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PERCORSO DEL VAPORE NELLE TURBINE
1: il vapore dal surriscaldatore arriva alla turbina di Alta Pressione dove subisce una prima espansione (il vapore entra dalla parte della sezione minore ed esce da quella maggiore); la temperatura e la pressione diminuiscono fortemente.
2: il vapore ritorna in caldaia nel risurriscaldatore, dove viene riportato alla temperatura massima, ma mantenendo inalterata la pressione raggiunta nella sezione di A. P. Per evitare che il volume diventi troppo grande si effettua un primo spillamento.
3: spillamento necessario affinché il volume del vapore non diventi così grande da dover costruire una turbina di Media Pressione enorme.
3' e 3'': spillamenti.
4: il vapore dal risurriscaldatore arriva alla turbina di Media Pressione ad alta temperatura e subisce una seconda espansione con forte diminuzione di temperatura e pressione. L'orientamento della turbina è opposto a quello di A.P. per contrastare le spinte assiali(*).
5: il vapore uscito dalla turbina di M.P., diminuito di volume per effetto di una serie di spillamenti, entra nella turbina di Bassa Pressione, divisa in due sezioni contrapposte per neutralizzare le spinte assiali. Il vapore subisce la terza e ultima espansione che porta alla pressione di circa 0,05 atmosfere e alla temperatura di circa 33 °C.
6: il vapore nelle condizioni suddette viene condotto al condensatore.
7: generatore di corrente montato sullo stesso albero della turbina. Il suo compito è quello di trasformare l'energia cinetica posseduta dall'albero in energia elettrica (in genere ad alta tensione).
(*) Poiché le palette sono curve il vapore produce una spinta principale nella direzione perpendicolare all'asse (ed è quella utile) ma anche una spinta secondaria nella direzione parallela all'asse. Ciò dipende dal moto generale del vapore che è praticamente un'elica nel passare da una sezione all'altra della ruota. E per ottenere un'elica occorrono proprio due moti perpendicolari fra loro: uno rotatorio e uno traslatorio. Da quest'ultimo dipende la spinta assiale.
Di solito la disposizione delle turbine non è sufficiente ad annullare tutta la spinta e quindi sull'ase si devono montare dei cuscinetti reggispinta appositi.