CIRCOLO VELA PORTO RECANATI
SEDE LEGALE
VIALE 1° MAGGIO N. 1
62017 - PORTO RECANATI
REGOLAMENTO
1. Il Circolo della Vela di Porto Recanati ha la sua sede sociale in via 1° maggio n.1 e sul litorale sito in corrispondenza concesso in uso dal demanio e dalla CAPITANERIA di Civitanova.
2. Il Consiglio Direttivo annualmente stabilisce le norme per l'uso delle attrezzature, degli impianti, delle imbarcazioni sociali e di ogni altra attività istituzionale prevista per il Circolo. Stabilisce altresì le quote sociali annuali e le quote dovute per i corrispettivi dei servizi utilizzati ed assegnati ai soci.
3. Le comunicazioni ufficiali vengono affisse in apposito Albo situato all'ingresso del Circolo. E' dovere dei Soci prenderne visione. Nell'interno della sede sociale sono permesse esclusivamente le affissioni autorizzate dal Consiglio Direttivo.
4. Il Circolo può essere frequentato dai Soci e dai loro familiari, facenti parte del nucleo familiare, i cui nominativi vengono riportati sulla tessera sociale. Sono considerati facenti parte del nucleo familiare, con tutti i diritti e i doveri previsti per i soci, la moglie, i figli dei Soci, celibi o nubili, conviventi fino al 26° anno di età compiuto, nonché le madri vedove conviventi con il figlio Socio.
5. Il Socio può invitare occasionalmente al Circolo parenti ed amici, come previsto dall'art. 59 dello statuto,purché non si tratti di persone le cui domande di ammissione non siano state accolte o di Soci radiati
6. Nell'area del Circolo é vietato assolutamente far sostare auto, carrelli, motorette e biciclette a meno che non sia predisposto idoneo parcheggio.
7. Il personale di servizio ha il dovere di assicurarsi che nell'area del Circolo non entrino persone estranee, di chiedere l'esibizione della tessera a persone non conosciute, di invitare i non autorizzati ad allontanarsi dall'area stessa.
8. I Soci e le persone autorizzate che accedono al Circolo devono assoggettarsi di buon grado all'applicazione delle norme di cui all'Art. 7 nella considerazione che queste sono emanate nell'interesse di tutti.
9. L'eventuale comportamento non corretto da parte di chiunque sotto ogni forma deve essere immediatamente segnalato ad un membro del Consiglio Direttivo o del Collegio dei Probiviri per i provvedimenti del caso intesi a tutelare, in ogni circostanza e3 sotto ogni forma, la perfetta correttezza nell'attività e nella vita del Circolo.
ATTRIBUZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
10. Sono competenza del Consiglio Direttivo tutti i provvedimenti relativi all'Ordinamento interno, all'Amministrazione ed al funzionamento del Circolo.
11. Il Consiglio Direttivo annualmente stabilisce le norme per l'uso delle attrezzature, degli impianti, delle imbarcazioni sociali e di ogni altra attività istituzionale prevista per il Circolo. Stabilisce altresì le quote sociali annuali e le quote dovute per i corrispettivi dei servizi utilizzati ed assegnati ai soci
12. Il Consiglio Direttivo organizza i vari servizi, stabilisce le destinazioni dei singoli locali e delle attrezzature, fissa le modalità dei vari corsi nautici, delle prove agonistiche, delle attività culturali e ricreative eventualmente connesse all'attività del Circolo.
13. Il Consiglio Direttivo può nominare, nell'interesse del Circolo, Commissioni per lo svolgimento di particolari servizi e/o attività, affidandone la responsabilità , compiti e attribuzioni direttive ad un Socio che riferirà direttamente al Consiglio. Può altresì affidare incarichi di consulenza giuridica, economica e finanziaria, e/o di rappresentanza forense a professionisti, fissandone e liquidando i relativi onorari.
