- 49 (Tav. 6).
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- Tratto di strada basolata in via Foa.
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- Nel 1866, probabilmente durante i lavori eseguiti per la "tombinatura"
della città, alla profondità di circa 3.5 m venne alla luce,
tra la chiesa di S.Giuliano e l'imbocco di via S.Ugolina, un tratto di
strada basolata. La sua larghezza era di circa 8.5 m ed era fiancheggiata
da marciapiedi (Bruzza 1874, p.). Un tratto di questo selciato ancora si
poteva vedere negli anni '70 nella cantina di un vicino negozio (Viale
1971, p. 32). Secondo il Bruzza apparteneva allo stesso tracciato di quella
via rinvenuta in piazza Cugnolio e che proseguendo lungo corso Libertà
piegava poi a destra verso il Foro della città romana 1.
Anche in questo caso, come già per gli altri tratti indicati dallo
studioso barnabita come appartenenti allo stesso tracciato, non è
possibile dare conferma alcuna a tale interpretazione. Probabilmente nella
stessa occasione si rinvennero numerose lucerne (Bruzza 1874, p. 228),
alcune delle quali riportanti il bollo COMUNIS 2.
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- NOTE
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- 1 Stando alla descrizione che il Bruzza stesso ne fa
dicendo che era parte del tracciato che dal corso Libertà portava
al presupposto Foro della città romana da individuarsi probabilmente
nella zona tra piazza Cavour e piazza D'Azeglio, la strada scoperta doveva
avere un orientamento secondo la direzione Est-Ovest.
- 2 Si tratta di lucerne di tipologia "firmalampen"
databili all'età imperiale.
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