Autoritratto con tavolozza

Agosto - Settembre 1889

Olio su tela; cm 57 x 43,5

Questo autoritratto è stato realizzato subito dopo una crisi della sua malattia che esplose dopo una visita fatta ad Arles il 6 luglio e che lo fece rimanere per giorni privo di conoscenza. Egli si descrisse allora pallido e magro come un fantasma: cercò di rendere l’idea della malattia usando un tenue giallo e un verde acido per il volto, contro cui risaltano «i capelli gialli». Lo sfondo blu-viola è tracciato con piccole pennellate che disegnano un’aureola intorno al viso.
Van Gogh si ritrasse in abito da lavoro e con la tavolozza in mano, forse perché pensava che dipingere fosse l’unico mezzo veramente efficace per contrastare la sua malattia: «Il lavoro mi distrae infinitamente di più di qualsiasi altra cosa e se io riuscissi una buona volta a dedicargli tutte le mie energie, sarebbe probabilmente il rimedio migliore».