Oggetto: invio proposta di rinnovo biennio economico 2002-2003 del CCNL per i lavoratori della
mobilità richiesta di apertura del confronto.
Con i nuovi modelli contrattuali a cui si è dato forma e sostanza nel corso degli ultimi anni si è dato
inizio ad una azione di totale supporto e complementarietà al processo di riforma del TPL iniziato nel
1997 con l'emanazione del "Decreto 422" successivamente modificato ed
integrato col decreto 400/2000.
Il radicale processo di trasformazione che ne è conseguito e che sta tuttora interessando il TPL,
costituisce una delle azioni necessarie per adeguare il nostro Paese al contesto europeo.
E' lungo questa delicatissima fase che le OO.SS. FILT FIT UILT, coinvolte profondamente nel processo di
riforma, hanno cercato, riuscendovi, di affermare il loro ruolo dando priorità al tema della trasformazione
delle strategie contrattuali come condizione per realizzare il rilancio e la riqualificazione del lavoro
nel vastissimo comparto del TPL.
Le ultime contrattazioni collettive realizzate con il coinvolgimento e la mediazione delle istituzioni
a tutti i livelli, si sono avvalse del supporto importantissimo derivante da una generale presa
di coscienza da parte dei sindacati confederali i quali, nelle sintesi contrattuali sottoscritte, hanno
voluto affrontare una vera e propria crisi di sistema, che nel TPL impediva alle imprese italiane di
trasformare il trasporto pubblico di persone in quel formidabile fattore di crescita economica che viene
espresso nelle più grandi e moderne metropoli d'Europa.
In questa prova, inedita, al confronto con le forme contrattuali del passato, il sindacato confederale non
ha esitato a mettere in discussione il suo stesso livello di rappresentanza.
Il riscontro in termini di consenso tra i lavoratori è stato vastissimo, le imprese a giudizio di queste
OO.SS. debbono ancora dimostrare di voler cogliere le opportunità che i contratti nazionali offrono in tema
di riorganizzazione del lavoro all'interno e degli standard di servizio di trasporto all'esterno.
La fase contrattuale iniziata nel luglio '97 e proseguita fino alla firma del vigente CCNL del
novembre 2000 consentono un ripensamento ed una riorganizzazione del lavoro e delle forze presenti
nelle aziende.
L'applicazione e la gestione condivisa delle nuove norme contrattuali (classificazione, contratti atipici,
flessibilità di tutti i tipi nell'impiego delle risorse) l'abbattimento dei costi del lavoro raggiunto
con il consenso delle OO.SS. e dei lavoratori, devono essere resi degni degli sforzi compiuti dalle parti
fino al momento della sottoscrizione avvenuta in sede istituzionale il 27.11.2000.
Queste OO.SS. ritengono che, fase normativa e fase economica debbano essere suscettibili di
verifica per poter procedere ai dovuti eventuali correttivi; le coerenze con quanto sottoscritto
nel vigente CCNL rendono possibili, ove si voglia, tali momenti di verifica.
E' per questo che, mentre si è in attesa del giusto approfondimento bilaterale conforme a quanto
stabilito dal CCNL art.1 punti 1-2 ed a quanto previsto dal sistema di relazioni industriali
punti 1-2-3-4 dello stesso articolo, le OO.SS. FILT FIT UILT sollecitano le Associazioni in
indirizzo all'apertura del confronto di merito, dovuto all'imminente scadenza del biennio economico,
così come previsto dall'art.lO ultimo comma, per procedere entro i tempi previsti al:
a) recupero del differenziale tra inflazione programmata ed inflazione reale per il biennio 2000-2001;
b) il naturale recupero dell'inflazione programmata per il biennio 2002-2003.
La somma di (a + b) risulta essere pari a L. 206.540 come da tabella allegata.
Queste OO.SS., inoltre, propongono che la discussione che si aprirà sulle questioni sopracitate
dovrà contenere un apposito momento di confronto in ottemperanza a quanto previsto e sottoscritto
reciprocamente all'art.6 lettera d) del vigente CCNL. Per determinare:
- la realizzazione della non più rinviabile riduzione di orario di lavoro, ferma restando
l'attribuzione dei costi che verranno quantificati dentro il costo stesso del II biennio;
- l'inserimento negli stessi costi contrattuali del contributo aggiuntivo dell' 1% agli aventi
diritto previsti dall'art.10 penultimo comma dello stesso CCNL 27.11.2000.
La quantificazione economica definitiva dovrà essere rapportato con le modalità di applicazione
dei punti 1 e 2 nel rispetto rigoroso di quanto previsto dall'accordo del 23.7.1993.
In attesa del doveroso riscontro, si inviano distinti saluti.
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