LEGGE 23 DICEMBRE 2000, N. 32

Il POR traccia il disegno strategico che è finalizzato alla rimozione degli ostacoli che frenano la crescita della dotazione infrastrutturale e lo sviluppo dell’economia regionale.
Le aree di intervento del POR Sicilia (assi prioritari) sono: risorse naturali, risorse culturali, risorsero umane, sistemi locali di sviluppo, città, reti e nodi di servizio. 
Di seguito si presentano alcune schede sinottiche relative alle disposizioni per l’attuazione del POR 2000-2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese contenute nella legge n.32/00, in attesa dei bandi di Agenda 2000.

IMPRENDITORIA GIOVANILE
Art 29
Destinatari: società di capitali, di persone, coop. e piccole coop. ed imprenditori individuali costituite in misura non inferiore al 60%, da giovani con età comprese tra 18 e 40 anni non compiuti. Possono accedere ai benefici le imprese di nuova costituzione o che siano costituite da non più di un anno dalla data di presentazione della domanda e che non abbiano già iniziato l’attività produttiva.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: Possono essere finanziate le spese relative al suolo ed ad eventuali fabbricati aziendali nonché ad opere murarie ed assimilate.
Macchinari, attrezzature ed impianti, purché nuovi di fabbrica (esclusi automezzi, ad eccezioni di quelli necessari al ciclo produttivo).
Investimenti immateriali e spese per studi e consulenze nel limite del 25% delle spese ammissibili.
Entità del contributo: Intensità massima dell’aiuto del 35% in ESN più 15% in ESL; le spese totali non possono superare per ciascun progetto di investimento £ 2,5 miliardi.

IMPRENDITORIA FEMMINILE
Art. 30
Destinatari: società di capitali le cui quote di partecipazione o di azioni siano possedute per almeno il 60% da donne, società di persone costituite per almeno il 60% da donne, coop. e piccole coop. costituite in misura non inferiore al 60% da donne, imprese individuali il cui titolare sia una donna.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: agevolazioni relative ad investimento iniziale produttivo.Macchinari, attrezzature ed impianti, purché nuovi di fabbrica (esclusi automezzi, ad eccezioni di quelli necessari al ciclo produttivo).
Investimenti immateriali e spese per studi e consulenze nel limite del 25% delle spese ammissibili.
Entità del contributo: Intensità massima dell’aiuto del 35% in ESN più 15% in ESL; le spese totali non possono superare per ciascun progetto di investimento £ 2,5 miliardi.
Titolo V - Artigianato

AIUTI ALL’INVESTIMENTO
Art. 48
Destinatari: Imprese artigiane, singole o associate, che rientrino nei limiti dimensionali di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: realizzazione nuovi laboratori, ristrutturazione o ampliamento di quello esistente. Acquisto di macchinari, attrezzature per l’attività d’impresa, oneri riguardanti gli allacciamenti alle reti di distribuzione energetica, certificazione di qualità, programmi informatici connessi alle esigenze produttive gestionali, brevetti relativi a nuove tecnologie di prodotto e di processo.
Entità del contributo: Intensità massima dell’aiuto del 35% in ESN più 15% in ESL per la piccola e media impresa
Il contributo può essere concesso sotto forma di prestito a tasso agevolato, nel rispetto dei massimali stabiliti nella lettera.
Il contributo in conto interessi è erogato dalla CRIAS sulle operazioni di credito liberamente perfezionate dalle imprese4 artigiane con gli istituti di credito ed è corrisposto nella misura stabilita dalla presente legge per le operazioni di credito agevolato.

Titolo VI – Commercio

AIUTI ALL’INVESTIMENTO
Art. 60
Destinatari: Imprese commerciali.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: possono essere finanziate mediante il ricorso alla concessioni di agevolazione, a condizione che il massimale richiesto non superi le condizioni stabilite dalla UE, prestiti fino al 75% della spesa realizzata per un importo non superiore al 500 mil., della durata massima di 12 anni con due anni di preammortamento.
I contributi in conto impianti sono previsti per:
-         l’acquisto, la costruzione, ivi l’acquisizione della relativa area, il rinnovo, la trasformazione, l’adattamento e l’ampliamento dei locali adibiti o da adibire all’esercizio dell’attività commerciale;
-         l’acquisto delle attrezzature e il rinnovo degli arredi necessari per l’esercizio dell’attività commerciale;
-         per un importo non superiore al 25% dell’investimento ammissibile, costi immateriali relativi alla certificazione di qualità, alla tutela ambientale all’innovazione tecnologica, all’acquisto di programmi gestionali per l’informazione e agli oneri derivanti dai contratti di franchising;
Entità del contributo:
-         contributi in conto interessi sui mutui contratti con gli istituti di credito, per un importo non superiore a lire 500 milioni e fino a lire 1.000 milioni e comunque entro il limite del 75% dell’investimento, diretti al finanziamento di spese elencate nelle suddetta tipologia di spese.
-         Contributi in conto capitali pari al 30 % degli investimenti indicati nella tipologia di spesa alle piccole e medie imprese commerciali operanti nelle aree rurali e nelle zone urbane degradate;
-         In alternativa ai finanziamenti previsti per l’acquisto, costruzione,….. dei locali adibiti o da adibire all’esercizio dell’attività commerciale e per l’acquisto delle attrezzature e il rinnovo degli arredi necessari per l’esercizio dell’attività commerciale, contributi in conto canoni sulle operazioni di locazione finanziaria, di durata massima di otto anni, per i beni immobili, e di cinque anni per quelli mobili, di importo massimo non superiore a lire 500 milioni e non inferiore a lire 300 milioni. 

