Il Fondo Priamo è stato definitivamente autorizzato e può cominciare l'attività di esercizio.
In data 17 gennaio 2003 la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP) ha deliberato l'autorizzazione all'esercizio per il Fondo Priamo, pertanto secondo le norme dello statuto dal 1 febbraio decorre la contribuzione a favore del Fondo medesimo da parte delle imprese e dei lavoratori.
Si tratta di un risultato importante e significativo, frutto del costante impegno delle Organizzazioni Sindacali Confederali per superare i continui e strumentali ostacoli frapposti da vari soggetti.
Riteniamo che sia stato compiuto un passo avanti importante nella tutela degli interessi di tutti i lavoratori, in particolare nei confronti dei giovani.
Gli attuali organi di gestione e controllo sono espressione di circa 10.000 iscritti, mentre oggi possiamo arrivare tranquillamente a 35.000 iscritti. Riteniamo democraticamente corretto che ci siano organismi di controllo e rappresentanza che tengano conto di questo più ampio numero d'iscritti.
Proprio per sottolineare questo importante fatto, intendiamo aderire in modo convinto all'invito rivolto da Covip di andare alle elezioni per il rinnovo dell'Assemblea dei Rappresentanti, sia dei lavoratori che dei datori di lavoro.
Nei primi mesi di avvio, ferma restando la decorrenza del 1 febbraio, sarà necessario definire ed affinare le modalità tecniche per il versamento dei contributi, ma contiamo di poter realizzare modalità operative per un percorso fluido ed automatico delle risorse al Fondo.
Nei prossimi giorni faremo un programma di assemblee regionali per riprendere il dialogo con gli iscritti e con i loro rappresentanti a livello locale e per fornire tutte le notizie ed informazioni che vengono sollecitate dai lavoratori.
Nel frattempo, ringraziamo tutti i lavoratori che hanno confermato la fiducia al Fondo Priamo e tutti quelli che decidono in questi giorni la loro iscrizione. Da parte nostra, confermiamo ancora una volta il nostro impegno per una corretta e democratica gestione di questo importante strumento, conquistato con le lotte e i sacrifici di tutti i lavoratori.
Le difficoltà che gli Autoferrotranvieri stanno incontrando, le giornate di lotta passate e quelle programmate a livello locale, sono la dimostrazione di un clima che ci penalizza. L'impegno, la determinazione e la forza dei lavoratori dimostra, come nel caso "Priamo", che gli ostacoli possono essere superati.
Roma, 10 Febbraio 2003
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