Home

@

Forum

@

Links

@

Bacheca

@

Il Torace

@

La VATS

@

Broncosc.

@

Arch.Foto

@

Pubblicaz.

@

Mappa sito

@

 

 

 

Semeiologia: reperti normali

Trachea:

Appare in sezione come un cilindro a ferro di cavallo, della lunghezza nell’adulto di 11-13 cm, diretto in basso e lievemente in avanti. Una leggera impronta sulla parete laterale sinistra al terzo inferiore corrisponde all’arco dell’aorta. Gli anelli cartilaginei che occupano la parete anteriore e laterale appaiono come rilievo biancastro attraverso la mucosa; gli spazi intercartilaginei come infossamenti semicircolari in cui la mucosa ha colorito più vivo.

Posteriormente si osserva la parete membranosa che si muove con gli atti respiratori,lievemente bombata e percorsa da pliche della mucosa particolarmente evidenti nel terzo inferiore.

Sperone tracheale:

Si presenta come uno sperone affilato di colorito rosso che anteriormente e posteriormente si allarga rispettivamente nel trigono anteriore e posteriore.

Dello sperone si osserva: 1) l’aspetto, che può essere affilato o allargato, o deformato o sede di lesioni infiammatorie o produttive; 2) la motilità: se rigido e fisso significa che è interessato da processi infiltrativi che lo bloccano al tessuto mediastinico; se abnormemente mobile è segno di ipercinesia o discinesia.

Lumi bronchiali:

Del lume bronchiale si rileva:

1.     Calibro che diminuisce gradatamente e regolarmente verso la periferia. Il lume bronchiale può essere ridotto per neoformazioni endobronchiali, per alterazioni parietali di natura eteroplastica o infiammatoria, per sclerosi cicatriziale, per compressione estrinseca; può essere ostruito da secrezioni più o meno dense che devono essere aspirate.

2.     La regolarità della superficie di sezione, a ferro di cavallo nella trachea e grossi bronchi; circolare o ovalare nei bronchi lobari e segmentari. Le pareti anteriori e laterali della trachea e dei grossi bronchi presentano i caratteristici rilievi degli anelli cartilaginei, alternati alle depressioni dei solchi intercartilaginei; la parete posteriore presenta delle pliche longitudinali espressione del tono delle strutture mieloelastiche della tunica fibrosa.

Il colore della mucosa è roseo, più pallido in corrispondenza degli anelli, più scuro nei solchi e sulla parete posteriore. La mucosa è sottile, liscia e lucida per il leggiero strato di muco che la ricopre.

In condizioni patologiche, si rilevano le alterazioni di tali caratteri, la quantità e la qualità delle secrezioni, la loro origine, e, nel caso di ristagno nel lume, se sono aerate o no. Vengono quindi osservati gli orifizi lobari e segmentari e gli speroni interlobari ed intersegmentari che si presentano come lamine affilate.

3.     La motilità,che normalmente comporta aumento del lume nella inspirazione e diminuzione nella espirazione. Un’ipermotilità circoscritta o generalizzata specie espiratoria con forte collasso della parete è sempre reperto anomalo, come pure una immotilità o rigidità.


 

Emisistema destro:

Il bronco principale destro è rettilineo, circolare, molto corto con la stessa struttura della trachea, di cui in molti casi sembra la continuazione. A circa 10-15 mm dallo sperone tracheale si stacca il bronco lobare superiore, largo, corto (10-15 mm) con orificio rotondeggiante  e ben evidente sperone distale presto dividentesi in tre segmenti con orifici ovalari disposti: l’apicale alle ore 2, il ventrale alle ore 10, il dorsale alle ore 7.

Dopo il bronco lobare superiore si incontra il bronco intermedio, lungo circa 20-25 mm e privo di diramazioni. Alla fine del bronco intermedio si vedono a ore 12 l’orifizio del lobare medio; al centro, continuazione del bronco intermedio, l’orifizio del lobare inferiore assai corto e subito ristretto, e, a ore 6 in piano leggermente più distale, l’orifizio del bronco apicale dell’inferiore (b. di Nelson).

L’orifizio del lobare medio è ovalare  a grande asse pressappoco orizzontale.

Sulla parete mediale ore 10, si stacca l’infracardiaco (B7) ui orifizio ovalare è allungato in senso antero-posteriore.

Più distalmente si dipartono, in piani diversi, i tre segmenti basali: anteriore, laterale e posteriore.

Emisistema sinistro

Ritirato il FBScopio fino a livello dello sperone tracheale, si imbocca il bronco principale di sinistra, lungo 40-50 mm, con un orifizio più piccolo del controlaterale di qualche millimetro (8-10).

Giunti alla biforcazione si avrà di fronte l’inizio del bronco lobare inferiore e, lateralmente, ore 9-10, l’orificio del lobare superiore, diviso dal primo da uno sperone ben marcato.

L’orificio del lobare superiore sinistro, più ampio del destro, corto (10-15 mm), si divide in due rami: superiore ed inferiore. Il superiore corrisponde al bronco lobare di destro e si divide a sua volta in due segmenti: anteriore e apico-posteriore. Il ramo inferiore o lingulare, che corrisponde al lobo medio, si divide in due rami: superiore ed inferiore.

Si continua poi l’esplorazione del lobare inferiore nel quale, subito posteriormente, si stacca l’apicale dell’inferiore e più distalmente i tre basali, anteriore, antero-laterale, posteriore.

Manca a sinistra un infracardiaco autonomo.

 

EMISISTEMA DESTRO

  • Bronco principale
  • Bronco lobare superiore

·       Bronco intermedio

  • Bronco lobare medio

·       Bronco lobare inferiore

 

Lobo superiore

          B1 = apicale

          B2 = dorsale

          B3 = ventrale

 

Lobare medio

          B4 = laterale

          B5 = mediale

 

Lobare inferiore

          B6 = apicale

          B7 = mediale (infracardiaco)

          B8 = ventrale

          B9 = laterale

          B10 = dorsale


EMISISTEMA SINISTRO

  • Bronco principale
  • Bronco lobare superiore
  • Bronco lobare inferiore

 

Lobo superiore

                    B1 + B2 = apicodorsale

                    B3 = ventrale

                    B4 = lingulare superiore

                    B5 = lingulare inferiore

 

Lobo inferiore

                    B6 = apicale

                    B8 = ventrale

                    B9 = laterale

                    B10 = dorsale