14. Il Consiglio Direttivo, nel corso dell'assemblea annuale di approvazione del bilancio, proporrà' i nomi dei soci onorari che durano in carica 12 mesi, dal 1 giugno al 31 maggio dell'anno seguente, e sono rieleggibili. Saranno nominati a maggioranza dei presenti .
ATTRIBUZIONI DEGLI ORGANI SOCIALI
15. Il Presidente
* ha la rappresentanza e la firma del Circolo
* dirige e presiede le riunioni dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo
* vigila che l'attività del Circolo si svolga in conformità dei fini per i quali é istituito
* rende esecutive le deliberazioni del consiglio Direttivo e decide su quanto viene sottoposto al suo giudizio a termine dello statuto e del regolamento e per i casi che eventualmente lo richiedessero
Il Vice Presidente
* coadiuva il Presidente nell'esercizio delle sue funzioni, in particolar modo nell'organizzare e nel dirigere le attività culturali e ricreative poste fra gli scopi istituzionali del Circolo
* sostituisce il Presidente per delega o in sua assenza
Il Segretario
* disbriga tutte le pratiche inerenti alle attività burocratiche, sia verso la F.I.V., sia verso gli Enti Pubblici e Privati eventualmente interessati, sia verso i Soci.
* Tiene aggiornati il libro dei soci, il libro - inventario di tutti i beni materiali del Circolo.
* Aggiorna il registro dei verbali di Assemblea e del Consiglio Direttivo trascrivendovi i relativi verbali
Il Tesoriere
* Compila unitamente al Consiglio direttivo i bilanci, preventivo e consuntivo, ed é inoltre responsabile della conservazione, gestione, ed uso dei materiali del Circolo.
* Custodisce tutti i fondi, rendendone conto al Circolo annualmente ed in qualsiasi momento ne venga richiesto dal Consiglio. Cessando dalla carica, il Tesoriere trasmette al Tesoriere entrante o al Presidente tutti i fondi, i libri dei conti e qualsiasi altro oggetto di proprietà del Circolo.
Il Direttore Sportivo
* Collabora con il Segretario nel disbrigo di tutte le pratiche inerenti alle attività burocratiche verso la F.I.V. e verso Enti Pubblici e Privati, sia verso i Soci
* Propone, organizza e dirige tutte le attività sportive intese a raggiungere gli scopi istituzionali del Circolo
DEI SOCI
16. Le categorie dei Soci, a norma dell'Art. 12 dello Statuto, sono le seguenti : ONORARI, ARMATORI, ORDINARI, STUDENTI,ALLIEVI
* ONORARI: Personalità, anche non Soci precedentemente, che per loro attività sportive o specifiche benemerenze sono ritenuti dal Consiglio Direttivo meritevoli di essere chiamati a far parte di questa categoria. Godono di tutti i diritti ma non sono tenuti al pagamento di quote. La qualifica di socio Onorario è attribuita dal Consiglio Direttivo ogni anno, comunicata nel corso dell'Assemblea ordinaria di approvazione del Bilancio, ha una durata di un anno solare e può essere rinnovata.
* ARMATORI: : tutti i Soci maggiorenni che, avendo contribuito in modo sensibile all'organizzazione, allo sviluppo ed al prestigio del Circolo, concorrono a potenziare il medesimo circolo versando una quota annuale stabilita e prevista dal Regolamento. Inoltre sono assegnatari annualmente di specifici servizi per i quali corrispondono un determinato corrispettivo.
* ORDINARI: tutti i Soci maggiorenni che partecipano alla vita del Circolo della Vela e che possono utilizzare o possono essere destinatari di specifici servizi, stabiliti e previsti dal Regolamento e per i quali versano una quota annuale e corrispondono un determinato corrispettivo.
* STUDENTI: tutti i Soci maggiorenni fino al compimento del 26° anno di età e che, comunque, non hanno ancora completato il proprio ciclo di studi.
