Il territorio circostante

Passeggiando per le moderne strade di Albinia è difficile immaginare il passato di questo centro che, nell’antichità, doveva essere uno dei punti nodali dell’economia della Maremma costiera.

L’importanza strategica di quest’area nell’economia e nei commerci del mondo romano comincia a riemergere oggi, dopo anni di indagini archeologiche che hanno coinvolto, in particolare, alcune zone alla periferia nord di Albinia, comprese tra l’area dell’attuale foce dell’Albegna e il percorso della ferrovia Roma-Pisa.

Le indagini, avviate nel 1999 dall' Università degli Studi di Bologna e sostenute da importanti centri di ricerca a livello internazionale, quali il Centre Archéologique Européen du Mont Beuvray, il College de France e il CNRS, dal 2005 vedono coinvolta anche l' Università degli Studi di Siena che, con la partecipazione alle attività di scavo degli studenti della sede di Grosseto, mira ad un radicamento della ricerca sul territorio e ad un maggiore coinvolgimento della popolazione residente e delle istituzioni locali in qualità di protagonisti, oltre che di beneficiari e di fruitori diretti dei risultati delle indagini.

Area di scavo

Se, infatti, i risultati delle campagne di scavo fin qui intraprese dimostrano in maniera evidente l’elevatissimo potenziale conoscitivo dell’area delle fornaci e del suo territorio che, sia per la sua entità, sia per il suo particolare stato di conservazione, si caratterizza in maniera inequivocabile, come uno dei più importanti nodi conoscitivi dell’economia locale in età romana, a questo non sembra ancora far riscontro un’adeguata presa di coscienza da parte della popolazione residente né un’adeguata valorizzazione da parte della comunità.

Per questo è sorta l’esigenza di formulare un progetto che, pur prevedendo la prosecuzione delle indagini archeologiche, si dedicasse con impegno rinnovato alla valorizzazione dei risultati della ricerca, anche come stimoli per un potenziamento della vocazione turistica dell’area e, al tempo stesso, alla sensibilizzazione diretta della popolazione locale alle tematiche della storia e dell'economia antica del territorio.