Filt-CGIL Fit-CISL UILTrasporti Faisa-CISAL

Segreterie per le FSE - LECCE




 
Al Presidente Regione Puglia Bari
All'Assessore Regionale ai Trasporti Bari
Al Presidente della Provincia di Lecce
Al Sig. Amministratore delle FSE srl
            Avv. Luigi Fiorillo   Bari
Al Sig. Direttore dell'Esercizio Bari
Al Sig. Dirigente Settore Esercizio Lecce
A tutto il personale


Oggetto: Salento in bus.


    Con riferimento al nostro precedente comunicato del 27 aprile u.s. e nonostante le assicurazioni forniteci dal Direttore dell'Esercizio nella riunione con le R.S.A. del 7 maggio, apprendiamo, con meraviglia, che le Ferrovie del Sud Est non sono state ammesse alla prequalificazione per l'iniziativa promossa dalla Provincia di Lecce "Salentoinbus", per la quale la stessa amministrazione ha stanziato oltre 450 milioni.
    Queste O.O.S.S. valutano in modo estremamente negativo l'accaduto in quanto non si riesce a credere come l'azienda FSE (che si propone come riorganizzatrice delle ferrovie albanesi), pur avendo adeguate strutture organizzative e burocratiche possa aver perso un'occasione simile.
    Questa vicenda per chi vive e lavora nel Salento, profondo sud, è invece sintomatica di come la Direzione delle Fse, (anche l' Amministratore Unico ?) tenga in considerazione la Sezione di Lecce.

    E' evidente come l'azienda non ci degna della dovuta attenzione.

    Ci domandiamo allora con quale coraggio l'azienda chieda ai lavoratori e al sindacato di partecipare ai sacrifici necessari per raggiungere il coefficiente 0,35 e poi si fa sfuggire simili occasioni.
    La mancanza di impegno anche nel settore autolinee si somma con il desolante vuoto di progettualità per Io sviluppo della ferrovia.

    Ci domandiamo e domandiamo agli organi in indirizzo:
  • cosa si intende fare,
  • come interagire con le amministrazioni locali,
  • come intende l'azienda sviluppare l'area Leccese.
    Domande a cui non è possibile rispondere con piani di ristrutturazione che tagliano il personale.
    Una dirigenza senza progetti, non può essere delegata a risanare un'azienda che oltre che dare lavoro ha sempre garantito la mobilità nell'area Salentina.
    Riteniamo pertanto opportuno che l'Amministratore Unico sia promotore di un incontro, presso la Provincia di Lecce, per verificare le reali volontà dell'azienda.
Lecce, lì 25 Maggio 2001    
I Segretari