QUASAR.        

Gli astronomi hanno scoperto un nuovo detentore del record per il quasar più lontano.
Daniel Stern (Jet Propulsion Laboratory) e colleghi hanno scoperto l'oggetto con il telescopio Hale di 5 metri posto sulla sommità di Monte Palomar ed il telescopio Mayall di 4 metri sul Kitt Peak. Lo spettro del quasar è stato ottenuto successivamente all'osservatorio Keck alle Hawaii.
Il puntino rosso al centro di questa immagine composta (indicato dalla freccia) è un quasar al limite estremo dell'universo al momento osservabile. Denominato RD J030117+002025, conquista il record del redshift (spostamento verso il rosso) più elevato per un quasar. Con un valore di z = 5,5, la sua luce fu emessa quando l'universo aveva un'età inferiore all'otto per cento di quella attuale, cioè circa 1 miliardo di anni. Il valore di 5,5 sta a significare che la velocità di recessione del quasar ha allungato le lunghezze d'onda della luce di 6,5 volte.
Nonostante sia il quasar più lontano conosciuto, non è l'oggetto più distante che si conosca, il record infatti appartiene ad una galassia con un valore di z pari a 6,68.
(Si ringraziano NASA/JPL/Caltech.)