TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

CONFERMATO LO SCIOPERO DEL 16 DICEMBRE 2002

Le Segreterie Nazionali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, a seguito della decisione assunta dall'Assemblea Nazionale dei Quadri e dei Delegati del 7 novembre, hanno deciso lo sciopero nazionale del settore con manifestazione a Roma.

Considerate le calamità naturali che hanno interessato vaste aree del Paese, lo sciopero, inizialmente previsto per il giorno 29 novembre, è stato differito al 16 dicembre.

La decisione di differimento, che ha consentito di limitare i disagi dei cittadini interessati, non ha cambiato le ragioni della protesta.

Nulla è cambiato, non è cambiato l'atteggiamento del Governo, delle Regioni e Enti Locali, le controparti continuano a tacere: ci sono solo conferme negative.

Il Governo ha peggiorato la situazione con l'ordinanza del 6 dicembre che impone l'utilizzo nelle fasce del 30% del personale viaggiante.

Si tratta di un atto grave ed illegittimo che le Segreterie Nazionali FILT FIT UILT hanno deciso di impugnare davanti alla Magistratura.

Sulla base di una delibera della Commissione di Garanzia che ha modificato, senza alcuna ragione comprensibile, la Regolamentazione provvisoria, il Ministro è intervenuto sullo sciopero.

Ci sono una serie di gravi irregolarità da parte della Commissione e del Governo in tutta la vicenda.

Le Segreterie Nazionali hanno chiesto alla Commissione di modificare la propria decisione ed hanno chiesto un incontro, ma non hanno ricevuto risposte.

Il Governo, senza attivare alcuna procedura di raffreddamento, ha deciso l'ordinanza.
Le responsabilità del Ministro sono di assoluta evidenza e molto pesanti nei confronti dei lavoratori.
Non si è mai preoccupato di intervenire sulla vertenza, ha sempre sostenuto con il silenzio le posizioni delle imprese e delle Controparti, e si preoccupa solo di limitare il diritto di sciopero.

Le Segreterie Nazionali risponderanno in tutte le sedi e con la massima determinazione a queste insopportabili limitazioni al diritto costituzionale di scioperare e liberamente manifestare nel rispetto delle regole e delle leggi.
Le Segreterie Nazionali interesseranno la Magistratura e la categoria degli autoferrotranvieri si opporrà con gli scioperi e le manifestazioni, a partire dal giorno 16 dicembre.

Lo sciopero del 16 e la manifestazione a Roma hanno molte ragioni in più dopo l'intervento del Governo.
In ogni caso, pur considerandola illegittima, l'ordinanza, se non ritirata o modificata prima del giorno 16, dovrà essere rispettata, respingendo tutti i tentativi di forzatura delle aziende.

Le aziende non possono comandare in servizio più del 30% del personale viaggiante previsto in turno nelle fasce di garanzia.

Ogni tentativo di allargamento è illegittimo e va immediatamente denunciato in tutte le sedi, attivando anche le necessarie procedure legali quale il ricorso urgente ex art.28 della legge 300/70, richiedendo la tempestiva fissazione dell'udienza nei due giorni successivi al deposito del ricorso, così come previsto dallo stesso art.28, allo scopo di ottenere una pronuncia del Magistrato in tempo utile per consentire l'esercizio del diritto di sciopero da parte dei lavoratori.

Si deve rivendicare chiarezza sulle comandate e tutte le aziende sono obbligate a fornire con precisione le informazioni sul servizio che intendono predisporre.

Questo è un dovere delle aziende e vista la illegittimità del provvedimento ministeriale, le Organizzazioni Sindacali non sono disponibili ad accordi tra le parti a livello aziendale o territoriale.

Le rappresentanze sindacali aziendali devono essere informate con tempestività sulla quantità e sulle modalità di effettuazione del servizio nelle fasce.
Le Segreterie Nazionali FILT FIT UILT hanno invitato tutte le strutture territoriali, le rappresentanze di impianto e tutti i lavoratori alla massima mobilitazione in preparazione dello sciopero e della manifestazione del 16 dicembre.
Non ci faremo fermare dal Governo, le controparti non si illudano, le nostre iniziative proseguiranno fino all'affermazione dei contenuti della piattaforma.
I lavoratori del Trasporto Pubblico Locale hanno diritto al contratto e al rinnovo del 2° biennio, hanno diritto alla clausola sociale nelle prossime gare, si battono per lo sviluppo del traspoto pubblico anche contro le scelte repressive del Governo.

Per quanto sopra il giorno 16/12/2002 dovrà prestare servizio solo il 30% del personale in turno nelle fasce di garanzia, il restante personale dovrà scioperare per l'intera giornata.

In un momento così delicato si invitano tutti i lavoratori a scioperare compatti e ad evitare di fare richieste di congedo per risparmiarsi le ore di sciopero.

Si fa presente che se in detta giornata si dovesse verificare che Rappresentanti di queste OO.SS. non aderissero allo sciopero, il giorno successivo dovranno rinunciare alla carica sindacale ricoperta.

Infine si conferma che per la manifestazione le Segreterie Territoriali hanno messo a disposizione dei lavoratori n.3 autobus come comunicato nel bollettino sindacale del 25/11/2002.


Lecce, 12/12/2002