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Si tratta della zona della Valle che ha fatto riscontrare il maggior sviluppo negli ultimi vent'anni. Ciò è dovuto alla favorevole esposizione solare, alla ventilazione che costantemente lambisce i suoi declivi, preservando dall'umidità, oltre che dal fatto di essere situata in posizione elevata e nella parte di maggior respiro della Valle. Offre pertanto una stupenda vista sulle cime del Corno, del Flagello e del canale di San Francesco, pur mantenendo quella sensazione di spazialità che, soprattutto nelle giornate di brutto tempo, è così apprezzata dai villeggianti. Completamente ricostruita dopo il sisma del '76, ha mantenuto e, in alcuni casi, maggiormente valorizzato le sue caratteristiche più peculiari. Sono stati infatti rispettati i preesistenti siti abitativi, salvaguardando i forti elementi di aggregazione e di interscambio relazionale tra i suoi abitanti. In questa parte della Valle si è verificata una ragguardevole introduzione di nuovi nuclei familiari che, pur con i limiti imposti dal poter essere presenti solo nei periodi di vacanza e festivi, si sono splendidamente integrati nel vivace e coinvolgente contesto relazionale, che da sempre caratterizza queste borgate. |