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Ai miei figli, Gaia e Fabio, ai miei genitori, Margherita e Giovanni

Molte altre persone hanno contribuito, in modo pił o meno diretto, al compimento di questo sito. Desidero esprimere loro i miei ringraziamenti.

Una menzione particolare ad Andrea Belotti, insegnante di lettere, che mi ha trasmesso l'interesse per lo studio della Val Saviore; ad Ambrogio Comotti, che ha portato energia vitale a Saviore; a Valentino e Margherita Bassi, promotori di un turismo intelligente; a Gino Boldini, guida alpina e partigiano; ad Italo Bigioli e Marinella Gabelli, del gruppo GIAN, per la promozione egregia della Val Saviore presso i soci bresciani e soprattutto all'estero; a Primo Tinelli, indagatore dei misteri degli archivi; a Giovanni Tiberti, per gli approfondimenti della storia di Valle; al professor Umberto Sansoni, del Centro Camuno di Studi Preistorici, per i rilievi archeologici. Inoltre a Flavia Scolari e Floriana, per la parte riguardante le tradizioni e la storia di Cevo; a Paola Maffessoli e Mina, per le informazioni su Andrista. 

A tutti gli amici che ho perduto per strada.