DEFINIZIONE: si chiama viscosità relativa quella misurata rispetto all'acqua, dimodochè, nota l'una, si ricava l'altra. Si misura in gradi Engler (°E) ed è un numero adimensionale poichè è il rapporto fra due tempi.
DESCRIZIONE: la misura si esegue facendo defluire da un recipiente graduato, attraverso un foro calibrato, una data quantità di acqua in un altro recipiente, misurando il tempo impiegato. Si ottiene coś il numero t_acqua [s].
Successivamente si fa defluire la stessa quantità del liquido in esame e si ottiene il numero t_olio [s]. Il rapporto

m_r,olio = t_olio / t_acqua

prende il nome di viscosità relativa dell'olio rispetto all'acqua. Poichè la viscosità assoluta dell'acqua a 0 °C è m₀ = 0,00018 kg*s/m² mentre a 20 °C è m₂₀ = 0,00010 kg*s/m², risulta chiaro che, noto m_r,olio, si trova subito m_olio.

ESECUZIONE:
fase 1 - nel recipiente graduato superiore si pone una certa quantità di acqua di cui si misura la temperatura. Se è necessario si riscalda sino a 20 °C, controllando con un termometro che la temperatura rimanga costante. Si apre il foro calibrato(a) sul fondo e si lascia uscire l'acqua, avviando il cronometro quando il livello giunge ad un prestabilito segno. Il cronometro si arresta quando il livello ha raggiunto un altro segno prestabilito. Si ha coś il tempo t_acqua.
fase 2 - nel recipiente, perfettamente asciugato, si pone ora una certa quantità di olio e si riscalda sino a 20 °C. Il cronometro si avvia e si arresta quando il livello dell'olio passa per gli stessi valori usati per l'acqua. Si ha coś il numero t_olio.
fase 3 - dividendo t_olio / t_acqua si ha la viscosità relativa m_r,olio. Moltiplicando questo valore per 0,00010, si ottiene la viscosità assoluta(b) dell'olio

m_olio = 0,00010 * m_r,olio

(a) Qui calibrato ha il significato di "foro con diametro di misura piccola con un definito margine di errore"
(b) L'influenza della temperatura è fortissima (vedi la variazione della viscosità dell'acqua fra 0 e 20 °C) per cui occorre una grande attenzione nel mantenerla costante.