Accordo Azienda-Sindacati del 3 Febbraio 1998
La Rappresentanza Aziendale, riaffermato che la finalità del piano di ristrutturazione è
l'effettivo rilancio dei servizi in termini di efficienza e produttività, indispensabile
per consentire all'azienda di essere in grado di proporsi quale soggetto d'impresa credibile
per l'affidamento dei servizi da parte della Regione, secondo gli obiettivi stabiliti dal
D.Lgs 422/1997, si impegna a realizzare nei tempi previsti gli interventi che, sul versante
degli investimenti, sono in corso di attuazione:
INVESTIMENTI
- sono di imminente consegna n.8 carrozze a due piani, di cui 2 semipilota, per le quali si
è provveduto a far installare a bordo dei locomotori IMPA il necessario telecomando per il
traino: di esse si prevede l'immissione in servizio entro marzo 1998;
- nel 1998 saranno disponibili circa 40 nuovi autobus;
- si sta definendo con le Ferrovie dello Stato la convenzione per acquisire, dopo revamping,
un numero di circa l0 automotrici per gli anni 1998 e 1999;
- nel 1999 verrà consegnato materiale rotabile leggero consistente in 4 complessi automotori,
cui seguiranno altri 2 complessi, utilizzando i finanziamenti della Legge 211/92;
- si sta definendo con FS un'apposita convenzione che consenta di utilizzare l'impianto
diesel di Surbo, trasferendovi tutte le attività ed il personale delle FSE, dismettendo
contemporaneamente quello attualmente in uso.
- nel 1998 saranno realizzati i lavori di rinnovo dell'armamento con UNl 50 nella tratta
compresa tra le progressive Km. 7+796 e km. 49+200 della linea Martina F.- Lecce;
- nel 1998 saranno appaltati i lavori, di cui si è avuta l'autorizzazione dai Comuni,
finanziati con la Legge 2ll/92, relativi al raddoppio della tratta Bari - Noicattaro,
nonchè quelli della tratta Noicattaro Rutigliano, finanziati con le provvidenze CIPE per
le aree depresse;
- il sistema DCO verrà attuato nel 1998 sull'anello Bari - Putignano e nel 1999 sulla
'stella' di Martina F.;
- sono in corso di consegna n.13 autoveicoli commerciali (Fiorino), acquisiti per le
esigenze delle attività lungo linea dei Servizi Impianti Elettrici, Manutenzione ed
Autolinee;
- saranno introdotte le necessarie nuove tecnologie nel comparto manutenzioni, revisioni e
riparazioni, per i quali sono in corso monitoraggi ed il cui risultato verra' presentato
alle OO.SS. firmatarie del presente accordo alla prima riunione ulile;
- lo stato di attuazione degli investimenti sarà monitorato trimestralmente con le OO.SS.
firmatarie del presente accordo, anche con riguardo, inparticolare, sull' articolazione e
realizzazione del programma di chiusura dei PP.LL.
In attuazione di quanto convenuto con gli accordi raggiunti in data 28 febbraio e 7 luglio
1997 per il conseguimento degli obiettivi del piano di ristrutturazione aziendale e di
sviluppo approvato dal Ministro dei Trasporti, dopo una serie di incontri nei quali si sono
esaminati congiuntamente i vari problemi riorganizzativi dei diversi comparti aziendali,
si stabiliscono i seguenti punti:
1) DOTAZlONE ORGANICA
La dotazione organica del personale relativa al primo anno di attuazione del piano è definita,
al 31.12.1997, in complessive n.2.090 unità lavorative (oltre 155 assuntori e 13 dirigenti).
La data di esodo del personale interessato al prepensionamento è il l° marzo 1998.
La Gestione conferma, accogliendo la richiesta delle OO.SS. firmatarie del presente accordo,
che non ricorrerà in alcun modo a licenziamenti collettivi o a riduzioni unilaterali della
forza lavoro, compreso il personale delle assuntorie, anche in presenza della specifica
configurazione del rapporto di lavoro.
2) RIORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Viene ribadita l'assoluta necessità che la riorganizzazione del lavoro consenta di
raggiungere e mantenere gli obiettivi economici stabiliti nel piano di ristrutturazione
ed esposti dell'Azienda nella proposta organizzativa presentata.
In particolare, viene convenuto che la riorganizzazione del lavoro, in tutti i comparti
aziendali, debba essere attuata in maniera da risultare coerente con gli obiettivi di piano.
