le cose un po’ particolari ci sono: il Monastero Domenicano (1624, Vinnytsia), il Monastero dei Gesuiti (1760, Vinnytsia), la Chiesa di S. Nicola (1746, Vinnytsia), la tenuta a Piatnyychany (XVIII° secolo, Vinnytsia), il Tempio nelle Grotte (VI°-VII° secolo, nel distretto di Busha Yampil), il Monastero di Santa Maria la Protettrice (XVII° scolo, distretto di Busha Yampil), la Cattedrale di S. Nicola (1754, Mohyliv-Podilskyi) il Monastero di Skelnyi (=roccia) (XI°-XIX° secolo, Liadova, distretto di Mohyliv-Podilsky), il Palazzo ( 1805, Murovani Kurylivtsi), la Chiesa di S. Michele (1701, Nova Hreblia, distretto di Kalynivka), il Palazzo di Tulchyn (1757), il miglior esempio d classicismo ucraino, la Chiesa Cattolica Romana Polacca di headcutting di S.Giovanni il Precursore (1603, Khmilnyk) il Monastero di S.Nicola (XVIII°-XIX° secolo, Sharhorod), e la Chiesa Cattolica romana polacca dell’Immacolata Concezione della Vergine Maria (1627, 1791, Sharhorod).