Curiosità 
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Questa pagina si occupa delle curiosità di Urania e delle collane affini.
La periodicità di questa rubrica è mensile.

 
Curiosità del mese di Marzo 2001
Uno dei due titoli di Urania annunciato per questo mese era "Io sono Helen Driscoll" (A stir of  choes) di Richard Matheson, maestro dell'horror e della fantascienza. Poi invece è stato pubblicato nella collana dei "Classici di Urania". Questo Romanzo, molto bello, è ormai da tempo considerato un classico della FS, anche se non proprio di fantascienza si tratta (più che altro si parla del paranormale, ma,  per chi non lo avesse ancora letto, non vogliamo anticipare nulla della sua trama veramente avvincente). La curiosità consiste nel fatto che il romanzo in questione avrebbe stabilito un piccolo record,  nel suo genere veramente importante, in quanto sarebbe stato il primo romanzo a venire pubblicato per la terza volta nella stessa collana madre (precedenti stampe nei numeri 206 e 501). Non è infatti mai accaduto che un numero di Urania riportasse in copertina lo stesso titolo dello stesso autore per tre volte. Un precedente  esiste ma riguarda un racconto, e più esattamente un racconto di Boucher Anthony: Il primo (the first) comparso nei nn. 458, 827 e 1146 di Urania in antologie di  diverso tipo. 
Comunque un suo record, il romanzo di Matheson , lo stabilisce ugualmente: infatti, mentre "Incontro con Rama" (Rendez-vous with Rama) di Arthur C. Clarke è stato il primo titolo stampato due volte nei "Classici", "Io sono Helen Driscoll è il primo romanzo che viene pubblicato due volte sui "Classici" dopo esser comparso per due volte anche su Urania (il romanzo di Clarke era comparso solo su Urania n°634). 
 

URANIA n°206
URANIA n°501

Classici Urania n°45

Classici Urania n°288
(Bellissime, a nostro parere, le due copertine centrali, che sono, neanche a dirlo, di Karel Thole)

Sul perché il romanzo di Matheson venga riproposto ancora una volta , pensiamo che la riposta vada fatta risalire, oltre al suo essere tuttora un'opera di grande impatto, all'esigenza di stampare un romanzo non pubblicato da lungo tempo e renderlo così reperibile anche a chi non lo ha ancora letto (la stessa operazione che è stata fatta con "Incontro con Rama") . Ma la vera ragione, probabilmente, è che tutte le collane da libreria della Mondadori che erano preposte alla stampa di classici, ed anche delle novità, ormai non pubblicano più niente (vedi I Massimi della FS, Altri Mondi ed Interno Giallo) per cui le collane da edicola sono le uniche che possono soddisfare questo bisogno.


 
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