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«La caccia uccide l’amore»
Manifestazione di protesta contro l’attività venatoria

Articolo tratto dall'Unione Sarda del 15 Febbraio 2001 - www.unionesarda.it

Le frecce di Cupido contro le armi da fuoco che mettono a repentaglio la vita di tante specie animali. Un gruppo di animaliste dell’associazione “Uomo natura animali” ha scelto la giornata di San Valentino per manifestare contro la pratica di uno degli sport più antichi del mondo. Con lo slogan «La caccia uccide l’amore», hanno sfilato in via Roma, hanno distribuito volantini e hanno sostato davanti al Consiglio regionale. Decise a evitare che la caccia sia estesa anche al mese di febbraio e a impedire che venga esercitata nei territori percorsi dal fuoco, hanno allestito dei banchetti per la raccolta delle firme. «Riteniamo - ha detto Leila Delle Case, Presidente regionale dell’UNA - che sia necessaria una maggiore tutela delle specie animali e del territorio. È assurdo pensare di estendere ulteriormente la caccia, andando contro la normativa nazionale, e considerare l’Isola un unico territorio in cui esercitare l’attività venatoria». Gli animalisti hanno individuato sette punti “deboli” della legge regionale e predisposto una petizione.