idraulica
astrofisica
sito itn
casa
giovanni38@tiscali.it
radiazione solare
meccanica
termodinamica

CLASSIFICAZIONE

Gli errori(*) si possono classificare in tre grandi categorie:
1) errori grossolani.
2) errori sistematici.
3) errori casuali.
DEFINIZIONI:
1) Sono errori grossolani quelli che si commettono per distrazione nel leggere la misura oppure nel trascrivere nel quaderno delle misure.
2) Sono errori sistematici quelli che si commettono involontariamente ma sistematicamente ogni volta che si effettua la misura.
3) Sono errori casuali quelli che si commettono senza conoscerne il perché e il come, in modo assolutamente imprevedibile.
ESEMPI:
1) Supponiamo di misurare una lunghezza di 85 mm e di scrivere sul nostro quaderno delle misure 85 cm.
2) Supponiamo di misurare una pressione con un manometro il cui indice parte da 0,5 bar anziché da 0 bar: tutte le nostre misure
contengono lo stesso errore.
3) Supponiamo di misurare una distanza all'aperto: un improvviso rumore può disturbarci mentre facciamo la lettura.

E' BENE RICORDARE CHE GLI ERRORI GROSSOLANI E SISTEMATICI ESISTONO SOLO SE NOI LI VOGLIAMO;

INFATTI ESSI POSSONO ESSERE ELIMINATI SEGUENDO DELLE REGOLE DI COMPORTAMENTO SEMPLICI MA EFFICACI.



(*) Il termine "errore" è errato: dovremmo adoperare la parola "scarto" come si è detto al paragrafo "errore o scarto?". Per comodità continueremo però a dire errore.