Il periodo entro cui fruire delle ferie programmate viene individuato dal 15 giugno al
15 settembre di ogni anno; ciascun Servizio, articolerà i turni delle ferie programmate,
tenendo conto delle esigenze di servizio e delle necessità organizzative dell'azienda.
Per ciascun comparto aziendale, fermo restando il rispetto dei principi sopra esposti,
si conviene di definire le particolarità della riorganizzazione del lavoro, le cui materie
principali, a titolo esemplificativo, sono di seguito riportate, nelle specifiche riunioni
in sede tecnica che si terranno a partire dal 9.2.1998 per concluclersi entro il 19.2.1998.
Inoltre, si conviene che la validità dell'Accordo verrà attivata contestualmente alla firma
di tutte le intese che saranno definite, per ciascun comparto aziendale, in sede tecnica,
ponendosi tra di essi specifico rapporto di interdipendenza.
MATERIE DEI TAVOLI TECNICI
a) MACCHINA FERROVIA
§ modulo di condotta e riorganizzazione del servizio
b) SCORTA FERROVIA
§ modulo di scorta e riorganizzazione del servizio
§ quadre di controlleria saltuaria, anche con compiti di qualità del servizio, composta
ciascuna da due agenti
c) STAZIONI
§ riorganizzazione del servizio
§ ricorso alla mobilità volontaria per coprire eventuali carenze organiche presso le Stazioni
interessate
d) AUTOLINEE
§ l'Azienda conferma che i km commerciali, anche a seguito della ristrutturazione in atto,
restano invariati
§ riorganizzazione del servizio
e) MANUTENZIONE, REVISIONE, RIPARAZIONE
§ determinazione del fabbisogno organico del personale necessario per le attività manutentive
dei rotabili ferroviari ed automobilistici in esercizio con criteri di produttività,
efficienza e qualità
f) ARMAMENTO E CORPO STRADALE
§ organizzazione della rete ferroviaria in Tronchi
§ determinazione del fabbisogno organico del personale necessario con criteri di produttività,
efficienza e qualità
g) OPERE ClVILI
§ organizzazione della rete ferroviaria in Settori
§ determinazione del fabbisogno organico del personale necessario con criteri di produttività,
efficienza e qualità
h) IMPIANTI ELETTRICI
§ organizzazione della rete ferroviaria in Zone
§ determinazione del fabbisogno organico del personale necessario con criteri di produttività,
efficienza e qualità
i) UFFICI
§ orario di lavoro settimanale del personale su 5 giornate lavorative, dal lunedì al venerdì,
l) MAGAZZINI
§ orario di lavoro del personale funzionale a quello dei Depositi Ferroviari.
L'azienda sta monitorando gli attuali regolamenti e, ove necessario, procederà alla loro
modifica, previo confronto con le OO.SS. firmatarie del presente accordo.
3) DEFINIZIONE NUOVI ORGANIGRAMMI
Entro 15 giorni dalla sottoscrizione di tutte le intese relative alla riorganizzazione del
lavoro di cui al precedente punto 2), previo confronto con le OO.SS. firmatarie del presente
accordo, sarà definito in ciascun Servizio o comparto aziendale il nuovo assetto
organigrammatico coerente con la dotazione organica del personale residua dopo gli esodi e
con gli obiettivi del piano, individuando tra l'altro criteri oggettivi per la soluzione di
particolari situazioni del personale.
In tale sede sarà verificata, ove necessario, anche l'attuale congruità delle norme del
Regolamento aziendale per le promozioni ed avanzamenti del personale, per le eventuali
modifiche da sottoporre all'approvazione degli organi competenti.
L'Azienda procederà, di seguito, a pubblicare i bandi per la copertura delle carenze
evidenziatesi, dando precedenza alle situazioni di maggiore necessità per l'esercizio,
dopo verifica con le OO.SS. firmatarie del presente accordo.
4) FORMAZIONE PROFESSIONALE
L' Azienda si pone il preciso obiettivo di procedere con urgenza all'attivazione di corsi
di riqualificazione ed aggiornamento professionale del personale aziendale, ricorrendo alle
provvidenze che la normativa pone a disposizione (finanziamenti CEE, fondi Presidenza
Consiglio dei Ministri, etc.) al fine sia di consentire la più proficua sistemazione
del personale eventualmente eccedentario che di favorire la crescita professionale dei
lavoratori.
