• Noto per la raccolta d'arte che il Patriarca Giovanni Grimani ed i suoi eredi vi conservarono.

• Prima della caduta della Repubblica di Venezia (1797), il palazzo custodiva statue romane e greche, oggi esposte al Museo Archeologico, mentre dipinti, sculture, medaglie e monete furono vendute.

• Fu abitato dal doge Antonio Grimani dai suoi figli e dai nipoti.

• Casanova vi abitò per breve tempo nel 1743. Fu considerato uno dei più celebri ospiti del palazzo.

• Nell'agosto del 1782 quando pubblicò "Né amori né donne, ovvero la stalla ripulita".

• L'opera fu giudicata scandalosa e di conseguenza Casanova venne cacciato dal palazzo ed esiliato, per la seconda volta, da Venezia nel 1783.

Piazzale Roma (vaporetto 1 o 82) - Rialto - Campo San Bartolomeo - Sottoportico della Bissa - Calle della Bissa:

ROSTICCERIA GISLON famosa in tutta Venezia per le sue mozzarelle in carrozza. Si possono gustare anche cicchetti, pizze, tramezzini e piatti tipici veneziani tra cui: fritture di pesce, carne di ogni tipo e contorni misti.

Campo San Lio (vicino alla chiesa di San Leone IX):

OLANDESE VOLANTE locale frequentato da giovani veneziani e non, che possono gustare le specialità del posto, d'estate ai tavoli all'aperto nel campo, d'inverno all'interno arredato in legno rustico. ORARIO DI APERTURA: dalle 11:00 alle 01:00.

Lungo la Salizada San Lio per le ragazze si trova la PROFUMERIA RIVIERA e per tutti la BOUTIQUE DEL GELATO con gusti di ogni tipo, i più richiesti sono: stracciatella, tiramisù, gocciolosa (con Nutella), fior di latte, nocciola, amarena, fragola e tutti i gusti di frutta in generale.

Per arrivare al Campo di Santa Maria Formosa:

1. Calle delle Bande, dopo il ponte;

2. Calle del Paradiso passando sotto all' ARCO DEL PARADISO (chiedere Pava e metti foto). In questa calle si trova il pregiato e costoso ristorante BARBACANI. Questa calle fu data in dote da Foscari alla figlia, promessa sposa di Morosini.Il bassorilievo centrale dell'arco rappresenta i due sposi.

Si dice che in Calle Longa, che conduce alla chiesa di San Giovanni e Paolo, vivesse Lucia Friulana, una donna che posseduta da uno spirito chiamato Buranello, guariva gli ammalati e prediceva il futuro. Per questo fu denunciata dall'Inquisizione. Sempre lungo questa calle è consigliabile ai buongustai la rustica osteria AL MASCARON con piatti tipici veneziani, aperta da 22 anni. A 10 metri di distanza si trova invece l'enoteca LA MASCARETTA con prosciutti e formaggi veneti; anch'essa in stile rustico è aperta da 5 anni.

NEGOZI PER I GIOVANI:

1. "DISCO IN", negozio di musica in Campo Santa Maria Formosa;

2. "HERBY", erboristeria con prodotti naturali;

3."LETIZIA", negozio di anelli, scarpe e borse indiane;

4."INTERNET POINT", tutto sulla Play Station.

CHIESA DI SANTA MARIA FORMOSA

Fu eretta nel VII secolo, rifatta nel XI e ricostruita nel 1492. Ha una pianta a croce greca ispirata alla Basilica di San Marco. Lo spazio interno è caratteristico dell'architettura del Rinascimento, mentre le due facciate risalgono a epoche successive: sansoviana verso il rio e del 1604 verso il campo. Le opere conservate di maggior importanza sono: un Trittico di Vivarini (1473) e Santa Barbara di Palma il Vecchio (1509).