Natura morta con girasoli
Gennaio 1889
Olio su tela; cm 95 x 73
Amsterdam,
Rijksmuseum Vincent van GoghA delle nature morte con girasoli van Gogh iniziò a pensare nell’agosto 1888: esse erano concepite come una serie decorativa di dodici o sei pannelli che
inizialmente voleva collocare nel proprio studio e poi nella stanza di Gauguin che stava allestendo.
Pensava che sarebbero state particolarmente apprezzate dall’amico, che possedeva già due dipinti con lo stesso soggetto realizzati da van Gogh nel luglio - settembre
1887, due quadri oggi conservati a Berna e a New York: van Gogh li aveva esposti nel ristorante parigino “Le Tambourin” e, secondo quanto narra il mercante d’arte
Ambroise Vollard nel suo Souvenirs d’un marchand, erano stati appesi da Gauguin nella propria
camera da letto.
Prima ancora di realizzare i quadri con i girasoli scrisse di volere una cornice fatta di «piccole liste dipinte in arancione ocra». Iniziò a lavorare al progetto
verso la fine di agosto: eseguì allora quattro tele, di cui solo due furono appese nella sta