* Allievi: tutti i giovani minorenni che svolgono attività sportiva continuativa per conto del Circolo. Il periodo associativo trascorso in questa categoria consentirà al socio allievo, qualora sia richiesto il passaggio, al raggiungimento della maggiore età, alla categoria di Socio ordinario, un riconoscimento a valere sulla eventuale quota di ammissione o "buon ingresso"
17. Ogni Socio ha il dovere di concorrere al buon andamento del Circolo ed al suo incremento morale e materiale, di uniformarsi alle disposizioni dell'Assemblea e del consiglio direttivo.
18. Il Socio cessa di appartenere al Circolo per dimissioni, morosità o radiazione. Dimissioni entro il 31 marzo di ogni anno. Per morosità: persistendo nel non pagare le quote annuali od ogni altro corrispettivo dovuto per i servizi offerti. Per radiazione conseguente ad indegnità accertata, per gravi infrazioni allo statuto ed al regolamento e per persistente stato di insolvenza accertata nei confronti di terzi.
19. Chi aspira ad essere Socio od a passare da una categoria ad un'altra, deve sottoscrivere domanda con l'indicazione della categoria alla quale intende appartenere. L'ammissione del socio é di competenza del Consiglio Direttivo che delibera a scrutinio segreto ed a maggioranza di almeno 2/3. In casi di urgenza il Presidente o il Vice Presidente possono deliberare l'ammissione di un Socio, salvo ratifica da parte del Consiglio Direttivo entro 10 giorni.
20. La tassa di ammissione e le singole quote per le varie categorie di soci sono annualmente fissate dal Consiglio direttivo.
ELEZIONI ALLE CARICHE SOCIALI
21. Alla scadenza del mandato triennale e nel corso dell'annuale assemblea di approvazione del bilancio consuntivo e preventivo che sarà tenuta ogni anno entro il mese di maggio, il consiglio Direttivo indice le elezioni alle cariche sociali inviando a tutti i Soci (esclusi gli allievi), almeno quindici giorni di quello fissato per le elezioni, avviso scritto contenente l'indicazione del luogo, dei giorni e delle ore in cui avverranno le votazioni O A MEZZO DI AFFISSIONE DI APPOSITO AVVISO PRESSO L'ALBO SOCIALE DELLA SEDE.
22. Il Consiglio Direttivo compila un elenco dei Soci che sono eleggibili sulla base dei seguenti requisiti obbligatori, elenco che sarà allegato all'avviso scritto di convocazione dell'assemblea e sarà affisso nell'Albo sociale:
* Essere in regola con il pagamento delle quote e dei corrispettivi dovuti
* Essere in possesso di un'anzianità di iscrizione al Circolo della vela di almeno tre anni consecutivi nell'ultimo triennio.
* Non avere alcun provvedimento disciplinare pendente o sanzione in corso di esecuzione
23. Gli aspiranti alle cariche sociali debbono presentare le proprie candidature, per iscritto, al Consiglio Direttivo, entro il termine di cinque giorni liberi dalla data di prima convocazione dell'Assemblea .Non potranno essere eletti i Soci che non abbiano presentato in tempo utile la propria candidatura e che non abbiano almeno tre anni di anzianità consecutiva di iscrizione al Circolo nell'ultimo triennio.
24. L'Assemblea di votazione é presieduta dal Presidente del Circolo. In caso di candidatura alle cariche sociali da parte del Presidente uscente, l'Assemblea, per alzata di mano e per voto palese, nominerà un Presidente di assemblea, un segretario, un collegio di scrutatori. La commissione verifica poteri viene nominata dal Consiglio Direttivo. Il Presidente dell'Assemblea di votazione, il segretario, i componenti il collegio degli scrutatori, i componenti la commissione verifica poteri non potranno essere Soci candidati alle cariche sociali.
25. Dagli scrutatori é tenuto regolare elenco di tutti i soci e sono debitamente annotati coloro che hanno espletato l'operazione di voto. I Soci che non possono intervenire alla votazione, così come in tutte le Assemblee, possono farsi rappresentare con delega scritta da altro socio: ogni socio non può rappresentare più di un Socio.