Titolo VI - commercio

AIUTI PER SERVIZI ALLE ATTIVITà COMMERCIALI
Art. 62
Destinatari: Imprese commerciali artigiane.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: riqualificazione della struttura produttiva o commerciale, miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente nelle arre urbane.
Tipo: De minimis.
Entità del contributo: contributi alle piccole e medie imprese commerciali ed artigiane nella misura del 50% della spesa sostenuta per la realizzazione di servizi comuni e per la riqualificazione della struttura produttiva o distributiva.

Titolo VI – commercio

CREDITI A BREVE
Art. 63
Destinatari: Imprese commerciali.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: Credito a breve termine per l’acquisto di scorte preordinate all’avviamento dell’attività e di beni non duraturi; spese per emolumenti e compensi a terzi per servizi acquisiti; cessioni di credito; ripianamento situazioni debitori al 31.12.1999.
Tipo: De minimis.
Tipologia del contributo: credito d’avviamento, credito d’esercizio, anticipazione e contributi in conto interessi.

Titolo IX – Turismo

AGRITURISMO, ATTIVITA’ TURISTICHE E ARTIGIANALI IN CONTESTO RURALE
Art. 87
Destinatari: PMI agricole in forma singola o associata.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: Sono ammessi a finanziamento gli interventi riguardanti:
-         la ristrutturazione e l’adeguamento dei fabbricati per l’attività agrituristiche, compresa l’installazione e il ripristino di impianti termici e telefonici;
-         l’adattamento di spazi aperti nell’ambito aziendali per le attività agrituristiche;
-         la realizzazione nelle aziende di strutture per la conservazione di prodotti agricoli locali, solo se connessi all’attività agrituristica;
-         la realizzazione di strutture sportive e ricreative per il tempo libero;
-         l’acquisto di macchinari, attrezzature, arredi, e nuovi corredi necessari per l’esercizio delle attività;
-         l’acquisto di apparecchiature informatiche e dei relativi programmi.

AIUTI AL BED AND BREAKFAST
Art 88 
Destinatari: SOGGETTI PRIVATI che, avvalendosi della propria organizzazione familiare, utilizzano parte della loro abitazione, fino ad un massimo di tre camere, forniscono alloggio e prima colazione.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: Una Tantum e/o contributi a fondo perduto.
Entità del contributo: è concesso una tantum e a fondo perduto per l’esercizio di attività di alloggio e prima colazione nelle seguenti misure:
-         esercizio ad una stella: fino ad un massimo di £ 4.000.000 a posto letto;
-         esercizio a due stelle: fino ad un massimo di £ 5.000.000 a posto letto;
-         esercizio a due stelle: fino ad un massimo di £ 6.000.000 a posto letto.

PROMOZIONI ATTIVITA’ AGRITURISTICHE, TURISTICHE E ARTIGIANALI IN CONTESTO RURALE
Art.89
Destinatari: operatori del settore che al fine di promuovere le attività agrituristiche , turistiche ed artigianali in contesto rurale l’Assessorato regionale dell’agricoltura e delle foreste è autorizzato a concedere agli operatori del settore un contributo pari al 50 per cento delle spese sostenute per la realizzazione di azioni promozioni delle predette attività.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: contributi fino al 50% “De minimis”.
Sono ammesse a finanziamento le spese relative alla realizzazione di materiale divulgativo e promozionale, ivi incluse le spese di consulenza, da diffondere anche su reti telematiche e mezzi di comunicazione di massa. Possono essere ammesse a finanziamento anche le spese per la partecipazione rassegne fieristiche nazionali ed estere.
Entità del contributo: le risorse finanziarie non possono superare l’importo di £ 15 miliardi.

Titolo IX – Agricoltura

OPERE DI MIGLIORAMENTO FONDIARIO
Art. 119
Destinatari: Imprenditori Agricoli singoli e associati.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese: al fine del miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita degli imprenditori agricoli, del mantenimento di un tessuto sociale vitale nelle aree rurali e della conservazione dei paesaggi tradizionali, a condizione che non si aumenti la produttività.
Interventi rivolti alla conservazione di elementi del patrimonio rurale facenti parte dei fattori produttivi.
Entità del contributo: nella misura del 60% delle spese ammissibili, elevabili al 75% nelle zone svantaggiate, per investimenti di importo massimo di lire 1.000 milioni per aziende singole e di lire 2.000 per aziende associate. 

ELICICOLTURA
Art. 110
Destinatari: Pmi singole ed associate.
Ambito territoriale: sede legale ed operativa nel territorio della Regione.
Tipologia di spese:
- acquisto, costruzione o ristrutturazione di locali, compresa la costruzione di recinzione, adibiti all’allevamento delle chiocciole nonché alla loro trasformazione e commercializzazione;
- la ricerca idrica e la realizzazione di impianti di irrigazione.
Entità del contributo: contributi fino al 50% delle spese ammissibili.
Fino a 500.000 di euro per azienda singola e a 1.500.000 euro per le associate.