ILTESTO DI QUESTE LEZIONI E’ STATO SUDDIVISO IN 3 PARTI: PARAGRAFI 1-2-3-4; 5-6-7-8; 9-10

 

 

COPERTINA

ITN BUCCARI

CORSO DI INFORMATICA NAUTIBASE

ANNO SCOLASTICO 2000 - 2001

 

LEZIONI PREPARATORIE

 

MODULO 1

Definizione di multimedialità, mezzi di informazione, tecnologia delle comunicazioni, responsabilità personale. Il PC e le periferiche: connessione, disposizione, utilizzazione, potenzialità. Le reti.

 

1.       MULTIMEDIALITA' ........................................................................................PAG. 1

2.       MEZZI DI INFORMAZIONE..........................................................................    "      1

3.       TECNOLOGIA DELLE COMUNICAZIONI..................................................    "     2

4.       IL PC E IL MONITOR......................................................................................    "     2

5.       LE PERIFERICHE............................................................................................    "     4

6.       LE RETI.............................................................................................................   "     6

7.       INTERNET........................................................................................................    "     6

8.       LINGUAGGIO HTML......................................................................................    "   10

9.       CENNI SULL'HARDWARE............................................................................    "    11

10.   RESPONSABILITA' PERSONALE.................................................................   "    13

 

 

 


9) CENNI SULL’ HARDWARE

(NOTE SCRITTE DAL PROF. ANTONIO UTZERI)

 

   Il computer è una macchina in grado di elaborare informazioni testuali e numeriche.

Per fare ciò il computer si avvale di due componenti fondamentali: l’hardware ed il software.

Hardware in inglese significa “ferramenta” (hard = duro, ware = elemento) o, più in generale “ciò che ha consistenza materiale”.

Software in inglese significa “ciò che non ha consistenza materiale” (soft = soffice, ware = elemento).

  L’hardware rappresenta la parte visibile e tangibile del sistema, rappresenta tutte le componenti elettroniche e tutti quegli elementi che costituiscono fisicamente la macchina computer (i circuiti elettronici, i cavi, i dischi, ecc.).

Hardware = l’insieme delle unità fisiche che compongono il sistema.

  Il software rappresenta tutte quelle componenti, che consentono, sotto forma di dati organizzati secondo schemi logici ben precisi (come un vero e proprio linguaggio), di “comandare” le componenti hardware .

Il software rappresenta  una stringa (insieme di dati simili, consecutivi e adiacenti) di istruzioni che impone al computer l’esecuzione di determinate funzioni.

Software = programmi, istruzioni necessarie  a far funzionare il computer.

 Il firmware (firm = stabile, ware = elemento) è il software che si trova disponibile all’accensione del computer, si chiama anche software residente.

  Il firmware  fondamentale presente nella scheda madre di un personal computer si chiama BIOS acronimo di  Basic Input Output System ( si pronuncia baios), esso rappresenta l’insieme delle istruzioni  necessarie per l’accensione e l’inizializzazione della macchina. In termini semplici, contiene il programma essenziale per controllare la tastiera, la scheda video, le porte seriali e parallele, oltre ad una serie di altri dispositivi interni come per esempio l’orologio di sistema.

 

q       HARDWARE

     Il sistema di elaborazione si compone di:

·        una unità di elaborazione

·        diverse unità periferiche

 

Ø      Unità di elaborazione

   L’unità di elaborazione è costituita dal computer vero e proprio che elabora tutte le informazioni. Esso è fondalmentalmente costituito da:

-          Una scheda madre (Main Board)
è un grande e sofisticato circuito elettronico sul quale trovano posto i componenti più importanti del sistema, oltre a quelli che vi sono collegati con l’ausilio di cavi elettrici e connettori speciali. Ogni informazione gestita nel computer passa per la scheda madre per poi essere smistata ad un qualsiasi componente ad essa collegato. Gestisce per così dire il traffico dei dati.

-          Dalle memorie
Le memorie sono dei componenti che permettono di immagazzinare i dati da elaborare. Sono dei componenti elettronici abbastanza sofisticati che permettono di conservare le informazioni per un certo periodo di tempo.
Si dividono in:
- Memoria ad accesso casuale
RAM (Random Access Memory)
  E’ una memoria di tipo volatile che il computer utilizza per tutte le operazioni di
  elaborazione che avvengono a macchina accesa.

- Memoria di sola lettura ROM ( Read Only Memory)
   Sono delle memorie costruite in maniera tale da sfruttare una tecnologia simile a quella delle volatili ma vengono scritte con dei sistemi particolari, generalmente applicati solo a livello industriale, che permettono di memorizzarci, permanentemente, qualsiasi tipo di dato informatico. Per questa loro natura sono utilizzate essenzialmente per conservare tutte quelle informazioni che i costruttori vogliono inserire stabilmente nel computer.

