Il Seminatore
Giugno 1888
Olio su tela; cm 64 x 80,5

Otterlo,  Rijksmuseum Kröller-Müller

Il quadro è dipinto da van Gogh verso il 17 giugno 1888, ed è un tentativo di realizzare un’immagine in cui la figura immersa in un paesaggio sia il punto focale, dominante, della composizione. La figura del contadino è ispirata al Seminatore di Millet, del 1850: di questo dipinto van Gogh possedeva un’incisione di Lerat, dalla quale realizza un disegno nel 1881, e nel 1889, durante il periodo trascorso nella clinica di Saint-Rémy, un olio (Il seminatore).
Affrontando questo quadro pensava di realizzare quel capolavoro moderno che ancora non si sentiva di avere compiuto, un dipinto che parlasse «un linguaggio simbolico per mezzo solo del colore». L’originalità della tela era nell’accostamento violento dei colori forti, il giallo della parte superiore e il viola della parte inferiore, come indica in una lettera a Bernard del 18 giugno circa: «Eccoti uno schizzo di un seminatore: un gran campo con zolle di terra arata, arditamente viola per la maggior parte. Un campo di grano maturo, di un tono d’ocra giallo con un po’ di carminio. [...] La blusa del seminatore è azzurra e i suoi pantaloni sono bianchi. [...] Ci sono pure dei richiami di giallo nel terreno, dei toni neutri che nascono dall’unione del viola col giallo; ma me ne sono fregato della verità del colore. [...] Il quadro è diviso in due, metà è gialla, la parte alta; il basso è viola. Ebbene, i pantaloni bianchi riposano l’occhio e lo distraggono nel momento in cui il forte contrasto simultaneo del giallo e del viola lo disturberebbe, ecco ciò che volevo dire». Rispetto a questa descrizione, van Gogh apportò delle modifiche durante l’esecuzione del quadro, mettendo del verde nel cielo giallo e dell’arancio nel campo viola; la figura del seminatore divenne più simile a quella del dipinto di Millet e i pantaloni dell’uomo divennero blu.
Alcuni mesi dopo riprese il soggetto e, dietro consiglio di Gauguin, lavorò più sulla forma che sul colore: il risultato fu la figura di seminatore di alcune tele dell’autunno 1888, dove la figura scura dell’uomo campeggia in primo piano a sinistra.