26. Aperta la votazione, ciascun Socio ritira una scheda contenente il nome e cognome dei Soci candidati alle singole cariche sociali e comprendente gli appositi spazi per la nomina di cinque (5) Consiglieri, di tre (3) Probiviri, di tre (3) Revisori dei Conti). Il nome di ciascun Socio, pur candidato per le diverse cariche sociali, non potrà essere votato se non per una sola carica sociale: sarà ritenuto valido solo il primo voto ed annullati i successivi. Tutti I Soci possono assistere alle operazioni di scrutinio.
27. Si intendono eletti i Soci che abbiano ottenuto il maggior numero di voti: a parità di voti viene eletto il Socio più anziano di iscrizione.
28. Il collegio degli scrutatori terminato lo scrutinio, pubblica il risultato e provvede che sia comunicato agli eletti. Il Segretario uscente redige processo verbale di tutte le operazioni di voto riportandolo nel registro delle assemblee e facendo sottoscrivere il predetto verbale al Presidente dell'assemblea, al segretario, al componenti il collegio degli scrutatori ed ai componenti la Commissione verifica poteri. Le schede elettorali vanno distrutte.
29. Il Consiglio Direttivo eletto, il Collegio dei Probiviri eletto, il Collegio dei revisori dei Conti eletto provvederanno entro 15 gironi a riunirsi adoperandosi per il passaggio di consegne dagli Organi sociali uscenti e per la nomina della cariche interne ad ogni Organo Sociale.
ATTIVITA' DEL CIRCOLO
30. Le imbarcazioni di proprietà del Circolo possono essere utilizzate esclusivamente per corsi di Scuola vela e per esercitazioni a favore dei soci.
31. I corrispettivi e/o le quote per il ricovero, l'assistenza a tutte le imbarcazioni in genere sono fissate annualmente dal Consiglio Direttivo e danno diritto al posteggio, alla custodia , al varo ed all'alaggio dell'imbarcazione stessa, nonché all'uso di attrezzature per la conservazione delle vele, delle derive, dei timoni, dei motori e del materiale di bordo in genere. Il posteggio e/o il ricovero delle imbarcazioni avvengono sull'arenile del Circolo presso la sede di spiaggia. Possono avvenire inoltre al coperto, sotto tettoia, compatibilmente con la capacità di ricovero del circolo stesso, altrimenti allo scoperto. Il varo e l'alaggio possono avvenire in determinati orari, fissati annualmente dal Consiglio direttivo, ed esposti nell'albo sociale. Ogni Socio ha diritto a due vari e due alaggi giornalieri. L'armamento, la pulizia ed il lavaggio delle imbarcazioni non sono compresi nell'assistenza.
32. Il Circolo può assicurarsi per le proprie imbarcazioni e per quelle in custodia, come pure per eventuali danni causati a Soci in addestramento su mezzi del circolo. Il Circolo risponde solo nell'ambito delle coperture assicurative esistenti.
33. Solo il Socio proprietario della imbarcazione può mettere in mare la propria imbarcazione.
34. La sale del Circolo e gli spazi destinati a ristori dei soci sono a disposizione esclusivo dei soci secondo gli orari e le norme di frequenza fissati dal Consiglio direttivo e pubblicati nell'Albo sociale della sede di spiaggia.
35. Il servizio Bar e Ristoro sono sotto il diretto controllo del Presidente E/0 DI UN CONSIGLIERE A TAL UOPO DELEGATO DAL Consiglio o dal Presidente.
36. I servizi di spiaggia possono essere utilizzati esclusivamente dai soci previo pagamento di corrispettivi fissati annualmente dal consiglio direttivo. La priorità di richiesta, accompagnata dal versamento del relativo corrispettivo determina la eventuale scelta di posizione dell'ombrellone.
37. Il Consiglio direttivo determinerà di volta in volta tutte le norme e le direttive per ogni manifestazione organizzata nel corso dell'esercizio.