-          Una unità centrale di elaborazione CPU (Central Process Unit) detta anche processore

La CPU si occupa di svolgere qualunque calcolo logico-matematico venga richiesto alla macchina, fisicamente esso è un Chip (un circuito integrato, il Pentium III ha 22 milioni di transistor) in grado di eseguire calcoli molto complessi comportandosi come se fosse un vero e proprio piccolo computer indipendente. La CPU dirige, con logica ferrea, l’ordine delle operazioni facendo intervenire al momento opportuno tutti gli elementi necessari alla decodifica e all’esecuzione di ogni istruzione.

Il tempo necessario alla decodifica e all’esecuzione di una istruzione è scandito da un orologio interno (Clock), caratteristico per ogni computer.

Le istruzioni da eseguire risiedono nella memoria centrale RAM, mentre  quelle necessarie per la decodifica e l’esecuzione sono contenute nella ROM.

Le istruzioni contenute nella ROM sono informazioni permanenti, cioè sempre presenti nella macchina, mentre quelle della RAM sono temporanee, si perdono quando i circuiti non sono più alimentati (computer spento), per questo motivo la RAM è definita memoria volatile.

 

Ø      Le unità periferiche

   Le unità periferiche sono rappresentate da sistemi che consentono al computer di comunicare con l’ambiente esterno e di aumentare le sue potenzialità; sono costituite da:

-          Unità di ingresso (Input)

-          Unità di uscita (Output)

-          Memorie di massa

-          Le unità di ingresso
o di Input permettono l’inserimento di istruzioni e dati nella macchina. Esse generalmente sono composte da: tastiera, penna ottica, tavoletta grafica, scanner, unità di input vocale, ecc.

-          Le unità di uscita
o di Output, invece, consentono al computer di comunicare all’esterno i risultati delle sue elaborazioni. Le più comuni unità di output sono: monitor, stampanti, ploter.

-          Le memorie di massa
Le periferiche che gestiscono le memorie di massa sono i Disk drivers e possono essere utilizzati sia come unità di Input   che di Output. Sono costituite , generalmente, da un supporto magnetico su cui vengono registrati dati e programmi.

Un supporto di notevole importanza è rappresentato dai CD-ROM. Questi sistemi consentono la memorizzazione di una quantità di dati molto elevata (dell’ordine del Gigabyte) e permettono una velocità di lettura maggiore di quella dei dischi, poiché  la trasmissione delle informazioni avviene per via ottica.

   Un’altra periferica che assume le caratteristiche di I/O è il modem. Questo componente ha un ruolo molto importante poiché consente ai computer di comunicare tra loro mediante linea telefonica.

 

10) RESPONSABILITA' PERSONALE

 

Tutto ciò che appare nella rete è sempre e solo sotto la responsabilità civile e penale dell'autore. Al momento che si chiede di aprire un sito o un dominio, il provider ci fa sottoscrivere per accettazione una serie di clausole che hanno lo scopo principale di scaricare la sua responsabilità rispetto a tutto ciò che noi immettiamo in rete, lasciandolo libero di intervenire quando noi commettiamo un qualche reato con la nostra attività.

A questo proposito bisogna però ricordare che si scontrano due modi di vedere le cose: il provider non può intervenire di sua iniziativa, perchè sconfinerebbe nella violazione della cosiddetta "privacy" censurando ciò che noi scriviamo. D'altra parte però se non sorveglia ciò che compare nel suo spazio web, il provider si farebbe una cattiva fama nel mondo internet, e nessuno più lo sceglierebbe per pubblicare il proprio lavoro.

Il provider quindi deve provvedere ad una sorveglianza molto discreta sul proprio spazio, affidando, se è il caso, la cancellazione e l'oscuramento dei siti all'attività del sistema giudiziario.

Gli utenti di internet devono anche stare attenti a non "rubare" liberamente ciò che appare nei siti, perchè alcune delle pubblicazioni possono essere coperte da copyright, cioè dai diritti d'autore: in questi casi, come per i libri, bisogna avere il permesso dell'autore per poter copiare o prelevare lavori. In generale sono possibili due casi: l'autore permette il libero uso del suo lavoro (citando la fonte), purchè non se ne faccia commercio, oppure l'autore vuole essere pagato. Un uso libero completamente è possibile quando sulla pagina è scritto ad esempio "free" (libero, in inglese). E' sempre però educato e gentile citare l'autore (anche se si tratta di software!).

Nell'anno passato ha fatto molto rumore il caso dell'immissione in rete di musica da parte di un provider, che infine è stato costretto dalle autorità a recedere da tale attività. Può accadere anche a noi di pubblicare su internet le pagine di un libro: è bene non farlo, se non almeno citando l'autore e la casa editrice.

Altri campi nei quali interviene la responsabilità personale sono quelli della custodia dei dati personali forniti al provider al momento di accedere al servizio di e-mail e all'apertura di un sito. Infine il provider ha il compito di custodire le password specialmente quando si fanno acquisti via internet.