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(VEDI MAPPA)
ARIA :
ne occorre una grande quantità per ottenere due effetti: 1) consentire la completa combustione; 2) tenere la caldaia in leggera sovrapressione in modo da favorire l'uscita dei fumi (tiraggio).
PRERISCALDATORE :
per tentare di migliorare la miscelazione con il combustibile, l'aria viene preriscaldata a spese del calore dei fumi.
Una parte dell'aria (aria primaria) viaggia miscelata con il combustibile per favorirne la miscelazione e la dispersione (atomizzazione).
Un'altra parte di aria (aria secondaria) viene introdotta direttamente nella caldaia utilizzando un condotto coassiale a quello del combustibile nel bruciatore.
Quest'ultimo é brandeggiabile, cioè si muove sia nel piano verticale che in quello orizzontale, in modo che la fiamma sia diretta sempre e solo nella zona desiderata (solitamente la zona centrale del focolare, lontano dalle pareti e dai tubi).