3 (Tav. 1).

 
Scavi presso la sede delle suore di Loreto.
 
Durante alcuni profondi scavi nel cortile dell'edificio delle Suore di Loreto, negli anni 1963-1964, vennero alla luce tracce di murature, alcune sepolture 1 ed un discreto numerodi anfore. La notizia, inedita, è riferita da chi operava in quegli anni allo sterro. La mancanza di dati non permette di dare una interpretazione certa al ritrovamento. ed i materiali sono andati perduti. La presenza delle sepolture potrebbe essere collegata alle vicine zone necropolari del Duomo e di S. Pietro la Ferla 2, mentre il materiale anforaceo potrebbe essere presente con la funzione, altrove attestata nella parte settentrionale della città, di bonificare terreni particolarmente umidi 3.

NOTE

1 Nel 1948, durante scavi alla Cappella di Santa Maria di Loreto, si rinvennero sei tombe tardo romane alla profondità di m 2,35-2,70 (ferraris 1995, p. 77)
2 Già alcune tombe ritrovate nel 1949 in Piazza D'Angennes potrebbero rappresentare una estensione della zona necropolare del Duomo (pantò-mennella 1994, p. 352 nota 47).
3 A Vercelli già si conoscono alcuni casi di utilizzo dl materiale ceramico a tale scopo, e alcune anfore furono ritrovate in un piccolo scavo a Casa Cerrone, distante poche decine di metri dal luogo di questo ritrovamento. Anche nel vicino scavo nel sito dell'antica chiesa di S. Pietro la Ferla vennero in luce alcune anfore conficcate nel terreno per tale utilizzo.