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Il diagramma seguente rappresenta la procedura da eseguire per trasformare le coordinate cartesiane di un punto nelle coordinate polari dello stesso rispetto ad un sistema di riferimento polare che abbia l'origine coincidente con l'origine del sistema cartesiano e l'asse polare equiverso con l'asse delle ordinate.
Significato dei simboli
Commento del diagramma a blocchi: 1- Il primo blocco (START) indica la posizione di partenza del flusso di informazioni nel diagramma. 2- Acquisizione dei dati da utilizzare nella elaborazione visualizzato nel blocco di (INPUT). 3- Nel terzo blocco (AZIONE) è inserita la formula per il calcolo della distanza polare. 4- Nel quarto blocco (AZIONE) si calcola quindi il valore dell’angolo ausiliario b(OP) utilizzando la formula indicata. 5- Nel quinto blocco (CONTROLLO) si verifica il segno dell’ascissa del punto P in conseguenza del quale si seguono percorsi diversi. 6- Con la sequenza di blocchi di (CONTROLLO) rappresentata si determina per via analitica la posizione del punto P rispetto ai quattro quadranti determinando, di conseguenza, percorsi che conducono a formule risolutive diverse dalle quali si converge nel successivo blocco. 7- Nel settimo blocco (OUTPUT) riportiamo il risultato finale cioè la distanza e l’azimut che costituiscono le coordinate polari del punto P. 8- Il diagramma termina con l'ottavo blocco (END) che indica la fine.
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