La costruzione del Violino

Lo strumento gioiello

Lo stesso impegno che mette il gioelliere nel trovare il taglio giusto della pietra preziosa,
lo mette il Liutaio intento a modellare  quel pezzo di legno destinato a diventare un Violino

Il Liutaio modella con la sgorbia  ( il suo arnese più importante)
questo piccolo e prezioso pezzo di legno;
scava ... poi ascolta ..... Il suo udito deciderà se il risultato è proprio quello desiderato.

Infatti, quando il lavoro sarà ultimato, il modello,
percosso con le nocche in un punto particolare
dovrà restituire un suono ad una altezza precisa;
quella nota e solo quella garantirà la buona voce del nuovo Violino

Il Liutaio, nel corso della lavorazione, ripeterà pazientemente questo controllo
più e più volte....... fino ad ottenere un risultato ottimale.

A modellazione ultimata  sulla Tavola del Violino (o Piano Armonico )
saranno collocate  4 corde in tiro
(la pressione che le corde esercitano sul piano armonico dello strumrnto è equivalente ad alcune decine di kg.)
le quali verranno sorrette da un piccolo  Ponticello, quindi
poste in vibrazione mediante lo sfregamento dei crini dell'archetto.

Le corde del Violino

Le fibre del legno del Violino sono poste ad andamento unidirezionale per fungere da elementi convibratori rispetto alle corde.

Al Ponticello spetta l'importante  funzione di trasmettere la vibrazione sonora al
Piano Armonico il quale a sua volta la trasmetterà al Fondo del Violino mediante un piccolo cilindro di legno ( 6 mm circa di diametro) definito, non a caso e poeticamente, Anima

Il Fondo del Violino è un piccolo capolavoro
punto di incontro tra funzionalità ed estetica

Questa parte del Violino ha la funzione di amplificare il suono proveniente dalla
Tavola Armonica, per  cui, generalmente, ha una curvatura meno pronunciata rispetto
a questa Tavola, per garantire una prontezza di risposta del suono.

Lo spessore del  Fondo,
lo spessore del fondo del violino, più accentuato al centro acustico  (circa mm15 )
va degradando, con andamento ovaleggiante, in prossimità dei margini del Violino
(mm 3 circa).

Attorno ai margini  viene effettuato uno scavo (della larghezza di circa 1cm )
In questo modo vengono modellate le cosidettede "sguscie"
una delle caratteristiche principali della forma del Fondo del Violino

Questa particolare conformazione permette al modello di funzionare un po'
come una molla a balestra

Il meccanismo è il seguente:
 l'onda sonora, proveniente dalla Tavola, fa abbassare la parte centrale del Fondo
il quale  tende le sguscie laterali.
Questa tensione genera una controspinta  che fa risalire il centro del fondo
oltre l' iniziale posizione di partenza, conferendo prontezza e vigore alla curva di ritorno
dell' onda sonora.

 Così  nel '700  Liutai come
Guarnieri del Gesù, Nicola ed Andrea Amati, il mitico Stradivari...
sapevano dare VOCE ad un pezzo di legno
così.... da quasi 3 secoli, si fa oggi.