Per quanto ai processi di riqualificazione professionale ai fini della ricollocazione del
personale eventualmente eccedentario, saranno interessati, in primo luogo, i comparti che
abbiano personale in esubero e quelli interessati da innovazioni tecnologiche; al riguardo,
con le OO.SS. firmatarie del presente accordo sarà aperto un confronto ed attivate verifiche
trimestrali.
5) PARTE ECONOMICA
5.1) La parte fissa della "Indennità di produttività giornaliera" di cui al punto 3-A
dell'accordo del 7 luglio 1997, costituita dalla somma degli attuali valori della
indennità di cui all'Accordo aziendale 4.7.1991 e della indennità di cui all'Accordo
aziendale 30.5.1992 (rapportate a 292 giornate/anno), viene ridotta, per ciascun agente,
di £. 4.000 lorde giornaliere.
5.2) A ciascun agente verrà erogato il "ticket pasto" nella misura di £. 10.000 per ogni
giorno di presenza effettiva in servizio, con onere aziendale di circa 1.800 milioni. Per
l'effetto cesserà di essere somministrata la mensa negli impianti ove era praticata.
Le modalità di erogazione del "ticket pasto" saranno determinate, previo confronto con le
OO.SS. firmatarie del presente accordo, con apposito Ordine di Servizio.
5.3) Considerato che le modalità organizzative del lavoro, concordate con il presente
Accordo e che verranno ulteriormente definite, per ciascun Comparto aziendale, secondo
quanto sopra previsto, sono funzionali al raggiungimento dell'obiettivo economico relativo
al costo del personale (fissato, per il primo anno di piano, in lire 157 miliardi ca.), si
conviene che al personale aziendale verrà erogato, a titolo di indennita
aggiuntive previste dal punto 3-B) dell'accordo del 7 luglio 1997, l'importo globale
aumentato a lire 4 miliardi, costo totale.
In relazione a quanto sopra si conviene che:
a) per le qualifiche di Macchinista, Capotreno, Conduttore, Agente di movimento e Conducente
di linea, l'indennità aggiuntiva è computata per ora di condotta o di scorta o
di guida, al netto dei tempi accessori e delle soste superiori a 30 minuti primi; per le
frazioni di ora di condotta o di scorta o di guida essa è corrispondentemente
proporzionata.
L'indennità aggiuntiva di condotta o di scorta o di guida non è corrisposta al
personale delle suddette qualifiche utilizzato in attività di riserva o
disponibilità o manovra; tale utilizzo comporterà il riconoscimento della sola
indennità di presenza giornaliera, che verrà erogata con le stesse
modalità del personale di cui al punto c);
b) per il personale degli Uffici Direzione e Sezione l'indennità aggiuntiva è
erogata per ogni giornata di rientro pomeridiano;
c) per il restante personale aziendale l'indennità aggiuntiva è erogata per ogni giornata di
effettivo lavoro.
5.4) L'indennità di produttività giornaliera (fissa -A ed aggiuntiva -B) è
quella relativa al sito o impianto o comparto aziendale in cui il personale presta
effettivo servizio.
5.5) Verrà rivalutata per il personale dei settori macchina, scorta treni, guida e
viaggiante autolinee, impegnato in turni a nastro, l'indennità per le ore fuori
nastro, intendendosi per tali quelle eccedenti l'undicesima ora, le cui applicazione e
modalità verranno contrattate a livello di comparto.
6) DECORRENZA
I contenuti economici e normativi del presente Accordo avranno decorrenza
allorquando saranno state sottoscritte ed attuate tutte le intese di dettaglio definite
in sede tecnica, eventualmente fatti salvi i dettagli degli organigrammi di cui al punto
3) comma l; contestualmente gli accordi 4,7,'91 e 3O.5.'92, le norme e
gli usi aziendali in contrasto con quanto stabilito saranno abrogati.
Le indennità previste con il presente accordo, al pari di quelle corrisposte in base
agli accordi aziendali pregressi, non saranno incluse nella base di calcolo di istituti
retributivi legali o contrattuali.
Le OO.SS. firmatarie del presente accordo si riservano di validare la presente ipotesi di
accordo dopo le assemblee che si svolgeranno nei prossimi giorni e, comunque, entro il 7.2.98.
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