202 (Tav. 15 dx).
 
Tracce del ponte romano ricostruito in epoca medievale.

Pantò - Mennella 1994, p. 360, nota 82

"Da qui [S. Salvatore de mercatello] verosimilmente partiva la strada verso Milano che attraversava prima il Cervo e poi la Sesia, puntando su Borgovercelli, a circa 400 m più a nord rispetto alla strada attuale, dove sono stati recentemente [1988] individuati i piloni di un ponte medievale costruito su resti di età romana." 1

NOTE

1 Il ponte in questione è da ritenersi pertinente al corso della Sesia, in quanto il Cervo scorreva a ridosso delle mura della città. L'attraversamento del Cervo si compiva certamente anche alla porta Aralda (pontem porta airaldi), da dove partiva la strada della Valsesia e forse, ma non è detto, anche su di un altro ponte, ma situato all'altezza della porta del Cervo. Esisteva poi almeno un guado campestre della Sesia che collegava la strada della Valsesia con Bulgaro (Borgovercelli). Un altro ponte in epoca tarda (nel XVI secolo) attraversava il Cervo all'altezza del Castello. Esso è visibile in una delle tarsie lignee del coro di S. Andrea. Questo ponte dovette sostituire i ponti più antichi sul Cervo, caduti in rovina, ed era fabbricato interamente in legno, così come è possibile constatare dalla tarsia, il cui disegno ritengo attendibile per i molti altri particolari della città che mostra.