107 (Tav. 10).
 
Strutture murarie e ambienti riferibili ad edifici nel cortile del Palazzo della Provincia (ex Collegio dei Barnabiti).
 
Durante alcuni lavori eseguiti nel 1989 nel cortile del palazzo dell'Amministrazione Provinciale (ex Collegio dei Barnabiti) sono emersi, al di sotto delle strutture rinascimentali e medievali, una serie di depositi di età romana di notevole interesse (Spagnolo Garzoli 1994, p. 346). Pur se fortemente compromessi dalle costruzioni dei secoli successivi, si sono messi in luce numerosi tratti in muratura, i quali hanno permesso di acquisire una serie di informazioni estremamente importanti sulla topografia, oltre che dell'area indagata anche su quella riguardante la città in epoca antica.
Lo scavo ha restituito due zone che, seppur appartenenti alla stessa area dello sterro, non hanno attinenza tra di loro. Nella prima sono venute in luce le tracce più antiche costituite da murature che, a causa della loro esiguità, non è stato possibile collegare a strutture definite. Orientati secondo l'asse EW 1 erano in ciottoli legati sia da malta che da argilla. Il materiale ritrovato, permette di ricondurre l'insediamento al I secolo a.C.
Nella seconda zona dello scavo si sono invece evidenziate una serie di murature in ciottoli e malta, orientate secondo l'asse NW-SE, che racchiudevano almeno due ambienti, nei quali il ritrovamento di suspensurae fa ipotizzare, oltre alla presenza di un impianto di riscaldamento, anche l'appartenenza delle strutture ad un edificio di pregio. Il materiale rinvenuto in questa parte dello scavo consente di assegnare al I secolo d.C. la costruzione.

ILLUSTRAZIONI

 

128. Veduta dello scavo del 1989 nel cortile del palazzo della Provincia.